Un incendio inspiegabile, sul quale stanno indagando i Carabinieri. Raggiunto da TirrenoNews.it, Ottaviano Di Puglia, si dice sereno "un fuoco inspiegabile, la macchina era lì da ore"
Abbiamo sentito Viano nel pomeriggio di oggi.
Era sereno e mostrava di aver preso la vicenda quasi filosoficamente.
Infastidito, certo, ma tranquillo, senza timori.
Quando ieri sera è stato chiamato quale componente operativo della locale protezione civile perchè un’auto bruciava si è recato sul posto scoprendo che era proprio la sua auto che era stata attinta dal fuoco.
Un fuoco inspiegabile. L’auto, infatti, era lì da ore .
Il sangue freddo lo ha indotto a chiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco della vicina Paola per avere una certificazione tecnica sulle cause dell’incendio.
Ma sembra che non siano state trovate tracce di attentati incendiari
Certo che le indagini sono iniziate con immediatezza e non lasciano di percorrere alcuna delle possibile vie che potrebbero portare a scoprire mandanti ed esecutori
Difficile credere che si tratti di autocombustione
Ignote le “diverse” ragioni alla base di questo evento che quindi potrebbe non essere accidentale.
Certo è anche difficile credere che il fatto possa essere legato all’impegno di Viano di Puglia nella locale protezione civile.
Altri fatti similari hanno quasi sempre orientato verso altre ragioni.
È anche vero che siamo in dirittura di arrivo delle consultazioni amministrative e che non sarebbe impossibile trovare nel fatto una matrice politica .
Se fosse così sarebbe un bel problema, significherebbe che si stanno avvicinando giorni difficili, significherebbe che la politica comincia a giocare sporco.
Forse ad intimidire .
Forse, ma forse siamo su una pista sbagliata.
Lasciamo gli investigatori al loro lavoro.
Certo ci chiediamo a che cosa servano tutte le vantate telecamere di sicurezza. Sembra che le sole telecamere efficaci ad Amantea siano quelle dei photored!
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Siamo a Cosenza in località colle Mussano. Scoppia uno dei tanti incendi. Intervengono i Vigili del Fuoco di Cosenza che lo spengono e scoprono due aree di discarica.
Il comando provinciale dei Vigli del Fuoco segnala la vicenda alla Polizia provinciale che rileva trattarsi di due siti per una superficie di circa 2500 mq
C’è di tutto dice la Polizia provinciale che li sottopone a sequestro: materiale plastico, vetro, imballaggi primari e secondari, parti di autoveicoli, pneumatici fuori uso, materiale ferroso, rifiuti da demolizione, lastre di eternit, cumuli di guaina bituminosa, barattoli e bidoni in latta contenenti solventi chimici, in violazione agli artt. 255, 256, 192 del D. lgs 152/06 e s.m.i.
Una storia infinita e vergognosa.
Nessuno mai rileva alcunché, nessuno ferma gli automezzi pieni di rifiuti speciali e pericolosi che poi danno luogo a queste discariche.
Non è un solo viaggio. Sono tanti, fatti sempre dalle stesse persone certe che tanto nessuno mai li scopra.
Difficile scoprire gli autori di queste condotte illecite
E serve anche poco sequestrare l’area per evitare che “ la libera disponibilità delle cose pertinenti al reato possano aggravare o protrarre le conseguenze di esso” come si usa scrivere.
E’ una guerra nella quale vince sempre il “malfattore” e perde sempre “la natura”.
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Cosenza
L’incendio scoppiato nel pomeriggio di oggi in uno dei terreni abbandonati che costeggiano la SS18
Non sono note o quanto meno non siamo totalmente sicuri che il focolaio iniziale, trasformatosi poi in un incendio con fiamme alte almeno un paio di metri, sia stato appiccato per estirpare le erbacce, oppure se la colpa sia da attribuire al fato.
Resta il fatto l’incendio divampato di fronte all’ingresso principale del Parco della Grotta, ha preoccupato notevolmente gli abitanti di Via Dogana e del vicino Centro Storico di Catocastro.
I residenti impauriti dalle crescenti fiamme e infastiditi dalla colonna di fumo hanno pensato di avvertire le autorità competenti.
Secondo quanto appreso dalle persone presenti nella zona, sembra che i Vigili del Fuoco fossero stati avvertiti ma erano impossibilitati ad intervenire perché impegnati in un’altra emergenza.
Le stesse ci hanno inoltre riferito che l’autobotte, in forza al Comune di Amantea proprio per intervenire in tali circostanze, non fosse disponibile perché impiegata nel vicino Comune di Longobardi nei giorni scorsi.
Le fiamme, che da quanto si apprende al momento si sono spente, hanno invaso parte del manto stradale della Statale 18 creando non pochi problemi di circolazione presso l’arteria stradale tirrenica, notevolmente frequentata, specialmente nei mesi estivi.
Comunque la sicurezza della circolazione è stata assicurata dalla presenza di una pattuglia dei Carabinieri locali e da una della Polizia Municipale
foto tratta dal profilo Facebook di Virginia Veltri
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