Il consorzio di bonifica conosciuto come “Valle lao” torna ad avere una guida scelta fra gli imprenditori agricoli del territorio.
Il presidente è in fatti Antonio Miceli, di Scalea, imprenditore agricolo e dirigente Coldiretti, eletto all’unanimità; vice presidente è stato eletto Ciriaco Verta e componente della Deputazione amministrativa, Antonio D’Angelo.
Il consiglio dei delegati è il risultato delle elezioni di fine marzo dell'ente dei bacini del Tirreno cosentino che comprende 31comuni, con un territorio di circa 116.983 ettari ed impianti irrigui di grande valenza.
Gli organi di governo opereranno per il quinquennio 2019-2024. Miceli, conduce una azienda a prevalente indirizzo orticolo e coltivazione del cedro, gestisce anche un punto vendita di Campagna Amica.
«Sappiamo - ha dichiarato Miceli - che ci aspetta un duro lavoro perché i problemi sono tanti e per questo metterò il massimo impegno possibile; ma siamo una compagine coesa e autorevole che si impegna a contribuire per una svolta allo sviluppo del territorio con servizi di qualità verso l’agricoltura e l’agroalimentare e a beneficio dei cittadini in rapporto costante con le amministrazioni comunali».
Il Presidente della Coldiretti Calabria Franco Aceto, ha sottolineato l’importanza del ripristino degli organi di autogoverno augurando loro buon lavoro.
«Deve guidarci – ha detto Aceto – una gestione, all’insegna della trasparenza dell’azione amministrativa, di una avveduta gestione delle risorse economiche e, naturalmente, della risorsa acqua, alla quale teniamo in modo particolare nonchè di una qualificata progettualità.
L’agricoltura e l’agroalimentare, hanno bisogno degli Enti Consortili per rafforzare la loro rilevanza economica».
Un particolare saluto di ringraziamento i nuovi amministratori e il personale lo hanno rivolto al commissario e presidente di Anbi Calabria Marsio Blaiotta che in nemmeno un anno di gestione commissariale ha riconsegnato appunto il Consorzio all’autogoverno degli agricoltori”.ha ringraziato i componenti il Consiglio dei delegati e i consorziati che con il loro voto democraticamente, nelle recenti elezioni, hanno premiato la lista “Coldiretti.