Non c’era certo biso gno di un’altra prova della forza e del coraggio del M5s in Calabria nel denun ciare le co se che non vanno,
ma domani Martedì 24 maggio, alle ore 10,45 davanti all'ingresso del palazzo della Giustizia, i deputati M5s Dalila Nesci e Paolo Parentela terranno a Catanzaro una conferenza stampa sulla «gestione mafiosa nella sanità calabrese».
Prima dell'incontro con i giornalisti, i due parlamentari saranno ricevuti dal nuovo procuratore di Catanzaro, Nicola Gratteri, al quale avevano scritto, in una recente lettera pubblica di auguri per l'insediamento: «Nella sanità e in materia ambientale ci sono stati e continuano troppi abusi, intanto per la dilagante certezza dell'impunità.
La nostra piccola esperienza ci ha mostrato addirittura un fare sfacciato e compiaciuto di non pochi responsabili della gestione sanitaria, evidentemente protetti da alte sfere o collegati ad apparati di insabbiamento della verità, che in Calabria coincide con la legge, con la voce del più forte».
All'insigne magistrato, Nesci e Parentela avevano anticipato nella missiva: «Ci sono diverse questioni che, sulla base dei nostri numerosi esposti alla Procura di Catanzaro, desideriamo affrontare con lei, procuratore Gratteri, nella consapevolezza che la sua coscienza di uomo, prima che di magistrato, è una garanzia per il rispetto della legge, nella nostra terra calpestata come la dignità del suo popolo».