Una bellissima giornata di sole accompagna una altrettanto bellissima iniziativa quale è la Festa degli alberi organizzata dall’Asilo Nido Titti nel parco pubblico della Grotta.
All’ingresso il mondo degli gnomi, del sogno, della
bellezza interiore della innocenza dei bambini, dell’incanto che talvolta hanno anche i genitori ed i nonni che, di buon mattino, là dove possibile, hanno lasciato tutte le altre attività casalinghe e, talvolta, anche, lavorative, per assistere allo spettacolo dei loro bimbi e della natura.
Ma la cosa più sorprendente sono gli alberi con gli occhi, alberi che hanno un’anima segreta, un viso di cui si scorgono gli occhi che ti osservano.
Osservano tutti, ma in particolare i bimbi che arrivano gioiosi.
Una proposta elegante nella concezione e nella esecuzione.
Una proposta che occorrerebbe che non solo il Titti, ma anche il comune facesse propria e non solo nel parco, ma in tutta la città, per sollecitare il rispetto alle cose della natura ed alle cose di tutti.
Poi i bimbi.
O meglio gli attori
Qualcuno emozionato, alcuni addirittura preoccupati di non ricordare le parole.
Ma tutto è andato bene.
Senza bisogno di suggerimenti.
Si vede che le maestre sono bravissime.
Ma anche i bambini sono stati bravissimi.
Piccoli attori in erba.
Alcune maestre addirittura prendono parte alla fase recitativa ed alcune cantano ( che voce!), maestre che poi avviano il girotondo che si svolge per far gioire bimbi, genitori e nonni.
Una danza sull’erba del parco , una danza che chiude una mattinata di sole e di tepore, un girotondo al quale assistono gli alberi della villa muti ma non assenti e le rocce annegate al sole e le piante che trovano miracolosamente ospitalità nelle loro fenditure e che pendono .
Gemelli diversi di quelli che sotto di loro svettano verso il cielo.
Poi un gigantesco buffet di dolci offerti dalla Titti e dalle mamme.
Torte e paste una più buona dell’altra.
Poi i ragazzi più grandicelli si lanciano a godere dei giochi e via le paure scattano straordinari sorrisi.
Ma, ad onor del vero, abbiamo avuto modo di notare anche le mamme sfoggiare sorrisi meravigliosi.
Ma questa è tutta un’altra storia.