Il 21 novembre 2014 il consigliere di minoranza architetto Sergio Ruggiero ha assunto al n 18590 di protocollo la sua nota relativa alla difesa del litorale di Coreca.
Il consigliere Ruggiero ha incontrato il sindaco Monica Sabatino e la ha resa edotta della sua nota.
Il sindaco ha assicurato il consigliere di minoranza della sua volontà preesistente alla stessa sollecitazione di interessarsi personalmente della questione sollecitata, di seguire insieme agli assessori competenti tutte le fasi evolutive della pratica, ad iniziare dalla Conferenza dei servizi di oggi lunedì 24 novembre 2014.
La conferenza di oggi ha trattato il problema del ripascimento artificiale con addizione di inerti provenienti da fiumi locali
Ecco la nota del consigliere di minoranza
Al sig Sindaco
All’assessore ai lavori Pubblici
All’assessore all’ambiente
Oggetto: Lavori di difesa del litorale in località Coreca
Premesso che
-in data 18 settembre 2014 si è tenuto un Consiglio comunale aperto alla città, nel corso del quale si è dibattuto sul gravissimo problema dell’erosione costiera in loc. Coreca di Amantea;
-nello stesso Civico Consesso è stato approvato un documento da inoltrare alla Regione Calabria contenente osservazioni relative all’opera nonché la richiesta di una sospensione che tuttavia non vanificasse il finanziamento, così come riportato nel verbale di consiglio di che trattasi.
-come le SS.LL. sanno, numerosi soggetti interessati (operatori turistici e privati cittadini) hanno manifestato legittime, fondate e condivisibili preoccupazioni circa la possibilità che le finanziate opere di salvaguardia possano subire ritardi di esecuzione a fronte della gravità accertata;
-siano indispensabili le opere salvaguardia a tutela della sicurezza del litorale e delle strutture antropiche pubbliche e private (strade, installazioni impiantistiche di rete, fabbricati ad uso turistico e ad uso abitativo con relative pertinenze), gravemente minacciate dalle condizioni in cui trovasi il litorale, privo di arenile e con le opere di contenimento rese pericolanti dallo scalzamento delle strutture fondali per effetto dei trascorsi eventi meteomarini;
Tanto premesso, a distanza di due mesi dal Consiglio, appare doveroso allo scrivente consigliere richiedere, e pertanto richiede, con cortese sollecitudine, informazioni sullo stato di svolgimento della pratica, ed in particolare:
- Quali iniziative siano state intraprese da parte degli Uffici e dagli Assessorati comunali competenti;
- Quali autorità siano state contattate;
- Quali organi tecnici e scientifici siano stati interpellati, e quali pareri siano stati espressi.
Lo scrivente, dunque, ribadisce la propria preoccupazione circa la possibile perdita del finanziamento e la non esecuzione delle necessarie ed urgenti opere atte a tutelare quel tratto di costa seriamente minacciato, invitando gli Organi in indirizzo a rendersi parte attiva circa la positiva soluzione del problema. Cordialmente Sergio Ruggiero”
Giuseppe Marchese