BANNER-ALTO2
A+ A A-

Quella del 2018 sarà come le altre estati .

Nessun dubbio, nessun timore.

Ci riferiamo alla villa comunale che ,da molto tempo, è il luogo dei principali spettacoli, di ogni tipo.

Dove trovare, infatti, un luogo di tale innegabile fascino?

Lo scenario del centro storico a far da corona, la grotta marina a creare un’ineguagliabile eco, la brezza serale del Catocastro a dare frescura, il verde degli alberi e del prato( oggi un po’ meno verde, in verità!) a dare colore.

Manca solo la pulizia dello spazio antistante la villa e da destinare a parcheggi.

Ed infatti sono almeno un paio di giorni che molta parte dello scarso personale comunale è impegnato ad allestire il palcoscenico artificiale voluto dall’amico Rocco Cima in tempi in cui il comune poteva fare più di quanto fosse indispensabile, ma muovendo, sempre, in direzione della bellezza e della utilità.

E comunque anche oggi che l’amministrazione può vantare solo 5 operai, quasi pronti alla pensione, il comune non manca di collaborare con i proponenti degli spettacoli della presente estate.

Amantea non può far mancare gli appuntamenti storici ed istituzionali che nella villa si tengono da tempo.

Qualche problema si pensa possa aversi solo per la assoluta insufficienza del corpo della polizia municipale, insufficienza che sta creando purtroppo una inaccettabile disattenzione sociale al rispetto della legge.

esercitoLe prime gare di softair dell’anno stanno per iniziare e già più di qualche appuntamento registra il tutto esaurito.

Il maggior numero di domande si concentra in particolare su quelle competizioni, che oltre a proporre l’utilizzo delle classiche tecniche e tattiche di guerriglia, richiedono di mettere in campo anche competenze più generali, adatte per la soluzione di situazioni più complesse della “semplice sparatoria”.

Scorrendo programmi, antefatti e consegne delle singole gare è ormai sempre più frequente imbattersi in scenari geopolitici, che solo in parte prendono ispirazione dalla realtà contemporanea e vi aggiungono invece tutta una serie di elementi tali da rendere più accattivante il contesto.

Generali russi corrotti in provincia di Modena

Ecco quindi che le ambientazioni che vanno per la maggiore negli ultimi mesi sono scacchieri delle relazioni internazionali, su cui si muovono soldati corrotti, generali russi che in Siberia gestiscono basi militari completamente ignote a Mosca, rapimenti o assassinii di magnati e industriali impegnati nella realizzazione di armi nucleari o di umanoidi da impiegare per conquistare il mondo, …

Questo ad esempio è lo scenario dentro al quale si muoveranno i partecipanti al Red Wolf, organizzato per il 20 maggio, per team da 6 a 8 componenti, a Serramazzoni, in provincia di Modena.

Se per l’iscrizione c’è tempo fino alla fine di marzo, in realtà i pochi posti ancora disponibili potrebbero terminare molto prima.

Quando il ruolo dei cattivi non è interpretato dai russi che reprimono minoranze etniche come quella cecena o moldava, entrano in gioco i coreani con le loro bombe all’idrogeno o i terroristi mediorientali che mettono in repentaglio lo stile di vita occidentale.

Tra gli obiettivi da realizzare, il furto di dati tramite chiavette USB (proprio come farebbero degli agenti dei servizi informativi in missione segreta), la decriptazione di file, ma anche, ovviamente, nemici da abbattere e basi segrete da far esplodere, premunendosi di maschere antigas contro la contaminazione che ne seguirà.

Sniper e spotter a Pisa

Tra gli appassionati di softair però non tutti amano “perdere tempo” in azioni che non siano prettamente militari: al bando, dunque, computer, chiavette usb, perlustrazioni con droni e quant’altro; e spazio alla pura e semplice “fisicità” del combattimento. È il caso ad esempio dei pattugliamenti e delle perlustrazioni riservate a team di pochi elementi, due o poco più, con obiettivi tattici.

