Riceviamo e pubblichiamo:
“Sollecitiamo la Conferenza dei Sindaci ad avviare una immediata verifica sullo stato di avanzamento delle operazioni necessarie per la realizzazione dell’Ufficio di Piano, al quale compete l’attivazione
ed il coordinamento delle attività per la formulazione del Piano Sociale di Zona e del successivo Accordo di Programma tra tutti gli attori interessati: Comuni, Azienda Sanitaria, Istituzioni scolastiche e sociali, Terzo Settore, cittadini.
A tal riguardo, ci proponiamo, in modo costruttivo e concreto, per un immediato confronto con i rappresentati istituzionali per definire e condividere un preciso percorso finalizzato alla realizzazione, nel più breve tempo possibile, di una efficiente ed organizzata struttura dei servizi sociali comprensoriale.
Le priorità sulle quali concentrare, a nostro avviso, l’attenzione possono essere sintetizzate nei seguenti punti:
Avviare le procedure per l’effettivo funzionamento dell’ufficio di Piano, indispensabile punto di partenza per il coordinamento e la ricognizione delle risorse umane, finanziarie e strumentali, necessarie per la definizione del Piano Sociale di Zona.
Selezionare una rete dei referenti esperti di settore, necessari per l’attivazione dei diversi tavoli tematici, definiti sulla base delle priorità indicate nel piano nazionale delle politiche sociali:
- minori e famiglia; -
-anziani; -
-disabilità; -
-dipendenze e salute mentale; -
-disagio e marginalità sociale; -
-popolazioni migranti.
Favorire l’integrazione reale tra i servizi sanitari e quelli sociali, rimodulando in ambito comprensoriale l’attività funzionale del PUA (Punto Unico di Accesso), prevedendo la sottoscrizione di uno specifico Accordo di programma tra il Comune capofila di Amantea ed il Distretto Sanitario del Tirreno.
Introdurre la scheda di valutazione multidimensionale per le persone disabili S.Va.M.Di , disposta dalla Regione Calabria con DCA n.71 del 2014 per garantire la parità dei cittadini e limitarne la componente discrezionale nell’accesso ai servizi assistenziali.
Creare una banca dati digitale condivisa (Sistema Informativo Sociale) nella quale far confluire tutte le informazioni riguardanti il disagio sociale, al fine di fornire risposte più efficaci ai bisogni dei cittadini e garantire una razionale gestione delle risorse attraverso la misurazione quali-quantitativa dei bisogni ed il controllo su tutti i vari tipi di interventi realizzati nel settore sociosanitario.
Promuovere e allargare la partecipazione democratica nel processo di programmazione territoriale dei servizi socio-sanitari e assistenziali, coinvolgendo i cittadini, il terzo settore, le agenzie educative e gli enti locali.
Esecutivo PD Amantea Gruppo di lavoro Poliambulatorio PD Amantea