Lo smaltimento dei rifiuti: un costo che può divenire una risorsa economica.
Giovanni Liscotti continua a parlarne ed ad illustrare le diverse soluzioni ad un problema emergenziale per l'intera Calabria e tutti i calabresi.
Ritornando sull’argomento “ambiente” considerata l’emergenza che assilla l’intera la Regione Calabria e di conseguenza il nostro comune, ho appreso che anche il comune di Parenti della della Pre-sila cosentina, al fine di riutilizzare alcuni tipi di rifiuti e sicuramente agevolando le attività produttive, ha concluso, l'iter burocratico (con relativa autorizzazione) relativo alla realizzazione di un impianto a biomasse, che verrà realizzato in loc. Bocca di Piazza. Tale impianto, naturalmente, ha ottenuto le relative autorizzazioni in quanto certamente sarà costruito sulla base delle moderne tecnologie, lavorando e producendo rispettando i limiti imposti dal Testo Unico Ambientale (D.Lgs. 152/06). L’impianto produrrà energia tramite la combustione di biomassa, cioè sia una potenza elettrica che una potenza termica di 2998 kW. La biomassa in questione sarà costituita da legno naturale, proveniente da manutenzioni e lavorazioni forestali, da specifiche coltivazioni arboree, da potature degli alberi da frutta e dalla lavorazione del legno naturale". In tale contesto, è da tener presente che, una volta realizzato, oltre ad essere una fonte di energia rinnovabile sarà anche un volano di occupazione locale, che in questo momento di difficoltà potrà rivelarsi una boccata di ossigeno.
Allora, vorrei suggerire alla nuova amministrazione: perché non valutare la costruzione di un impianto anche nel nostro Comune o magari, rivalutare la proposta dell’impianto che qualche Comune limitrofo vuole realizzare. In tale contesto, a fuor di dubbio, mi riferisco solo ed esclusivamente all’ impianto da realizzare, che magari solleverebbe il circondario ed Amantea dalla grave problematica dei rifiuti, considerando altresì che, i cassonetti utilizzati per contenere i rifiuti, non sono a tenuta stagna e il c.d. percolato fuoriesce da tutte le parti, infiltrandosi sul terreno.
Questa fuoriuscita a lungo andare, provoca magari malesseri nei cittadini.
Cav. Giovanni LISCOTTI - Amantea 01.07.2014