Redazione TirrenoNews
Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Scaduto il termine prefissato per il parto, ecco la neo nata.
Una giunta al femminile
Il passato.
Restano confermati gli uscenti :
-Francesco Russo, che sarà il vicepresidente al posto di Viscomi,
-Franco Rossi,
- Roberto Musmanno e
-Antonella Rizzo.
A Russo anche le deleghe allo Sviluppo economico e alle Attività produttive.
Il futuro
Il futuro della giunta regionale è al femminile
Entrano :
-Maria Teresa Fragomeni – a cui andranno le deleghe Bilancio, Programmazione economica e politiche del personale –,
-Maria Francesca Corigliano – Cultura, Beni culturali e Istruzione – e
-Angela Robbe – Lavoro, formazione e Politiche Sociali.
Maria Teresa Fragomeni, una commercialista ritenuta molto vicina al capogruppo Sebi Romeo, è una dirigente del Pd della Locride;
Maria Francesca Corigliano è stata candidata alle regionali del 2014 ed è stata assessore provinciale a Cosenza al tempo della presidenza Oliverio;
Angela Robbe è l’attuale presidente di Legacoop Calabria.
La burocrazia
Le tre direttive seguite dal governatore in questa fase sono state” Rimpasto, azzeramento e rotazione.
Oliverio infatti ha già stabilito l’azzeramento totale di tutte le strutture di supporto degli assessori in carica.
Un repulisti in piena regola, a cui seguiranno evidentemente nuove nomine più adatte agli obiettivi del presidente.
Molti cambi ai vertici dei dipartimenti.
La rotazione dovrebbe riguardare l’attuale dg dell’Agricoltura, pronto ad assumere l’incarico di capo delle Attività produttive.
Al suo posto sarebbe in procinto di subentrare Giacomo Giovinazzo.
La novità potrebbe essere rappresentata dal manager di lungo corso Carmine Barbaro, da molto tempo fuori dal “giro” ma scelto da Oliverio per un nuovo e importante ruolo.
Barbaro, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stato cooptato in quota Mimmetto Battaglia, consigliere regionale del Pd di Reggio.
I cambiamenti riguarderanno anche le società regionale Fincalabra e Arpacal – guidate rispettivamente dallo stesso Salvino e da Maria Francesca Gatto – che dovrebbero subire un taglio al vertice.
Immediato il plauso di Magorno.
Amantea. Convocato Diogene per aprire la nuova biblioteca
Venerdì, 13 Aprile 2018 13:15 Pubblicato in Campora San GiovanniSembra tutto pronto per l’inaugurazione della nuova biblioteca.
Quella di Campora San Giovanni, infatti, ora è in uso alla Guardia Costiera come gran parte dello stabile di Campora San Giovanni, quello stabile che un tempo ospitava i servizi demografici, il comando di polizia municipale, la stanza dell’amministrazione comunale ( poi in uso alla bibliotecaria) , ed addirittura la seconda sala consiliare della città.
Ora i libri sono stati posti in tantissimi scatoloni e portati nella nuova biblioteca.
Ovviamente non in quel di Campora San Giovanni , perché non ci sono altri immobili del comune di Amantea( se ci fossero stati, infatti, sarebbero potuti essere usati-questi- per la Guardia costiera).
E’ probabile, allora, che la biblioteca ritorni nel capoluogo, da dove era partita tanti anni fa, quando , per ragioni economiche era stata portata nelle frazione.
Nessun comunicato da parte dell’amministrazione comunale.
Ma una sicurezza la abbiamo.
I libri non possono restare negli scatoloni.
Dovranno essere tolti dagli stessi ragazzi del servizio civile che -così ci è stato detto- li hanno inscatolati per essere ricollocati negli scaffali che dovranno, però, essere rimontati.
L’unico problema è che non si sa dove sarà aperta la nuova biblioteca.
Qualcuno ci dice che la biblioteca potrebbe essere posta in un locale del centro storico che è stato requisito dalla Guardia di Finanza
Qualcun altro ci dice che biblioteca potrebbe essere posta sempre nel centro storico ma nei locali appositamente ristrutturati delle Case Sciollate.
Altri ancora ci dicono che saranno posti nella ex sala multimediale di San Bernardino.
Altri, infine, ci dicono che saranno usati alcuni locali presso il campus che così diventerà il centro culturale di Amantea, magari in condivisione con qualche altro servizio.
