Continua la presenza di pesce nelle acqua del tirreno cosentino
Continua la pesca abusiva di pesce sottotaglia
Non solo le piccole alici
Anche i piccoli tonnetti rossi
Continuano per quanto possibile i controlli contro la pesca abusiva da parte della Guardia Costiera.
Ovviamente quella più facile è nei porti , molto più difficile è quella degli sbarchi sulla spiagge isolate con il pescato trasferito nella auto prossime con avvio i mercati
In questo modo è possibile evadere i controlli ed avviare sul mercato pesce vietato
Peraltro anche quando viene scoperta la presenza di pesce vietato il danno è fatto
E’ il caso dei 510 tonnetti sottomisura che non sono certo ridiventati vivi e reimmessi in mare
Si pensi che in questo periodo i tonnetti raggiungono il peso di 1 kg o poco più mentre la taglia minima prevista per gli esemplari adulti che è di 115 centimetri di lunghezza o 30 chilogrammi di peso.
In un tratto di spiaggia a sud di Cetraro sono stati sequestrati rispettivamente 94 di tonno rosso.
Altri 89 in un tratto di spiaggia in Cittadella del Capo di Bonifati
In porto a Cetraro una persona stava sbarcando, appena rientrata da mare con il proprio natante, 79 esemplari di tonno rosso nascosti in due cesti.
Due conduttori di natanti da diporto sono stati sorpresi dall’equipaggio della motovedetta CP705 con a bordo 41 esemplari di specie ittiche sottomisura, tra cui tonno rosso, nelle acque antistanti il litorale di Belmonte Calabro.
Inoltre sono stati sequestrati 117 esemplari di tonno rosso sottomisura in tre differenti giornate a Cetraro, 46 a Fuscaldo, 37 ad Acquappesa, altri 7 a Bonifati
Evitata una razzia dei giovani tonni rossi la cui pesca è vietata grazie ai controlli della guardia costiera di Cetraro che in 2 settimane ha sequestrato 542 esemplari.
Insomma un incredibile sciupio di risorse ittiche