Riceviamo e pubblichiamo:
Ieri mattina abbiamo appreso da alcuni amici con incredulità e sgomento che sulla Provinciale 247 Amantea – Cosenza si era verificato un orribile incidente stradale in cui erano state coinvolte una macchina e uno scooter.
Hanno perso la vita una donna ed un uomo.
L’uomo di 39 anni, residente a Luzzi, sposato con un figlio, amante dei motori, a bordo della sua motocicletta si stava recando ad Amantea per partecipare al 1° raduno automobilistico, mentre la donna, Paola Scialis di anni 42, di Belmonte Calabro, insieme al suo compagno, che nello scontro è rimasto ferito e poi accompagnato all’ospedale di Paola per le cure del caso, molto nota non solo nel Basso Tirreno Cosentino e non solo, si stava recando in San Pietro in Amantea per partecipare ad un incontro con le autorità del luogo per discutere di una sua eventuale partecipazione ad un progetto SPRAR.
Paola e Luca sono morti sul colpo.
Paola sbalzata dalla macchina è finita sul selciato priva di vita, mentre Luca è stato sbalzato in un canneto del fiume Catocastro.
Son dovuti intervenire i Vigili del Fuoco per ricuperare il corpo dello sfortunato centauro.
E’ il primo incidente mortale che io ricordo che si è verificato sulla provinciale.
Era una bella giornata di sole che riscaldava i cuori e molti erano già a mare per il primo bagno di stagione, le ginestre in fiore emanavano un dolce profumo.
Nessuno poteva immaginare che l’ultima domenica di maggio avrebbe potuto funestare una così bellissima e dolcissima giornata di primavera.
Quando la notizia si è sparsa in un baleno nessuno voleva crederci.
Paola era molto conosciuta nella zona e molto apprezzata.
Il suo dolce sorriso sapeva conquistare tutti e tutti le volevano un sacco di bene.
– Ancora una volta – così ha commentato l’accaduto la C News 24 – le strade calabresi mietono spighe rigogliose, incuranti di quanti piangono e si addolorano nel vedere che una domenica di primavera non è soltanto profumi e tiepidi raggi, ma anche disperazione e tragedia, inestricabili di un destino beffardo-.
E il giornale online Jacchité così ha scritto.- Ciao Paola, piange il mondo dell’arte e del teatro. La sua casa a Belmonte Calabro era luogo di incontri teatrali, musica, laboratori culinari, di costruzioni di marionette.
Organizzava incontri sull’importanza di abitare con arte e fantasia i nostri luoghi, residenze artistiche e molto altro.
E inondava ogni angolo, ogni spazio che frequentava con il suo sorriso e la sua pazzia.
Proprio ieri sera era stata protagonista di uno spettacolo a Cosenza.
Oggi un tragico quanto beffardo destino ha spezzato i suoi sogni, la sua gioventù, la sua voglia di vivere e di donare amore, portandosi via con sé anche la tanta umanità che ancora Paola aveva da dare-.
Io me la ricordo bene questa ragazza solare, simpatica e preparata, non solo perché era figlia di un mio amico carissimo, ma anche perché una sera del mese di agosto di alcuni anni fa venne a San Pietro in Amantea e si esibì in Piazza Pietro Mancini (Nmienzu a Chiazza) riscuotendo un successo straordinario.
Applausi a scena aperta.
Tutti rimasero entusiasti della sua performance.
Ciao cara Paola, ti accompagnino I santi e gli Angeli nella Santa Gerusalemme.