Al termine di un Consiglio comunale dai toni molto accesi, al quale una parte della minoranza non ha preso parte, l'assise, che ha raggiunto ugualmente il numero legale, ha approvato la delibera di dissesto che era stata confermata dalle Sezioni riunite della Corte dei Conti.
Sono state necessarie due ore di discussione, intervallate dalla presenza di alcuni cittadini che più volte hanno interrotto il sindaco, Mario Occhiuto, nel corso delle sue dichiarazioni, prima che il Consiglio approvasse la delibera con cui é stato dichiarato il dissesto.
Occhiuto, durante la seduta, ha spiegato che la situazione "debitoria è stata ereditata dal 2011. Non ci siamo mai lamentati, però.
Ci siamo messi a lavorare e, nonostante questa ingente massa debitoria, abbiamo raggiunto risultati che mai in questa città erano stati ottenuti. In Calabria e a Cosenza - ha sostenuto ancora Occhiuto - se non si ha coraggio non si risolvono i problemi".
COSENZA, 11 NOV (ANSA)