Cos'è il surf casting e quali sono gli strumenti da adottare
Sicuramente i pescatori più accaniti avranno già sentito parlare del surf casting, un nuovo tipo di pesca che sta conquistando velocemente moltissimi appassionati; tuttavia è anche vero che è recentemente approdata in occidente, e in rete non si trovano molte informazioni al riguardo.
Partiamo subito con il dirvi che il surf casting è una tecnica di pesca che si svolge dalla spiaggia, senza quindi l'utilizzo di imbarcazioni o alti punti di spotting. Grazie a questa tecnica il pescatore riesce a catturare gli esemplari che il nostro mare ci offre, tra cui spigole, sogliole e orate.
Ovviamente pescare con la tecnica del surf casting significa anche doversi dotare di strumenti specifici all'altezza della situazione.
Essendo una pesca che parte dalla spiaggia, prevalgono generalmente le canne molto lunghe, di dimensioni comprese tra i 4 ed i 5 metri di lunghezza. Ricordiamoci anche che la canna deve essere molto potente, di modo da poter mantenere esche molto ingombranti.
Invece i mulinelli surf casting devono essere necessariamente molto solidi e robusti, di modo tale da poter resistere all'azione di salsedine, corrente e pioggia.
Sarà necessaria anche una bobina long cast che garantisca al pescatore molto filo a disposizione, i pesci di acqua salata sono famosi per le loro fughe improvvise in mare aperto.
Accessori per il surf casting
Tra gli accessori che è possibile utilizzare per il surf casting, il treppiedi e sicuramente quello di cui non possiamo fare a meno.
Questo è un tipo di pesca che richiede pazienza e molto tempo a disposizione, sarà di fondamentale importanza che la propria lenza riesca a rimanere sempre ben tesa tra la furia delle onde.
Il treppiedi potrà inoltre essere spostato con molta facilità qualora il pescatore volesse cambiare punto di spotting.
Consigliamo caldamente anche l'utilizzo di un retino per la cattura, specialmente quando la pesca avviene in mari agitati e profondi. I fondali sabbiosi non garantiscono una perfetta aderenza dei piedi al terreno, e il continuo movimento del pesce nella lenza renderà l'operazione di recupero molto più difficile del previsto.
In alternativa sarà possibile acquistare anche un picchetto, tuttavia avrà una stabilità minore nella sabbia, e con l'uso di di canne particolarmente pesanti potrà cedere molto più facilmente rispetto al treppiedi.
Come attrarre i pesci di mare?
Gli abitanti del mare, in particolar modo i grandi predatori, sono attratti solamente da esche vive e fresche, da bandire quindi gli impasti di vario genere utilizzati per la pesca in acqua dolce.
Per le prede di dimensioni medio-piccole si può' optare per i classici vermi, di cui le sogliole vanno ghiotte. Quando però l'obbiettivo diventa portare a casa una cattura da record, occorre optare per qualcosa di molto più consistente e interessante, come i cefalotti.
In alternativa anche i polipi e i calamari si prestano perfettamente allo scopo, a patto che siano ovviamente vivi.
Queste esche possono tranquillamente essere acquistate nei vari punti vendita dedicati alla pesca sportiva, o direttamente in pescheria.
Non dimentichiamoci che una buona esca deve essere accompagnata dalla maestria del pescatore che decide di adottarla.
E' buona norma quindi evitare ripetuti lanci e cambi di postazione nel giro di poche ore; i pesci sono animali curiosi ma molto attenti, e prima di attaccare una potenziale preda la osservano anche per più tempo.
La pazienza diventa quindi una delle migliori armi che il pescatore ha a propria disposizione, e probabilmente l'unico modo per portare a casa la tanto ambita vittoria.
Descrizione meta per snippet wordpress: tutto quello che c'è da sapere sul surf casting, dal tipo di canna da pesca da utilizzare, fino alle esche di cui i grandi predatori vanno più ghiotti.