Pubblichiamo il comunicato di Gianpaolo Chiappetta, capogruppo Pdl, consiglio regionale di replica a Mario Monti che ha denunciato la inadeguatezza della classe politica calabrese.
“Le ultime settimane di campagna elettorale – e soprattutto i giorni finali – segnalano l’attivismo del compassato e apparentemente imperturbabile professor Monti, già tecnico terzo tramutatosi con estrema facilità in un - nemmeno simpatico - polemista.
In un crescendo di dichiarazioni – il più delle volte contraddittorie – il Presidente del consiglio non perde occasione per interpretare l’urticante ruolo di chi da patenti di attendibilità e pronuncia giudizi categorici sull’altrui lavoro e impegno; ci sarebbe da tacere per l’evidente moto di antipatia che suscita nei cittadini, ma di fronte a contraddizioni e illogicità è bene fare alcune precisazioni. Afferma - infatti - il presidente Monti che i politici calabresi sarebbero inadeguati e nel farlo – parlando di Calabria – dimentica che spesso i giudizi privi di una conoscenza concreta e fondati su sterili generalizzazioni rischiano di essere facilmente classificati come vere e proprie castronerie. Ciò premesso vorremmo sommessamente ricordare al Presidente del consiglio che i politici inadeguati di cui parla governano – e bene - la regione Calabria e lo fanno assieme all’Udc.
La domanda è lecita e inevitabile, il professor Monti qualifica come inadeguata la classe politica che governa la regione e in essa anche i componenti di quell’Udc che con impegno lo sostengono?
Non vorremmo però che a furia di sentirsi ripetere la qualifica di terzo sia divenuto – più semplicemente – doppio; da un lato accoglie con favore l’impegno di quanti lo sostengono, dall’altro li qualifica come inadeguati. Cose da tecnici.”