BANNER-ALTO2
A+ A A-

Catanzaro. 29 aprile. No alle rendite che soffocano lo sviluppo. Partecipa anche Mario Pirillo

Vota questo articolo
(2 Voti)

Ecco le note della Coldiretti e dell’euro parlamentare Pirillo

Carissimi cittadini/e calabresi, è giunto il momento di chiedere al Governo Regionale di abbandonare il modello che ha raccontato e promesso in questi quattro anni e di impegnarsi nell’economia reale e sostenibile, promuovendola con politiche adeguate. La pazienza, i sacrifici ed il senso di responsabilità dei calabresi che sognano una Calabria diversa è sotto gli occhi di tutti. Coldiretti rivendica il ruolo strategico dell’Agricoltura e dell’Agroalimentare calabrese, avvalorato da tutti gli indicatori economici e sociali, che ha consentito di mettere in campo “i nostri valori” e beni comuni: coesione sociale, legalità, lavoro ed occupazione vera, cibo, produzione di valore aggiunto sostenibile, tutela ambientale e sicurezza del territorio.

L’agricoltura, prima generatrice di economia reale, ha saputo cogliere la sfida delle Riforme nei Consorzi di Bonifica e nel Sistema Allevatoriale ed ha investito nell’innovazione con il Progetto della Filiera Agricola tutta Italiana diventando principale attrattore e vera traiettoria di futuro per tanti giovani e donne in termini imprenditoriali e di scelta di vita. Insieme al vero agroalimentare “fatto in Calabria” da migliaia di agricoltori e lavoratori, in uno dei periodi più duri della nostra storia, ha avuto l’insostituibile ruolo di “motore della crescita” a servizio dello sviluppo. Questa agricoltura, purtroppo, non è mai stata nell’agenda del Governo Regionale che ha messo in atto continui tagli lineari al bilancio, rinvii e solo promesse di intervento. Sanità animale e servizi essenziali di accompagnamento agli allevatori sono in grave ritardo; territorio e acqua, fattori essenziali su cui dobbiamo poter contare per le nostre attività, sono a forte rischio per l’assenza di coordinamento con investimenti azzerati e veri e propri attentati ambientali. Assenza totale di politiche e strumenti sul credito; nulla è stato fatto sulla sburocratizzazione e poco sulla semplificazione amministrativa; sprechi, inefficienze e ritardi sono tangibili negli Enti Strumentali.

La pressante iniziativa “non lasciamo sola Rosarno” che ha conquistato le prime pagine ha avuto il primato dell’indifferenza e dell’attenzione. Il settore della nostra pesca è in affanno mortificando la tradizione delle marinerie presenti su ben 800 km di coste. Orgogliosamente siamo una Regione Agricola con un paniere di prodotti unici simbolo di ricchezza culturale, gelosamente custoditi e fortemente valorizzati da tantissime eccellenze imprenditoriali fatte di singole aziende e “vere” cooperative agricole. Sono però tantissime le Amministrazioni Comunali, che sapendo guardare al futuro, con i loro eroici sindaci incoraggiano, tutelano e promuovono la multifunzionalità della nostra agricoltura; la scuola calabrese con gli Istituti agrari e professionali riconoscono il nostro modello di sviluppo. Le contraddizioni e i paradossi che viviamo nella nostra regione, trovano nei bilanci di previsione del Governo Regionale una conferma: privilegi e rendite, riforme solo enunciate, difesa dell’assistenzialismo, fondi comunitari problematici nell’iter della spesa, nessuna priorità di sviluppo e una asfissiante selezione della macchina burocratica basata sull’appartenenza e non sul merito.

C’è un solco sempre più profondo che divide la Calabria. C’è chi pratica i doveri e chi pretende solo diritti; c’è chi vuole bene alla Calabria e chi non si cura delle sue sorti; c’è chi è rassegnato e sfiduciato e chi non molla e resiste.

Coldiretti “la forza amica della Calabria” ritiene indispensabile invertire la rotta. Chiede che con l’approvazione dell’assestamento del Bilancio di Previsione 2014 e del Collegato Agricolo (Legge Omnibus) la Giunta Regionale abbia uno scatto di reni e compia un atto di coraggio e di equità in favore delle priorità evidenziate.

LA MOBILITAZIONE DI MARTEDI 29 APRILE A CATANZARO è una prima importante azione che continuerà su tutto il territorio regionale con un grado di coinvolgimento continuo con i nostri alleati e con i cittadini.

In attesa di risposte concrete da parte del Governo regionale, che dovranno realizzarsi con un forte NO alle rendite invitiamo tutti a partecipare e prendere posizione per la Calabria che vogliamo.

Coldiretti

"Sarò presente alla manifestazione che si svolgerà a Catanzaro il 29 aprile indetta dalla Coldiretti Calabria. La mia sarà una presenza non di facciata che vuole contribuire a porre concretamente sul tavolo della discussione temi fondamentali per le sorti dell’agricoltura calabrese”. Così l’eurodeputato del Partito Democratico Mario Pirillo, ricandidato alle elezioni europee del 25 maggio prossimo, che spiega: “Bene l’iniziativa di Coldiretti che mira a sensibilizzare l’intero comparto sulle molteplici criticità che caratterizzano lo stato di salute dell’agricoltura calabrese. Occorre invertire una tendenza negativa – prosegue Pirillo - che paga ancora un prezzo elevato in termini di utilizzo dei fondi comunitari. Esistono ritardi palesi nella programmazione comunitaria e, soprattutto, una miopia della Giunta Regionale di centrodestra che non mi pare abbia colto in pieno le straordinarie opportunità connesse allo sviluppo del settore primario. La PAC 2014-2020 può ridare slancio all’intera Calabria, solo se viene riempita di agricoltura vera e di misure in grado di sostenere lo sviluppo delle aziende”.

Amantea, 26 aprile 2014 Mario Pirillo

Redazione TirrenoNews

Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.

 

LogoTirrenoNews

Sito web: www.trn-news.it

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove è consentito

BANNER-ALTO2

I Racconti

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy