La giunta regionale ha approvato il prelievo forzoso.
Prima di andare via la Giunta regionale ha deciso di dire basta.
Basta ai comuni che impiegano le entrate delle tariffe RSU, oggi TARI, per altre esigenze e non pagano quanto dovuto alla regione.
Basta ai ragionieri ed ai sindaci furbi.
Il sistema è semplicissimo.
Tutti i Comuni con almeno due scadenze di pagamento non rispettate verranno inseriti nell’elenco dei morosi.
L’elenco sarà aggiornato ogni tre mesi.
Il provvedimento di approvazione sarà notificato a tutti i dipartimenti e ai comuni interessati.
E tutte le strutture regionali, prima di liquidare le eventuali somme dovute al Comune, dovranno verificare se esso è inserito nell’elenco delle amministrazioni comunali morose.
Nessuna somma quindi sarà erogata dalla regione se in comune è inadempiente verso la regione stessa.
Un po’ come l’uovo di colombo.
Ma ci voleva tanto?
Ed ancora perché la Corte dei Conti non controlla i debiti dei comuni e non contesta le responsabilità delle omissioni nei pagamenti.
Sembra un dialogo tra sordi.
Intanto i calabresi pagano tasse indicibilmente alte.
Intanto i rifiuti restano per strada.
Pasto per topi, cani ed altri vettori di infezione .