Il servizio di raccolta porta a porta non verrà effettuato venerdì 1 maggio.
La Lamezia Multiservizi, infatti, ha comunicato che “solo per giorno 1 Maggio" la raccolta differenziata è sospesa, ne diviene, pertanto, il divieto di esporre i rifiuti davanti la propria abitazione, sperando che il Comando di Polizia Municipale sanzioni ogni eventuale irregolarità.
La raccolta riprenderà secondo calendario sabato 2 maggio, sono con umido-frazione organica.
Si ricorda, a titolo di informazione, che il giorno di Pasquetta, 13 aprile, e il 25 aprile, invece, il servizio è stato fornito regolarmente, anche se contrattualmente non previsto.
Il mancato servizio è dovuto al problema nel conferimento degli stessi rifiuti alla Calabra Maceri, gestore per l'intera provincia di Cosenza del servizio di valorizzazione ed avvio in discarica del rifiuto.
La soluzione a questo problema, cercata dalla Regione con l’Ordinanza n. 14 del Presidente Santelli, che già più di un mese fa aveva autorizzato il Consorzio Valle Crati ad autorizzare ed utilizzare il sopralzo della discarica di loc. Vetrano di San Giovanni in Fiore, come impianto a servizio esclusivo dello smaltimento degli scarti provenienti dall’impianto di Calabra Maceri (per l’ATO 1 CS), a tutt’ oggi risulta come enunciazione di mero principio atteso che, di fatto, il conferimento è impedito per ragioni che afferiscono la conclusione del contratto tra l’ATO 1 CS ed il Consorzio Valle Crati.
In tale situazione, se dovessero persistere le predette criticità tecniche e amministrative, si ripropone per il Comune di Amantea Io spauracchio dei soli rifiuti indifferenziati per strada.
Tutti i comuni, non solo il nostro, infatti, si ritroverebbero a subire il disservizio della mancata raccolta della frazione indifferenziata, oltre che dei pannolini e pannoloni, dovuto a tale incresciosa situazione.
In un momento così drammatico, di emergenza sanitaria, sociale ed economica, ora più che mai vi è la necessità di adottare soluzioni definitive che consentano il normalizzarsi della gestione dei rifiuti.
In ragione di ciò si chiede, al Prefetto di Cosenza ed alla Commissione Straordinaria del Comune di Amantea, di attivarsi, in tempi celeri, al fine di superare ogni empasse burocratica e così scongiurare una nuova emergenza che aggraverebbe oltremodo la già precaria condizione sanitaria.