BANNER-ALTO2
A+ A A-

Riaprono le scuole: Anche ad Amatrice ma Serra d’Aiello NO.

Vota questo articolo
(2 Voti)

Che strana questa Italia, della quale si continua a vantare l’avvenuta unità politica, che è stata portata a forza nell’Europa economica, ma nella quale le parti sono sempre diverse l’una dall’altra.

(nella foto i serresi!)

 

Oggi aprono le scuole un po’ dappertutto ma con piccole grandi eccezioni.

 

Ieri ne abbiamo incontrato una incredibile, addirittura inaccettabile, perfino bruttissima.

 

La abbiamo esemplificata nel titolo : Aprono le scuole . Ad Amatrice SI, a Serra d’Aiello NO.

 

Nella sala consiliare di Amantea alcune persone in rappresentanza di un gruppo ben più numeroso.

 

Chiedono di parlare con l’amministrazione comunale di Amantea riunita nel suo massimo consesso quale è il Consiglio Comunale.

Vengono a rappresentare le proprie doglianze per una situazione che li riguarda, ma soprattutto vengono a chiedere aiuto al comune di Amantea, il fratello maggiore, quello che è in grado di dare loro una mano.

 

Serra d’Aiello è un paesino interno della costa calabra tirrenica, famoso per essere stata la sede dell’istituto Papa Giovanni XXIII, detta la Fiat del Sud.

 

Al 1 gennaio 2016 vanta 458 abitanti confermando il forte spopolamento che lo assilla in particolare dopo la chiusura dell’IPG( nel 2011 ne aveva 549, nel 2001 878, nel 1991 ben 1076).

Ancora più rilevante è che la popolazione da 0 a 14 anni è passata dai 112 del 2002 ai 53 del 2016. Praticamente 4 bambini per anno, il che significa che la popolazione scolastica ammonta a circa 12 bambini per le materne, a circa 12 per le medie, a circa 17 per le elementari.

Proprio per queste ragioni da tempo i bambini delle scuole medie inferiori si servono dei pressi scolastici della vicina Campora SG , popolosa frazione di Amantea.

 

La popolazione delle elementari invece in alcuni casi si serve delle scuole del vicino comune di Aiello Calabro che offre gratuitamente il servizio trasporti , il che per gli abitanti di un comune con una altissima vulnerabilità sociale e materiale (Indice superiore a 100) e dove si pagano alti tributi (il comune è in dissesto) è una vera e propria chicca!

In teoria sarebbe possibile a Serra una scuola elementare con una pluriclasse di 17 bambini, ma questo sistema di istruzione non appare accettabile dai genitori sotto il profilo educativo: sostengono che i loro figli escono fortemente impreparati .

Peraltro sono gli stessi amministratori a portare i loro bambini giornalmente a Campora SG, cosa che non può fare chi non ha una propria auto.

Una scuola quindi non eguale ma diversa a seconda del reddito familiare! Una scuola inaccettabile.

 

Tra l’altro i genitori di Serra d’Aiello denunciano che il loro comune ha venduto uno scuolabus a quello di Amantea, come se questo automezzo non servisse più!

Insomma una situazione difficile che è stata portata alla attenzione del Prefetto senza l’ esito sperato.

Ed allora “Spes ultima dea” i genitori si sono rivolti al comune di Amantea per chiedere a questo ente di istituire il servizio trasporti quale ente titolare della scuola ed a richiesta dei genitori degli alunni, anche perché i bambini delle scuole primarie potrebbero frequentare le scuole nello stesso plesso- località dei loro fratelli che frequentano le secondarie.

Da genitori a genitori, ed hanno ottenuto diverse risposte a cominciare dalla attenzione offerta dall’intero consiglio comunale , maggioranza e minoranza unite, ad un impegno non di facciata del sindaco Monica Sabatino, peraltro docente e mamma e quindi ben più sensibile di altri alla vicenda esposta.

Tra le tante cose che ci lasciano perplessi anche la diffida informale proposta dal sindaco di Serra di Aiello al comune di Amantea ( come hanno chiesto i genitori disposti a pagare anche di più degli amanteani trasportati) a non effettuare il prelievo dei bambini del proprio comune; come da dichiarazioni dei genitori stessi e confermata dagli amministratori amanteani.

 

Della serie #nonfardelbenesenonvuoiriceveremale.

Ed infatti i genitori non nascondono di voler denunciare la vicenda ed hanno evidenziato che se il comune di Aiello effettua il trasporto degli alunni perché non dovrebbe farlo anche Amantea?

 

Se posso fare una notazione tutta mia personale ; come negare ad un genitore il dovere di tentare di offrire al proprio figlio le condizioni migliori per un futuro che lo prepari a superare le difficoltà che la vita gli presenterà? In specie nel sud.

Intanto i genitori impossibilitati a portare i propri figli a Campora San Giovanni non faranno frequentare la scuola di Serra dove al momento c’è un solo iscritto!

Un braccio di ferro tra le istituzioni che vorrebbero imporre la frequenza di una scuola insufficiente ed inefficiente ed i genitori che segnalano esattamente questa inaccettabile insufficienza ed inefficienza e per i propri figli vorrebbero una scuola non speciale ma almeno normale.

Vi faremo sapere come evolverà la questione.

Ultima modifica il Mercoledì, 14 Settembre 2016 13:38
Redazione TirrenoNews

Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.

 

LogoTirrenoNews

Sito web: www.trn-news.it

3 commenti

  • umberto reale

    A me , che sono di origine serrese me ne duole il cuore, leggere questo interessante articolo, sia per quanto riguarda la causa ( spopolamento del paese ) che l'effetto (le scuole chiuse ). Chissà come sarebbero oggi Serra D'Aiello se sul Papa Giovanni XXIII non ci avessero messo le mani la chiesa ed alcune '' certe '' forze politiche buone solo a dividersi i poveri innocenti '' appetibili '' ammalati

    Rapporto umberto reale Venerdì, 16 Settembre 2016 15:08 Link al commento
  • un ammiratore

    Non vi preoccupate.. tanto finchè li fate stare in calabria il loro livello d'istruzione resterà comunque indietro di un paio d'anni rispetto ai coetanei del nord.

    Rapporto un ammiratore Giovedì, 15 Settembre 2016 06:38 Link al commento
  • arnaldo perri

    finirà come lo scorso anno. promesse, prese in giro, ricatti, minacce, tentativi di corruzione sociale, ecc ecc
    SIAMO LA CALAFRICA PERCHE SIAMO NOI GLI ARTEFICI DEL NOSTRO DESTINO......VERGOGNA
    p.s. il diritto allo studio non può essere discriminato da chi teme fallimenti amministrativi. Serra d'Aiello deve gran parte della sua situazione alle amministrazioni degli ultimi 30 anni.....a noi che li abbiamo votati....a chi insensibilmente è rimasto in disparte ad assistere al totale declino.
    Un Genitore

    Rapporto arnaldo perri Mercoledì, 14 Settembre 2016 14:24 Link al commento

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove è consentito

BANNER-ALTO2

I Racconti

Meteo - Amantea

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy