Riceviamo e pubblichiamo la nota appena rimessaci dalla nostra lettrice della quale abbiamo pubblicato le due note e che hanno dato occasione all’Associazione l’incontro di chiedere la rimozione dei photored quali macchine per far cassa!
“Spett. Staff, ho letto l'articolo dell'associazione L'incontro che, fa anche riferimento alla mia nota riguardo i photored. Volevo precisare che la mia rabbia è dettata non per la loro presenza ai semafori ma al loro "casuale?" mal funzionamento?!
Come dicevo nella mia precedente mail, io sono una persona che rispetta le regole e tante e tante volte ha evitato di fare incidente, solo perché ha prestato attenzione agli eventuali errori degli altri automobilisti. Il fatto che la sottoscritta, abbia 30 PUNTI sulla patente non avendo commesso da quando è in vigore la normativa, alcuna infrazione, vorrà pur dire qualcosa ma sicuramente non che io sia una bigotta che cammina a 10km all’ ora .
Io non chiedo che i photored vengano eliminati perché danneggiano il commercio di Amantea o di qualsiasi altro posto.
Io dico solo che, spesso essi servono per fare cassa ingiustamente. Sappiamo bene che, purtroppo, noi esseri umani, tendiamo a non rispettare le regole quando ci sono, figuriamoci se fossimo lasciati liberi di agire secondo la nostra discrezione.
Come recita una nota di Sandro Montanelli : Anche quando avremo messo a posto tutte le regole, ne mancherà sempre una: quella che dall'interno della sua coscienza fa obbligo a ogni cittadino di regolarsi secondo le regole. Quindi è basilare che le regole ci siano ma, esse non possono essere manipolate per mettere "nel sacco" la gente ingiustamente. Vi sarei grata se pubblicaste questo mio appunto. La ringrazio e saluto cordialmente”