Redazione TirrenoNews
Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Amantea. La pioggia crea gravi problemi di sicurezza. Speriamo che finisca bene
Lunedì, 02 Dicembre 2013 16:33 Pubblicato in Economia - Ambiente - EventiE’ il 2 dicembre 2013. Piove su tutta la Calabria, ma l’Arpacal ha abbassato il rischio da 2 d 1.
Insomma non c’è più il grave rischio che c’è stato ieri primo dicembre.
Forse proprio per questo molta gente è in giro.
Qualcuno ci chiama per segnalare inconvenienti.
Segnalano tra l’altro il fiume di acqua che invade le strade di collina e la stessa statale 18( il tragitto originario) nei pressi di Colongi, invasa dalle acque che scendono dalla collina di San Procopio e che non vengono “attratte” dagli antichi canali di scolo ( uno grosso passa alle spalle del nuovo Liceo) o dal torrente Colongi e solo perché le griglie sono così sporche che l’acqua non vi cade.
Una situazione, ci dicono, queste, che dura da tempo e che non ha ancora trovati la opportuna soluzione.
La il problema più grosso è quello che ci viene segnalato e fotograficamente documentato sul muro che precede il sottopasso che conduce verso La Tonnara.
Un fiume d’acqua scende dalla collina soprastante.
C’è il rischio che il sottopasso diventi una trappola per qualche automobilista improvvido che non resta allertato da questo muro di acqua
E sembra che finora nessuno abbia provveduto a chiudere la strada di accesso da sud.
Ci sembra opportuno segnalarlo perché sappiamo di essere seguiti in tempo reale
Non contempo ringraziamo i nostri lettori ed in particolare Pino Dolce, autore di alcune foto pervenuteci.
Etichettato sotto
Amantea. Le insidie stradali e le canne segnaletiche.
Lunedì, 02 Dicembre 2013 16:03 Pubblicato in CronacaNella splendida cornice del Campus Temesa dove si svolgono spettacoli musicali, teatrali e quant’altro atto ad affermare che lo sviluppo cammina con la cultura, giorno 4 dicembre dalle 09.00 alle 17.00 si svolgerà una giornata di studio sul Codice della Strada.
Ed Emilio Caruso, Comandante della Polizia Municipale Amantea, ha chiarito che “ Gli argomenti che verranno affrontatiriguardano il Codice della Strada, con l'analisi della normativa operativa e di come di fatto viene influenzata dai provvedimenti della giurisprudenza”
Un appuntamento importante.
Cogliamo anche noi l’occasione per segnalare il problema delle insidie stradali.
Anche alla luce della recente sentenza 5 novembre 2013 n. 24793 della Corte di cassazione - Sezione III civile, in base alla quale l’ estensione della rete stradale non esclude la responsabilità dell’ente per l’infortunio dovuto a cattiva manutenzione.
Lo facciamo alla luce della foto allegata inviataci da nostro lettore.
La foto è di ieri.
Si riferisce al nuovo Ponte Miceli, recentemente realizzato dall’amministrazione comunale al posto di quello vecchio e che ormai mostrava forti limiti strutturali.
Evidentemente qualche problema tecnico o funzionale deve aver indotto ( non sappiamo bene chi) a tutelare gli utilizzatori del ponte stesso attraverso un sistema di segnalazione folcloristico ma anche fortemente innovativo.
Una miscela di naif e di tecnologico.
Tre canne marine infilate nella griglia con rispetto sostanziale degli spazi ( noterete il bilanciamento delle distanze e la totale copertura della griglia ).
Canne con le foglie per essere visibilissime di giorno
E poi , preziosità tecnologica, la fascia colorata per migliorare la visibilità di giorno e forse anche di notte . Non una, ma due! Posta una ad altezza di faro ed una ad altezza d’uomo.
Non sappiamo se si tratta di un esperimento casuale( magari semplicemente figlio della fantasia di un responsabile operaio comunale che non sapeva come fare) o di una precisa volontà di mostrare le evoluzioni interpretative del codice della strada innovato dalle varie sentenze.
