Una lunga ricerca fatta da tanti dell’azione Cattolica della Parrocchia di San Francesco nella frazione Campora san Giovanni.
Una attuazione ancora più impegnativa
Ragazze e ragazzi( anche quelli meno giovani, ci sembra giusto chiamarli ragazzi per l’impegno e la gioiosa emozione posta in questa vicenda) hanno cominciato presto stamattina. Erano appena le 6.15 quando hanno cominciato a definire le sagome. Poi la pioggia li ha fermato ed ha anche lavato tutto. Non una sola ma più volte.
Ma poi tutto è andato bene ed alla fine di un defatigante ed impegnativo lavorio ecco il risultato che appaga
Una prima splendida in fiorata davanti alla porta della chiesa, un omaggio alla bellezza, al colore, un altro esempio di una comunità che si prova ogni giorno nel suo muovere verso il domani.
Quello che ci sembra giusto, corretto, necessario, indispensabile cogliere e che vogliamo comunicare è che, secondo la nostra visione della comunità camporese, siamo di fronte ad un altro esempio di una frazione che mostra a se stessa ed agli altri il senso della unità, della collaborazione, dell’orgoglio di appartenersi.
Che poi la colla lo strumento della volontà e del bisogno del popolo sia, come in questo caso, la festa del Corpus Domini e l’azione Cattolica , o l’autonomia della scuola, o l’autonomia delle scelte per un futuro migliore, poco importa.
I fiori, il colore, il loro uso sono solo un modo di conoscersi e di mostrarsi.
E che poi gli amici di campora ieri si siamo mostrati orgogliosi del loro fare è solo il lato del loro essere comunità.
E per tutti gli altri un esempio
Ad maiora.