BANNER-ALTO2
A+ A A-

Volete un alloggio popolare ? Diventate Rom o migranti!

Vota questo articolo
(0 Voti)

La vicenda della sindaca Raggi e del direttore della Caritas ormai conferma il nostro titolo.

A Roma come ad Amantea se volete un alloggio popolare non vi resta che diventare Rom o migrante.

Mai se Italiani!

Gli Italiani ormai non hanno più diritti.

 

 

Il papa ormai lo afferma da tempo.

E chi pensava che il M5s fosse un partito per gli italiani oggi resta deluso!

Tra l’altro il tutto è confermato dal PD che dopo durissimi attacchi alla sindaca Raggi oggi dopo la assegnazione dell’alloggio popolare alla famiglia Rom le formula vivissimi complimenti.

E come non intuire il significato della presenza del direttore della Caritas don Benoni Ambarus e del delegato del vicariato nella foto allagata.

Forse la casa popolare era della Caritas?

Forse la casa popolare era della chiesa?

Ed allora che c’entrano!

Stavano forse benedicendo la operazione politico-religiosa della sindaca Raggi?

Peraltro proprio stamattina la famiglia Rom sarà ricevuta dal papa.

Non sono a conoscenza che il papa riceva le famiglie degli italiani dopo che hanno avuto un alloggio popolare.

Ma forse dipende dal fatto che normalmente i percorsi privilegiati per la assegnazione degli alloggi popolari sono fortemente riferiti a Rom e migranti.

La cosa ancora più vergognosa è che se qualche italiano che aspetta da molti anni un alloggio si arrabbia diventa quantomeno razzista se non  fascista.

Redazione TirrenoNews

Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.

 

LogoTirrenoNews

Sito web: www.trn-news.it

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove è consentito

BANNER-ALTO2

I Racconti

Meteo - Amantea

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy