Multe stradali, bolli auto e piccoli debiti da stracciare.
C'è il via libera alla rottamazione più pop, quella che prevede il saldo e lo stralcio per le cartelle di importo inferiore a mille euro ricevute dal 2000 al 2010.
La misura, contenuta nel decreto fiscale collegato alla manovra, interessa dieci milioni di contribuenti e coinvolge il 25% del magazzino dell'Agenzia delle Entrate-Riscossione.
Per le altre cartelle è arrivato invece l'ok alla rottamazione, in cinque anni e 20 rate trimestrali, senza il pagamento di interessi e sanzioni.
Lo stralcio delle cartelle sotto i 1.000 euro è ''una sempliceripulitura'', ha spiegato ieri sera, commentando l'accordo raggiunto nella maggioranza, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nella conferenza stampa che si è svolta in seguito all'approvazione della manovra.
''Ce lo ha chiesto il ministero e gli organi competenti'', ha aggiunto, perché per loro le cartelle fino a 1.000 euro che risalgono a periodi datati ''hanno maggiori costi per tenerle nel sistema informatico'' rispetto a quanto si potrebbe incassare. Adnkronos.com
Lo ha annunciato il sottosegretario leghista all’Economia Massimo Bitonci.
Chiariamo ai nostri lettori che il “magazzino complessivo” dell'Agenzia delle Entrate-Riscossione ammonta a ben 850 miliardi e che la pace fiscale interessa una platea di 15 milioni di contribuenti.