Largo quindi a sniper e spotter, con tutta la loro attrezzatura: fucili di precisione, anfibi, ottiche anche per la visione notturna, zaini, tecnologia per la comunicazione, … Come nel caso dell’appuntamento fissato a Riparbella, in provincia di Pisa, il 18 febbraio. Qui il numero massimo di team ammessi è di 26, ognuno con due operatori, che saranno impegnati per sei ore. Per chi fosse interessato, alcuni posti sono ancora disponibili.

Quelle di Pisa e di Modena non sono le uniche date e sedi delle competizioni di softair, che rappresentano oramai un fenomeno estremamente diffuso in tutta Italia, da Nord a Sud: gare con obbiettivi raggiungibili in sei, in dodici ma anche in 24 ore, team da due componenti, ma anche di una decina e più; simulazioni militari o pattugliamenti, …

Esercitazioni protette

Chi invece preferisca esercitarsi in spazi protetti e senza la tensione della gara, trova a disposizione in moltissime città una serie di strutture differenti, ma tutte con lo stesso obiettivo: far divertire gli appassionati di questa disciplina.

E così l’attrezzatura del softgunner, acquistata magari nei punti vendita di softair San Marino, potrà essere indossata e utilizzata nelle sedi delle associazioni dilettantistiche di settore, in parchi avventura a tema, in poligoni di tiro dedicati al softair e in aree di dimensioni variabili (si parte dai 5 – 6.000 mq per arrivare anche molto oltre i 15.000 mq). Queste ultime possono essere al chiuso o all’aperto, ma sempre sono attrezzate per assomigliare a zone di combattimento, ispirate a scenari desertici, mediorientali, di montagna o boschivi. Alla fantasia non vi è limite, ovviamente.

Pubblicato in Italia

foto bal 1

Previsto per il prossimo primo di giugno, l'evento messo in piedi da "Al Mantiah Ballet" dal titolo "l’Odore del mare"  è ormai alle porte, per questo abbiamo voluto che ci realizzassero una breve autointervista per spiegare a tutti coloro che sono curiosi di partecipare all'evento cosa rappresenta per loro il Mare e cosa vogliono trasmetterci con questo balletto.

 

Ricordiamo che "L'Odore del Mare" andrà in scena al Campus Temesa di Amantea, con la speranza di vedervi in tanti alla prima, e l'augurio che i giovani ballerini de "Al Mantiah Ballet" possano regalarvi emozioni e sensazioni come solo il Mare, il nostro mare riesce a trasmettervi.

 

Vi lasciamo alle parole di protagonisti:

Elvira Tonnara: "quando sono davanti a questa immensità mi sento piccola, quando sento il suo odore mi sento a casa, quando sento il suo rumore il mio cuore è in pace."

Assunta Feroleto: "La natura è qualcosa di straordinario, ma il mare in particolare trasmette quel senso di libertà e tranquillità interiore che nessuno potrebbe trovare altrove.. Il mare è vita".

Marianna Santelli: "Chiamiamo 'casa' quel posto che ci fa sentire al sicuro,  al riparo da tutto; quel posto che ci fa sentire liberi, forti, noi stessi! Ecco, per me il mare è casa."

Noemi Malito: quando sono di fronte al mare l'osservo, l'ascolto e viaggio con il pensiero perdendomi nella sua immensità, trovando la pace e la forza di andare avanti e realizzare il sogno che ho vissuto di fronte ad esso! Per me il mare è la visione della mia vita!

Edda Molinaro: "Il mare mi aiuta. Di giorno, a ritrovare i miei ricordi migliori, ad ascoltare i miei pensieri più autentici, ad avvertire il profumo delle mie speranze. Di notte, a svuotare la mente, a lasciarmi cullare e a capire che, per prima cosa, il mare mi aiuta a respirare."

Gessica Pierri: "Il mare spesso può essere il riflesso di ciò che siamo e ciò che sentiamo. Siamo li ad osservare le sue onde in attesa di risposte e in attesa che esso possa liberare le nostre anime. Il mare è amico!"