Altri ancora che la biblioteca sarà allocata nei locali della ex stazione ferroviaria appositamente chiesta all’ente .
Insomma parecchie incertezze.
Comunque sia, abbiamo segnalato la vicenda a Diogene invitandolo a ritornare nella città per dare una mano , in primis, a trovare i locali, e poi a sistemare i libri.
Se di sera doveste vedere in giro un uomo- di lampada munito- non allarmatevi, potrebbe essere lui!
Sembra inoltre che sarà formato un gruppo di lavoro che sarà guidato, proprio, da Diogene di Sinope, detto il Cinico o il Socrate pazzo, quello che era stato, quasi in anonimo, nella città alla ricerca non dell’uomo ma della biblioteca.
I ragazzi del servizio civile monteranno gli scaffali e coadiuvati da Diogene sistemeranno i libri.
Ci dicono che sarà una riapertura in grande stile con tanto di banda musicale, con bandiere e tutte le autorità.
Saremo grati a chi ci farà sapere qualcosa in più:
-per esempio, dove sono oggi i libri e gli scaffali;
-se si intende -o meno- riaprire la biblioteca;
- dove la si intenda riaprire;
-a chi possiamo chiedere maggiori informazioni;
Due cose però sono certe, la prima è che gli amanteani hanno diritto ad avere un biblioteca ben munita e che l’amministrazione ha il dovere di riaprirla e dotarla.
Vedremo.
Nella foto la biblioteca dell'Istituto penitenziario "Sergio Cosmai" di Cosenza, realizzata grazie al progetto Liberi di Leggere, dall'associazione LiberaMente, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Amantea, nasce il centro odontoiatrico per le fasce più deboli. Il 14 aprile il taglio del nastro.
Venerdì, 13 Aprile 2018 09:52 Pubblicato inA partire dal prossimo 14 aprile, l’Associazione di Volontariato “Salus et Virtus” darà inizio alle sue attività di Odontoiatria Sociale presso il centro Poli Specialistico di Amantea.
Grazie al protocollo di convenzione firmato con l’ASP di Cosenza, sarà possibile dare sollievo anche a Amantea, dopo la città capoluogo, alle esigenze di salute in campo odontoiatrico.
La struttura sanitaria funzionerà sul modello di mix welfare già sperimentato con successo in altre città d’Italia.
L’ambulatorio sarà attivo nelle giornate di sabato, dalle ore 9.00 alle ore 12.00, con la possibilità di aumento nel corso dei prossimi mesi.
I medici saranno offerti dall’associazione Salus et Virtus, mentre l’Asp darà la disponibilità della struttura sanitaria.
La collaborazione con l’ASP, favorita dalla pronta disponibilità del Direttore Generale Dr. Raffaele Mauro, costituisce un chiaro esempio di come l’integrazione pubblico-privato possa sopperire, specie in momenti di particolare difficoltà come questi, alle carenze di bilancio degli enti pubblici e permettere alle risorse private di esercitare un ruolo solidaristico per come è giusto e doveroso.
Il taglio del nastro avrà luogo alle 9.00 di sabato 14 aprile, con le prime prestazioni, mentre la presentazione del progetto avverrà 11,30 nel corso di un incontro pubblico che si terrà nella Palestra del Poliambulatorio di Amantea.
All’incontro, interverranno il Direttore Generale Raffaele Mauro, il Presidente dell’associazione Salus et Virtus Ugo Bellantoni, il Sindaco di Amantea Mario Pizzino, il Direttore del Distretto Angela Riccetti, i Medici che offriranno le prestazioni.
L’associazione di volontariato Salus et Virtus, ha sottoscritto una convenzione con l’ASP di Cosenza.
Tale attività, comprende trattamenti odontoiatricidi base come nello specchietto:
-Valutazione salute orale
-Trattamento della mobilità e della frattura dentaria
-Trattamento della malattia parodontale
-Trattamento della flogosi pulpare
-Trattamento della carie dentaria
-Urgenze in odontoiatria
Le prestazioni offerte dall’Associazione sono rivolte a categorie di pazienti indigenti, extracomunitari e rifugiati non iscritti al S.S.R., soggetti fragili e/o vulnerabili individuati e segnalati dai Servizi Socio Sanitari, PUA, Distretto Socio Sanitario.