Si vede che non bastano le entrate aggiuntive del tutor sulla SS18 per sanare le casse del comune di Paola.
Ed infatti il ministero dell’Interno ed il Prefetto di Cosenza hanno attenzionato il comune di Paola ed i suoi bilanci.
E questa condizione ha determinato la richiesta inviata al comune di Paola con protocollo 83394 in data 29.10.2018 di dare notizia circa la adozione dei provvedimenti di cui all’art 257 del Tuel.
Tale articolo al comma 2 dispone che :
“2. Il consiglio dell'ente individua con propria delibera, da adottare entro 60 giorni dalla notifica del decreto di cui all'articolo 256, comma 8, i soggetti ritenuti responsabili di debiti esclusi dalla liquidazione, dandone contestuale comunicazione ai soggetti medesimi ed ai relativi creditori. 3 Se il consiglio non provvede nei termini di cui al comma 2 si applicano le disposizioni di cui all'articolo 136”.
E tale articolo 136 stabilisce :
“1Qualora gli enti locali, sebbene invitati a provvedere entro congruo termine, ritardino o omettano di compiere atti obbligatori per legge, si provvede a mezzo di commissario ad acta nominato dal difensore civico regionale, ove costituito, ovvero dal comitato regionale di controllo. Il commissario ad acta provvede entro sessanta giorni dal conferimento dell'incarico”.
Il consiglio comunale di Paola riunitosi nei giorni 11 e 17 novembre non hanno adempiuto a quanto disposto.
In relazione il ministero con parere del 30 gennaio ha dichiarato che tale mancato adempimento configura la ricadenza della fattispecie di cui all’art 136 del TUEL.
Per questo la diffida del 4 febbraio con assegnazione di 20 giorni per la evasione della richiesta con comminatoria della nomina del commissario ad acta.
Nella stessa nota si dispone a carico del segretario comune la notifica dell’atto al sindaco ed a tutti i consiglieri comunali..
La conseguenza sarebbe che la Corte dei Conti, che ha già un procedimento aperto per il dissesto, probabilmente lo obbligherebbe a dichiararne uno nuovo. Intendiamoci, a causa dei debiti suoi e di nessun altro!
Aspettiamo che la opposizione del comune di Paola ora parli!