PREMIO LETTERA RIO INTERNAZIO NALE TULLIOLA RENATO FILIPPEL LI DI FORMIA XXIII EDIZIONE (biennale) 2015-16
Il Premio porta il nome di Renato Filippelli, che per diciannove anni l’ha presieduto, contribuendo alla sua fama e al suo indiscusso prestigio che lo rende ambito a poeti e scrittori d’altissimo livello. La manifestazione ha inserito nella sua funzione, oltre che quella specificamente letteraria, anche un ruolo di difesa della donna e di lotta contro la criminalità, in particolare contro le mafie. Pertanto ha istituzionalizzato Riconoscimenti d’Onore da consegnare ad indiscusse Personalità del mondo della cultura e della società civile che si sono distinte nel contrasto alle mafie e alla violenza sulle donne:
Medaglia del Presidente della Repubblica;
Medaglia del Presidente del Senato;
Medaglia del Presidente della Camera;
Preziose opere dell’artista Gerardo De Meo.
La città di Formia, sede del Premio letterario internazionale Tulliola - Renato Filippelli.
Verbale di premiazione
Il giorno 16 aprile, alle ore 15,00 si è riunita nelle sede dell’Associazione “Tulliola” in Via Paone san Remigio la Giuria del Premio “Tulliola Renato Filippelli”.
La Giuria è presieduta da Wanda Marasco.Giurati: Annella Prisco (Presidente onoraria), Carmen Moscariello (Presidente del Premio), Raffaele Messina, Michele Urrasio, Fiorella Franchini, Domenico Pimpinella, Manfredo Di Biasio, Mimma Filippelli, Serena Dal Borgo, Paola Piccinno.
Hanno votato: Marasco, Prisco, Moscariello, Messina, Urrasio, Pimpinella, Di Biasio, Piccinno, Franchini.
Il castello Miramare, sede della Cerimonia di premiazione del premio internazionale Tulliola Filippelli
Nella sezione “Narrativa edita”, alla quale hanno concorso più di 1000 autori da tutto il mondo, sono state premiate le seguenti opere:
Prima classificata - Doriana Martini (Milano)
“Prigionieri di noi stessi” (Grauseditore,Tracce)
Seconda classificata - Assunta Antonini (Roma)
“Il caso” (Gruppo Albatros)
Terzo classificato - Sergio Ruggiero (Amantea CS)
“Alle soglie dell’ultimo giorno” (Editore Franco Mannarino)
Quarto classificato - Antonio Piscitelli (Napoli)
”Dentro una passione” (Edizioni Scientifiche Italiane)
Quinto classificato - Giuseppe Carbone (Matera)
“Paradiso-inferno Andata e Ritorno” (Edizioni Kimerick)
Prima classificata: Doriana Martini (Milano)
“Prigionieri di noi stessi” (Grauseditore,Tracce)
Il libro. Romanzo introspettivo, che mette a nudo le conseguenze dolorose di certe dinamiche familiari perverse. È la storia del viaggio tortuoso verso gli angoli più bui della psiche dei personaggi. Un’opera raffinata scritta da un avvocato penalista del foro di Milano e autrice di assoluto livello letterario
Seconda classificata: Assunta Antonini (Roma) “Il caso” (Gruppo Albatros)
Il libro. È l'11 settembre 1973, Il Generale Pinochet si impadronisce del potere in Cile, portando al suicidio il presidente Allende e gettando il paese in una vera e propria guerra civile. In questo drammatico contesto, i romanzo narra della storia di un ragazzo e una ragazza che combatteranno per una vita più giusta. Una splendida rivelazione, il felicissimo esordio letterario di una donna manager.
Terzo classificato: Sergio Ruggiero (Amantea CS)
“Alle soglie dell’ultimo giorno” (Editore Franco Mannarino)
Il libro. A.D. 70 d.C. Italia meridionale. Uno studioso ateniese de’ “La gerarchia celeste” deve seppellire in una grotta le spoglie mortali di un angelo. La missione sacra, sulla quale incombe l’ombra di una perfida macchinazione, s’intreccia con l’amore disperato tra Tilesia e Ibrahim e con il dramma della “battaglia decisiva contro l’Anticristo”. Un romanzo “straordinario” per uno degli autori del romanzo storico più apprezzati del momento.
Quarto classificato Antonio Piscitelli (Napoli) ”Dentro una passione” (Edizioni Scientifiche Italiane)
Il libro. Un «romanzo-saggio» unico nel suo genere. La gradazione ascendente dell'intreccio stimola l'attenzione del lettore senza soluzione di continuità. Racconto, riflessioni, memorie e Storia si amalgamano nell'elegante prosa dell'autore e fanno di questo libro un autentico evento letterario.
Quinto classificato Giuseppe Carbone (Matera)
Paradiso-inferno Andata e Ritorno (Edizioni Kimerick)
Il libro. Dedicato a tutti coloro che si sono trovati a scendere nelle viscere più oscure dell’Inferno a causa della pedofilia. Qualcuno ha lottato sino allo stremo delle proprie forze, riuscendo a sconfiggere il demone-pedofilo; altri invece vagano ancora senza meta in una sorta di limbo, confinati per sempre nel buio della sofferenza e della disperazione. Un coraggioso atto di denuncia e uno struggente grido di dolore.
La cerimonia di premiazione si svolgerà il 16 maggio 2016 presso il Castello Miramare in Formia