La finanziaria del 2008 (articolo 1, comma 269, della legge n. 244 del 24.12.2007) ha portato da tre a quattro, il numero delle violazioni in materia di scontrino o ricevute fiscali (mancata emissione di scontrini fiscali) che fanno scattare la chiusura dell’attività.
Ovviamente parliamo di violazioni contestate nel corso di un quinquennio, ma in giorni diversi per le “dimenticanze” da parte dei commercianti o degli artigiani.
Oltre alle sanzioni per la mancata emissione dello scontrino l'Agenzia delle Entrate competente per territorio in relazione al domicilio fiscale del contribuente emette l’ordinanza di sospensione dell’esercizio della attività.
Ed è cosi che stamattina la Guardia di Finanza di Amantea entro i sei mesi dalla contestazione della quarta violazione, ha apposto i sigilli ad un artigiano parrucchiere di Via Dogana, tale S.A.
La chiusura è stata assicurata con l'apposizione di un sigillo firmato dal personale incaricato.
Sigillo inavvertibile perché apposto sulla vetrina e non sulla saracinesca.