Sara Malito: "Il mare è sorgente vitale di sogni. Li trovo e perdo anche i miei, e avanti a tanta pace e ira, continuo a cercarli."

Aurora Falsetti: "Ogni qual volta che mi siedo sulla calda spiaggia a contemplare il mare, mi appare infinito, in realtà è come la vita.

La vita è già prevista e finita, con l'immaginazione e il vago non posso raggiungere nulla di concreto, però è proprio qui che le nostre anime s'incontrano e vogliono rimanere insieme per sempre, perdersi nell'infinito. Osservando il cielo e il mare vedo il blu, l'azzurro, il giallo, l'arancione e il rosso, questi sono i colori che rappresentano al meglio i sentimenti della nostra vita; dal colore più freddo, l'indifferenza, al colore più caldo e passionale, l'Amore. "

Carlo Russo:” Il mare è come lo SPECCHIO DELL’ANIMA.. rispecchia noi stessi ..è come un AMICO speciale.. al quale possiamo raccontare le nostre cose più care, i nostri sentimenti, le nostre ansie, le nostre paure, le nostre speranze.. è come un PROTETTORE.. ci protegge e ci difende quando ne abbiam bisogno.. è UNICO.. non cambia mai.. e il suo operare, per quanto ne parlino gli uomini, è avvolto nel mistero”


bal 2

Scriveva Corrado Alvaro nel suo “Quasi una vita” :” Il meridionale ha un tale desiderio del potere, poiché, non conoscendo una libera società, dipende tutto dai potenti, che è entusiasta del potere qualunque esso sia”.

Già in Calabria tutto dipende dai potenti.

Ed allora ognuno lo desidera, qualunque esso sia.

Ancora meglio se è politico.

Non aborro il potere; esso, di per sé, non è una cosa obbligatoriamente negativa.

Potere significa la possibilità di esercitare il comando, di governare, di assumersi la responsabilità di fare scelte, anche dolorose, per garantire un futuro, ma anche un presente migliore, giorno per giorno a chi è sottoposto.

Significa per le Forze dell’ordine garantire la sicurezza e la democrazia

Significa per la magistratura punire i colpevoli di reati

Ma potere significa anche violenza, vessazione, illiceità, ed il grave è che qui da noi si ha spesso la consapevolezza di farla franca.

Nessuno più contesta gli errori dei potenti. La gente ha paura perfino di parlare . La gente si rifugia da sempre dietro la distanza di un palmo . Chiude gli occhi e le finestre per poter dire di non aver visto, salvo poi dire il mendacio a comando.

La gente sa che i potenti sono tali e che sono spesso se non sempre intoccabili.

E sa anche che non si deve farseli nemici, anzi è indimenticato il detto “Franza o Spagna purchè se magna”

Non solo, ma la gente sa che in Calabria la ‘ndrangheta assorbe la gran parte dell’impegno delle forze dell’ordine e della magistratura così che chi malgoverna quasi mai rischia, tanto più se poi si autodetermina i compensi, se le legifera per la eliminazione dei controlli su taluni suoi operati, se assume precariamente ma con la certezza che tanto poi si trova modo di stabilizzare.

Ed un posto di lavoro pubblico significa eterna gratitudine.

Fosse anche il posto in una cooperativa.

Il famoso “ I miei figli mangiano grazie a lui” è la affermazione che da un lato dichiara la resa dell’uomo e dall’altro la potenza del potere.

Amantea poi è la città dove per antonomasia si cerca il potere.

Da qualche tempo si cerca la Caravella ed il condottiero che portino verso il regno dell’oro.

E tutto mentre la città muore inesorabilmente, giorno per giorno, ma nobilmente, mentre cioè la gente è distratta dalle sagre, dagli incontri culturali, dalla proiezioni di film o dalle rappresentazioni teatrali.

Il meridionale allora non ha solo desiderio del potere come diceva Alvaro, ma se non lo trova si accontenta di essere nobile spettatore.

Pubblicato in Cronaca
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy