Arrestato anche un altro pusher
"Hey, vuoi della droga? Seguimi...".
Diceva così, ai passanti, un nigeriano di 31 anni, irregolare, nella zona tra via Sandigliano e corso Giulio Cesare.
Ma un pedone, vista la scena, ha deciso di chiamare la polizia, con gli agenti del commissariato “Barriera Milano” che lo hanno arrestato per detenzione di sostanza stupefacente.
Durante il controllo, l'uomo aveva nelle tasche tre involucri di crack e nel portafogli altre tre dosi di cocaina, oltre a diverso denaro contante e due telefoni cellulari.
In via Spontini, all'angolo con via Monte Rosa, gli agenti dello stesso commissariato hanno arrestato un algerino di 23 anni, con precedenti di polizia.
Il ragazzo, seduto nel dehor di un bar, ha assunto un atteggiamento sospetto al passaggio della polizia, per questo motivo è stato sottoposto ad un controllo.
Il giovane è stato trovato in possesso di 6 ovuli di eroina, 2 telefoni cellulari e 2 agende telefoniche con i contatti degli acquirenti.
Ma possibile che nessuno prenda atto che le carceri italiane sono piene di migranti e che la maggior parte di loro sono stati spacciatori?
E possibile che nessuno prenda atto che continuare ad accettare la presenza di migranti che poi non hanno un lavoro onesto significa purtroppo automaticamente su uno disonesto?