Caro direttore. Una notizia di cronaca che mi ha fatto ridere e piangere allo stesso tempo. Io ho sempre desiderato una macchina di lusso, una Maserati, una Jaguar, una RollsRoyce, una Ferrari. Le ho sempre sognate queste macchine di lusso e molto costose, e quando mi capitava di vederle sfrecciare per le vie di Cosenza, dicevo fra me: Un giorno anche tu guiderai una macchina simile. Le ho sempre sognate. Ma con lo stipendio di un insegnante elementare queste macchine non l’ho mai potute comprare. Mi sono accontentato di una FIAT 850, di una Punto, di una Panda. Lei ha mai posseduto una di queste macchine? Non credo. Anche se il suo stipendio mensile forseè superiore al mio. La notizia appresa dalla lettura dei giornali di oggi mi ha fatto molto arrabbiare. Il mondo è davvero impazzito. E nel mondo non ci sono soltanto il criminale dittatore Putin che ha invaso l’Ucraina e spinge il mondo verso una terza guerra mondiale. Non si salvano i gruppi terroristici che vogliono distruggere Israele e neppure il leader israeliano Netanyahu. Hanno trasformato l’Ucraina e Gaza in un inferno. Ma veniamo al fatto di cronaca che mi ha fatto impazzire. Le industrie automobilistiche si lamentano perché non si vendono più automobili. Ma nelle nostre strade e autostrade ci sono sempre più automobili e nelle città non si trovano più posti per parcheggiarle. Ma sa cosa ha inventato Stellantis, quella che produce la macchina di lusso Maserati? Ha mandato una E mail agli operai che sono pure in cassa integrazione e ha detto loro che possono comprare una Maserati a prezzo di favore. Quanto sarebbe questo prezzo? Dalle 80 alle 180 mila euro. Ha capito, caro direttore? Un prezzo davvero accessibile ad un operaio che è in cassa integrazione e percepisce forse 1200 euro al mese. Siamo impazziti veramente. Stellantis oltre aver mandato a casa gli operai ora li insulta e li sfotte pure. Ma come fa un operaio a comprare una simile macchina di lusso? Un invito con una mail e intitolata con un aggettivo “Caro”: -Siamo lieti di annunciarti che dal mese di settembre avrai la possibilità di acquistare una nuova vettura Maserati a condizioni dedicate a te, ai tuoi familiari e ai tuoi amici-. Caro direttore, la società ha dato del caro e si è rivolta dando anche del tu agli operai, a quegli stessi operai che li ha mandati a casa. Ecco perché sono indignato, arrabbiato. E’ un insulto e uno schiaffo a tutti gli operai che in tutti questi hanno lavorato onestamente facendo conoscere a tutto il mondo una macchina, un gioiello italiano, invidiato da tutti.