Lo scrive Giulio Vita sul suo profilo face book provocando la dura reazione del sindaco Pizzino( vedi)
“Sembrerebbe- scrive Vita- che la relazione della Commissione di accesso al Comune per verificare eventuali infiltrazioni mafiose, porterà brutte notizie.
Non è mai tardi per chiedere scusa alla città per aver presentato una lista “ispirata” a una persona condannata per voto di scambio.
È una vergogna che la nostra rappresentanza istituzionale non solo non abbia preso le distanze ma se ne vanti.
E se qualcuno pensa al proprio interesse e sta calcolando il possibile risarcimento futuro se la giunta è sciolta, vi chiedo di riflettere, di amare anche un po’ la propria città ed evitare di aiutare ad affondarla.
Nel frattempo...
Il Movimento5Stelle locale è sparito. I rappresentanti eletti non sono presenti né sul territorio né digitalmente.
Non è che abbiano fatto mai nulla per Amantea però adesso proprio zero.
Le commissioni di cui erano parte sono rimaste nel nulla e poco fa hanno bloccato una mossa all’interno della maggioranza per far cadere la giunta.
Il PD locale, composto da quattro gatti, è al governo.
Ma il segretario, la mattina continua a parlare come se fosse opposizione (criticando “duramente”), e la sera fa propaganda pro-maggioranza.
Ha paura del confronto democratico in piazza e non dà risposte alle domande sulle promesse infrante.
C’è chi voleva essere della Lega, per salire sul carro dei sondaggi, ma poi ha desistito e continuato ad abbracciare l’ambiguità.
Ed io mi chiedo come mai tutti questi aspiranti giornalisti senza lavoro non mettano su un blog d’inchiesta serio per informare la popolazione, come mai nessuno di questi cittadini onesti si stufi di vivere nel degrado mentre paga lo stipendio a questi soggetti, come mai tutta questa gente laureata e che sa tutto e di più, non sia in grado di mettersi in gioco per partecipare alla vita democratica del paese”.