Festeggiare il Natale in casa è una tradizione per milioni di famiglie in tutto il mondo: ma quali sono i segreti di cui è bene tenere conto per una cena perfetta? Il trucco è quello di cominciare dalla fine. Sembra un controsenso ma non lo è: se ci si concentra prima di tutto sul dolce, realizzare il resto del menù sarà semplice come bere un bicchiere d'acqua. Ovviamente ci sono alcuni punti fissi che non passano mai di moda, pur con le dovute varianti a seconda delle cucine regionali: il torrone, il panettone e il pandoro, però, sono delizie che superano tutti i confini. Ma se non si vuole ricorrere ai prodotti industriali, si può pensare di preparare una squisita torta fatta in casa (se invece ci si vuol cimentare nella realizzazione di un panettone, è necessario tenere presente che la procedura è lunga ed elaborata: a quel punto è meglio fare riferimento a una pasticceria di fiducia).
I dolci per il Natale
Mentre ci si scambiano delle frasi di natale di buon augurio non c'è niente di meglio che sgranocchiare un dolce gustoso e nutriente: per esempio il torrone, a base di frutta secca e miele, due ingredienti che garantiscono molteplici benefici alla salute di chi li consuma. Ma anche il croccante è tipico del Natale: con il giusto mix di nocciole, noci, mandorle e arachidi se ne possono preparare grandi quantità, avendo la certezza che ogni pezzo sarà davvero gradito.
Se ci si vuole allontanare dai dolci classici, invece, si può optare per il salame al cioccolato: a base di cacao e biscotti sbriciolati, può essere arricchito di volta in volta con un po' di caffè, con un goccio di marsala o con altri ingredienti, come il latte di riso o il malto. Sempre per gli amanti del cioccolato, ecco la torta di pere e cioccolato. Anche il tiramisù fa sempre una figura ottima quando viene portato in tavola: chi desidera sperimentare può provare quello all'arancia o all'ananas, o più semplicemente sostituire il caffè classico con quello d'orzo.
Come trascorrere un Natale sereno
Per la cena del 24 e per il pranzo del 25, ciò che conta è star bene in famiglia, mettendo da parte dissidi e litigi e concentrandosi sul piacere di trovarsi tutti assieme. Un piacere che, comunque, può essere impreziosito e valorizzato con un menù speciale. Si può cogliere l'occasione del tempo libero garantito dalle feste per dare libero sfogo alle proprie abilità culinarie, magari iniziando preparando il pane in casa: bastano un po' di acqua, della farina, un pizzico di sale e del lievito di pasta acida per impastare e mettere in forno delle pagnotte che, una volta pronte, emaneranno un profumo straordinario. E lo stesso impasto potrà essere utilizzato anche per cuocere le focacce o i grissini.
La creatività può prendere il sopravvento anche nella realizzazione degli antipasti: per delle tartine fuori dal comune è possibile spalmare sulle fette di pane una crema a base di succo di limone, salsa di soia, crema di sesamo e acqua calda, mentre la crema di tofu è ottima per un pinzimonio sui generis con cui accompagnare le carote o i broccoli. Passando ai primi, ci si può sbizzarrire con le lasagne, gli gnocchi, i pansotti o i tortelli cucinati con la pasta fatta in casa: e se tra i commensali c'è qualche vegano, basta sostituire la carne del ripieno con delle verdure o con un po' di seitan. Passando dalla pasta ai secondi, il pesce e la carne si prestano a mille ricette che possono essere preparate in anticipo: e lo stesso vale per le torte salate, da scaldare in forno per pochi minuti prima che vengano servite in tavola.