In quest’ultimo caso lo poniamo sul web pronto alla visione senza nemmeno necessità di recarsi sul posto.
Etichettato sotto
Belmonte Calabro : Duro attacco di Giancarlo Pellegrino sul bilancio di previsione 2013
Lunedì, 02 Dicembre 2013 14:52 Pubblicato in Belmonte CalabroRiceviamo e pubblichiamo la nota del gruppo consiliare di minoranza del comune di Belmonte Calabro “ Uniti per cambiare” e relativa al Bilancio di previsione 2013. Un duro attacco. Ovviamente il blog resta disponibile per eventuale risposta da parte della maggioranza.
“BILANCIO DI PREVISIONE 01.12.2013
PREGIUDIZIALE
Per il Bilancio di previsione la Relazione del revisore doveva essere depositata almeno 20(venti) giorni prima la data del Consiglio Comunale come per Legge,pena l’invalidità del Consiglio Stesso. E’ stata depositata e mi è stata consegnata solo 5(cinque )giorni prima.
RELAZIONE TECNICA –POLITICA
PARTE ENTRATA
1) NELLA CATEGORIA IMPOSTE SI REGISTRANO DUE AUMENTI
1. IMU per € 17.358,00
2. ADDIZIONALE IRPEF per € 40.000,00
Dovremmo chiederci perchè gli stanziamenti sono variati in aumento quando invece nella delibera della giunta, la N°68 del 04/11/2013, si legge che le aliquote Irpef ed IMU sono confermate.
Come si spiega? Di quali magie è stata capace la maggioranza che, senza aumento di aliquota, iscrive in bilancio risorse maggiori rispetto allo scorso anno?
Vorremmo saperlo perchè non lo dice nemmeno il revisore.
2) NELLA CATEGORIE TASSE SI REGISTRA UN AUMENTO
Diritti pubbliche affissioni per € 148.836,00 come mai? Altra magia? Perché invece nella delibera della giunta, sempre la N° 68 del 04/11/201, si legge che le tariffe sono confermate.
Chiedo chiarimenti, altrimenti, devo pensare che non so leggere il bilancio
In totale per il Titolo I delle entrate è previsto un aumento del gettito di circa € 180.000,00 ma la maggioranza sostiene di non avere aumentato le tasse.
MISTERO! O MANDRAKE?
Nel TITOLO V delle entrate si leggono tre cose gravi:
1) Che l’anticipazione di cassa è stata attivata nell’anno 2012 per € 550.000.
COSA GRAVE!
2) Che per l’anno 2013 è prevista una anticipazione di cassa di € 700.000.
COSA GRAVISSIMA!!
Questo significa che l’amministrazione comunale per le sue spese si fa finanziare dalla banca e noi cittadini paghiamo gli interessi passivi al tesoriere.
Questo significa ancora che il comune non ha soldi e che non è capace di incassare, e sono tante, quelle somme che scrive nel bilancio.
Tra l’altro l’importo dell’anticipazione supera il 25% consentito dalla legge e che nella relazione del revisore è scritto a pag. 25 in € 652.716, anche se, distrattamente, il revisore non ha rilevato nulla.
3) Che l’assunzione di mutui per l’anno 2013 è prevista per un importo sproporzionato, a mio modesto avviso, per quelle che sono le possibilità del comune.
Come è possibile che il nostro comune si possa permettere nuovi mutui per altri € 600.000,00 che sommati a quelli dell’anno scorso diventano € 938.248.
MA CHE CI DOVETE FARE CON QUESTI MUTUI?
OPERE PUBBLICHE?
Ma quali opere pubbliche, che da quando ci siete voi non ne avete completata una!
Eppure alcuni interventi sono di prioritaria importanza; una per tutte Via G. Ianni !!!!!!!!!!!!!!
E poi a che prezzo?
CHI LI PAGA CLI INTERESSI DI QUESTI MUTUI?
