“Sia la chiesa, sia la giustizia criminale proibiscono e puniscono il suicidio, ma quale punizione può mai scoraggiare un uomo che vede nella morte il suo unico rifugio alle sofferenze.”
Arthur Schopenhauer
E stato rinvenuto, nella tarda giornata di oggi, il corpo di Francesco De Marco, il 41enne scomparso da lunedì mattina nelle montagne attorno al Comune di Lago.
L’uomo è stato ritrovato, così come raccontato dal nostro inviato sul posto Luca Guzzo, in fondo al viadotto lungo la strada statale 278, che collega Amantea a Lago e poi a Cosenza, dove dal giorno della scomparsa era stata abbandonata la sua auto, un SUV.
Diverse le forze in azione che per molte ore hanno cercato il corpo dell’uomo, il tutto comunque coordinato dalle squadre dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Cosenza.
Le operazioni di ricerca erano scattate quasi immediatamente, dopo che i Carabinieri della Stazione di Lago, di ronda notturna, avevano ritrovato nella tarda serata di martedì l'auto dell'uomo, in moto, in prossimità del cavalcavia Pigliano.
La zona di ricerca si è presentata subito molto impervia, a causa della folta vegetazione presente e per le lunghe feritoie, anche di diversi metri, lasciate dal fiume Catocastro nel periodo invernale.
I Vigili del Fuoco hanno lavorato senza sosta, ben sette squadre impegnate anche di notte, nella ricerca dell'uomo in azione anche i tecnici del Soccorso Alpino e speleologico Calabria, delle Stazioni di Lorica Camigliatello e Pollino, così come l'unità cinofila dei vigili del fuoco e con un drone oltre che diversi mezzi meccanici.
Gli stessi mezzi meccanici dei Vigili del fuoco hanno ripulito del tutto l'aria sotto al viadotto, con una altezza di oltre 70 metri, una ricerca terminata purtroppo nel peggiore dei modi, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l'uomo, residente a Lorica e dipendente Anas in servizio presso il cantiere di Paola, avrebbe fatto perdere le sue tracce da lunedì mattina, quando non si è presentato sul posto di lavoro.
Saranno ora gli accertamenti sul posto e l’autopsia, disposta dalla Procura di Paola, guidata dal Procuratore Capo Pierpaolo Bruni, a ricostruire l'esatta dinamica della vicenda.
Alla famiglia le nostre più sincere condoglianze.