Sette persone (tre in carcere, tre agli arresti domiciliari e una con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria) sono state raggiunte stamani da altrettante misure cautelari con l’accusa di far parte di un gruppo di spacciatori.
Il blitzè scattato all’alba da parte degli uomini della polizia che stanno dando esecuzione all’ordinanza emessa dal Gip del tribunale locale su richiesta della procura della Repubblica.
Agli indagati vengono contestati, a vario titolo, la detenzione e cessione di cocaina, marijuana e l’estorsione.
Nel corso dell’attività di indagine sono stati effettuati diversi riscontri e sequestrate delle sostanze stupefacenti.
L’indagine, ha preso avvio dalla denuncia sporta da una “madre coraggio“, stanca delle continue vessazioni a cui era sottoposta dal figlio tossicodipendente, ricoverato presso una casa di cura. Dall’attività investigativa è emerso che la maggior parte degli indagati aveva messo in atto un sistema di “spaccio” collaudato operando soprattutto dalle rispettive abitazioni seppur alcuni di loro fossero agli arresti domiciliari.
Per conoscere i nomi dei destinatari delle misure cautelari occorrerà attendere la conferenza stampa da parte della questura e della procura, in programma in mattinata.
Cosenza 19 ottobre 2018