E’ OVVIO, NOI CITTADINI.
Volete sapere quanto in bilancio è previsto di interessi passivi (da pagare)? Sono € 130.000,00
Volete sapere quanto in bilancio è previsto di quota capitale sui mutui da pagare? Sono €1.395.652,00
Sul punto si può concludere che sia l’attivazione dell’anticipazione di cassa (soldi della banca da restituire) che la stipula di nuovi mutui, metteranno a breve il comune in serie difficoltà finanziarie e magari non potranno essere garantiti nemmeno gli stipendi.
PARTE USCITA
Cosa dire delle uscite, ovvero delle spese. Nel bilancio si legge che nelle spese correnti (titolo I), per intendersi quelle che servono al funzionamento dell’ente, gli importi più rilevanti si trovano stanziati per:
A) Funzioni generali di amministrazione € 916.000 circa;
B) Funzioni viabilità e trasporti € 422.000 circa;
C) Funzioni gestione del territorio e ambiente € 547.000 circa.
E BASTA!
• Poco o niente per il settore sociale (€ 73.500)
• Poco o niente per lo sviluppo economico (€ 20.500)
• Poco o niente per il settore turistico (€ 19.300)
…e così via. La lista sarebbe interminabile…
Varrebbe a dire che:
• L’amministrazione non ha tenuto conto delle fasce deboli pur presenti a Belmonte;
• Del turismo e dello sviluppo economico poco importa, non è affare loro; che i cittadini provvedano da soli all’economia del paese…
Poi nel TITOLO II (investimenti) avete destinato € 247.865 per lo sviluppo economico, che ci volete fare?
I soldi, ovviamente li prenderete dai famosi mutui!
Nel TITOLO III delle uscite è previsto che la quota di rimborso mutui per il 2013 è di € 1.395.652 quota capitale senza interessi (130.00,00 euro)
Nel 2011 era € 303.228 nel 2012 è stata di € 802.388 , ripeto nel 2013 è di
€ 1.395.652 (su un totale uscite di € 4.710.000, cioè il 30%)
Dove volete andare a parare!! Fino a quando i cittadini sono ipotecati
Chi pagherà tutti questi debiti (farete forse altri mutui? Cioè farete mutui per pagare mutui)
Come mi piacerebbe sapere che tipo di politica state facendo l’unica vostra caratteristica amministrativa è il silenzio
LE CONCLUSIONI SONO OVVIE:
Non c’è azione amministrativa!
In questo bilancio avete espresso solo la vostra capacità ad indebitarvi, anzi ad indebitarci! Ripeto nel bilancio sono state previste entrate da prestiti (TITOLO V) per € 1.638.248 e spese per rimborso prestiti (TITOLO III-spese) per € 1.395.652
I dati si commentano da soli: il 30% delle entrate servono per pagare i mutui e siccome ciò non basta l’amministrazione cosa fa?
PROPONE NUOVI MUTUI!
Sul bilancio 2013 c’è poco da dire poichè sono gestite solo € 4.710.000 (la differenza sul totale di € 5.355.840 sono partite di giro).
Di queste risorse € 1.638.000 sono prestiti (mutui ed anticipazione di cassa)
e quindi il tutto si riduce a gestire € 3.000.000 e, considerando solo il TITOLO I + il TITOLO III- la capacità impositiva del comune si riduce ad € 2.170.000
TUTTO QUA!
La presenza di questi dati così miseri richiede maggiore attenzione nella gestione di governo e l’esatta individuazione delle priorità che non mi pare di aver visto rappresentato in questo bilancio
Non possiamo che esprimere un giudizio negativo sul presente bilancio riservandomi di intervenire, successivamente, per dichiarazione di voto.
Per dichiarazione di voto, il Gruppo Consigliare “Uniti Per Cambiare” esprime voto contrario al bilancio di previsione presentato dalla maggioranza del Sindaco Bruno.
Il Capogruppo Dr Giancarlo Pellegrino
Etichettato sotto