Cose che succedono solo in Italia!.
Vent’anni fa un cittadino italiano ha ricevuto l’assegno di invalidità civile. Un assegno insufficiente a vivere in Italia, ma importante per chi vive nell’America del Sud
E l’ invalido diciotto anni fa è emigrato proprio in Sud America.
Ovviamente ha lasciato in Italia un tutore che incassava per suo conto la somma.
Il problema è che la legge stabilisce che l’assegno di invalidità civile può essere incassato solo se il cittadino vive in Italia.
Ora il tutto è stato scoperto. Vi chiederete da chi. Dall’ Inps che la ha erogata? Macchè!
Queste cose sono scoperte solo dalla Guardia di Finanza. Nel caso quella di Rossano giacchè l’invalido era di Corigliano.
Da qui le due denunce. La prima a carico dell’invalido, la seconda a carico del tutore.
I reati contestati sono truffa e falso ideologico ai danni dello Stato.
Il danno erariale è pari a circa 75 mila euro
Possibile, ci chiediamo, che l’Inps non intenda esercitare questi controlli, magari accedendo alla banca dati dell’AIRE( Anagrafe italiani residenti all’estero) e senza la Guardia di Finanza non si riesca a scovare chi truffa lo Stato.