Certe volte i comunicati stampa rivendicano meriti impropri.
Altre volte, invece, ci riempiono di sciocchezze.
Ci scuseranno ma è così. Ecco il perché del titolo di questo articolo.
Avevamo anticipato che Nove personalità della provincia di Cosenza sarebbero state insignite con i titoli di commendatori e cavalieri dell’Ordine Emerito della Repubblica Italiana e così è stato.
La cerimonia di attribuzione degli attestati si è svolta nella sala degli stemmi del Palazzo Arcivescovile.
I titoli sono stati consegnati dal Prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao.
Presente anche l’Arcivescovo Francesco Nolè oltre a numerosi sindaci del comprensorio.
Premiata la giornalista Rai Annarosa Macrì, per lungo tempo collaboratrice di Enzo Biagi; Antonella Lando, assistente sociale presso il Nucleo Operativo Tossicodipendenza;
Pierfrancesco Lincol, istruttore responsabile dei procedimenti della Polizia Municipale di Carolei; Klaus Algieri, presidente della Camera di Commercio di Cosenza.
Il docente Giacinto Ciappetta;
Leonardo Pasquale Greco, dirigente scolastico in pensione;
Ernesto Tarsitano, cancelliere capo in pensione, al quale la pergamena è stata consegnata dal procuratore Mario Spagnuolo
Antonio Cassano, luogotenente di Amantea delle Fiamme Gialle, premiato dal comandante provinciale della Guardia di Finanza Marco Grazioli e dal sindaco di Paola Ferrari;
Al sindaco Ferrari ha fatto eco il sindaco Sabatino la quale ha dichiarato:
«Come sia elevata la preparazione e la professionalità delle forze dell’ordine che operano sul comprensorio nepetino non è dimostrato soltanto dalle operazioni brillantemente condotte e da un’attività investigativa e di controllo di altissimo livello, ma anche dal valore complessivo di tanti uomini e donne che hanno scelto di servire lo Stato dal basso, indossando una divisa e adoperandosi per garantire sicurezza e tranquillità. L’onorificenza concessa al comandante della Tenenza delle Fiamme Gialle di Amantea, Antonio Cassano, è una sorta di certificazione dell’attenzione che i militari e gli agenti hanno nei confronti del territorio che necessita della loro presenza ed impegno».
«Al comandante Cassano è stato conferito il titolo di Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica Italiana. Un traguardo raggiunto con fatica, lavorando quotidianamente per consentire all’illecito di emergere, premiando chi agisce nell’onestà».
«Il fatto che tale onore sia toccato ad un esponente di rilievo della Guardia di Finanza è evidentemente un segno del destino. Questo lieto evento potrà essere certamente indirizzato per aprire un confronto sereno e costruttivo tra la città ed i vertici delle Fiamme Gialle, nel rispetto dei ruoli e delle funzioni, allo scopo di ricercare insieme quello che è uno dei tanti elementi che ci unisce: il bene comune. Come sindaco non posso dunque che esprimere, anche a nome della città, le mie più vive congratulazioni al comandante Antonio Cassano, con la speranza che il suo lavoro possa ancora e per lungo tempo essere al servizio della comunità».
Filippo Polito, comandante della stazione carabinieri di Lago, premiato del sindaco del comune di Lago;
Al sindaco di Lago s’ è unito il sindaco di Amantea la quale ha dichiarato
«In questo scenario di massima cooperazione con le forze dell’ordine rivolgo il mio personale apprezzamento e quello dell’intera comunità al comandante dei Carabinieri di Lago Filippo Polito che nella sua città d’origine, Pomigliano d’Arco, è stato nominato Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica Italiana. Polito ha prestato servizio anche ad Amantea mettendo in mostra non solo coraggio e determinazione, ma anche quell’umanità e quello spirito di servizio che caratterizza da sempre la Benemerita. A lui e alla sua famiglia gli auguri di tutti gli amanteani».