La società ha bisogno di miracoli. E così vede miracoli dappertutto.
Ed un miracolo è stato visto dai fedeli, sempre più numerosi, nella lacrimazione del bambinello in braccio alla Madonna di Porto Salvo.
Tre lacrimazioni che si sono succedute una all’altra.
Parliamo del bambinello posto nella teca in piazza nella cappelletta inaugurata lo scorso 21 dicembre.
Se ne sono accorti i primi fedeli che si sono recati in chiesa per la messa delle Palme e hanno dato un’occhiata alla Madonna con il suo Bambinello.
Sulla guancia sinistra e sotto l’occhio si notava una chiazza rossa grossa quanto un cecio che la sera prima non c’era.
Il parroco, don Roberto Romeo, ha confermato la circostanza.
Da quyel momento un continuo pellegrinaggio di fedeli.
Poi la voce che si sparge ed i fedeli che arrivano anche da fuori provincia.
Cauta la curia che dispone indagini approfondite.
Le prime vennero eseguite dal prof. Elio Insirello, ricercatore presso l’Istituto di ricerca medica e ambientale dell’Università di Catania ed i risultati vennero resi pubblici lo scorso 29 aprile
Poi altre indagini chieste al prof. Domenico Trombetta del Centro Interdipartimentale di Tossicologia Sperimentale, Ambientale e del Lavoro dell’Università di Messina.
Ed ora il risultato
Non è sangue ma resina
E’ solo resina colorata, usata nella manifattura della statua per incollare l’occhio di vetro all’orbita, e fuoriuscita per l’effetto serra che si era creato all’interno della teca dentro la quale è stata custodita la statua esposta alla venerazione dei fedeli.
Lo ha annunciato nella messa di ieri sera il parroco, don Roberto Romeo.