Si parlerà di inquinamento e turismo selvaggio e sostenibile sabato 21 novembre alle ore 17 nella sala parroc chiale Don Silvio a Belvedere M.mo.
Si proverà a parlarne in periodo invernale e si tenteranno di far uscire dall’assemblea proposte precise e specifiche partendo proprio da chi da anni lo combatte .
Si parlerà non solo del funzionamento dei depuratori, ma di discariche, di terreni da bonificare, di auto spurgo, di strascico abusivo, di navi dei veleni dimenticate e anche dell’accondiscendenza ai turisti da parte delle amministrazioni comunali ed alle lobby, alle mancate isole pedonali, ai centri storici in abbandono ed in mano alle movida sfrenate, alle spiagge super privatizzate.
Comitati, associazioni, soggetti che lavorano nel turismo saranno presenti e porteranno la propria esperienza.
Gli interventi , coordinati da Giovanni Martucci del sito web “ l’altra sinistra” verranno aperti dal geologo Carlo Tansi da poco eletto a capo della protezione civile.
Un esperto del settore che spiegherà i motivi che portano ad inquinare il mare, i terreni, i fiumi, partendo dalla sua esperienza di geologo e di conoscitore della Calabria. Seguiranno interventi di Vincenzo Cundari ex generale dell’aeronautica, ora in pensione, a capo del servizio meteorologico, che ha svolto uno studio sulla validità delle analisi Arpacal riguardanti la salute del mare, uno studio condotto - con criterio scientifico ed estrema puntigliosità; Francesco Cirillo su Speculazione edilizia e veleni del mare e della terra; Franco Roppo Valente sull’abbandono dei paesi interni; Mascia Marini su "Rilancio dell'Agricoltura e sviluppo integrato del territorio e il modello innovativo dei Bio-distretti".
Seguirà infine il dibattito aperto a tutti con la costituzione di una commissione di lavoro che preparerà una relazione di proposte per una prossima assemblea nella quale verranno invitate istituzioni.
Al geologo Carlo Tansi verrà consegnato il dossier/ esposto sui terreni della Marlane e Praia a mare che gli ambientalisti hanno presentato martedì scorso al Procuratore Bruno Giordano.
Organizzato dal COMITATO PER LA BONIFICA DEI TERRENI,FIUMI E MARI DELLA CALABRIA