Giovedì 23 maggio 2002 su “Il quotidiano” si leggeva un interessante articolo che recava il titolo” Una città migliore con un nuovo PRG”. Campeggiava ,poi, l’immagine di Salvatore Basso.
Basso era uno dei membri della delegazione dei commercianti che aveva incontrato l’allora assessore al Turismo Rocco Giusta.
Prima di lui aveva parlato il presidente dell’associazione dei commercianti Eugenio Bruni il quale aveva così dichiarato: “ Dopo aver espresso piena soddisfazione, a nome di tutta la categoria,per la bozza della programmazione estiva illustrata da Giusta, abbiamo ricordato all’assessore al Turismo che, oltre all’offerta di svaghi e divertimenti,è necessario risolvere i problemi della viabilità, dei parcheggi e quelli relativi alla pulizia della città affinchè non si ripetano gli stessi errori dell’anno scorso”
Non è dato sapere al momento quali fossero gli “errori dell’anno scorso”. Possiamo soltanto chiedere, come faremo nei prossimi giorni, al sig Eugenio Bruni se a distanza di 11 anni sono stati affrontati e risolti, e come, i problemi che lui, da presidente dei commercianti, sollecitava.
Basso, invece, ricordava la necessità di ridurre durante la stagione estiva i tempi di attesa per l’ingresso alla cittadina/( spesso lunghi e fortemente penalizzanti)oltre che la necessità di controllare eventuali scarichi abusivi a mare che penalizzano il turismo.
Poi ricordata la valenza turistica e commerciale della cittadina, Basso invitava a rivedere il PRG per migliorare la città.
A distanza di 11 anni sembra tempo di valutazioni che chiederemo al dr Basso.
Occorre ricordare,infine, che la brava giornalista del tempo( Carmela Provenzano) chiudeva l’articolo ricordando quanto Bruni e Basso evidenziavano nel dichiarare:“ Noi non facciamo opposizione, né siamo un’associazione politica. Il nostro obiettivo è quello di tutelare la nostra categoria e di dare voce alle nostre aspettative ed alle nostre idee”
La giornalista chiudeva con il suo pensiero finale fuso nella affermazione che “ di cui, naturalmente, ( riferendosi ad idee e proposte dell’AC) l’amministrazione non può non tenere conto”
A Bruni e Basso anche la riflessione, ad oggi, sulle parole della giornalista.