BANNER-ALTO2
A+ A A-

nicola bruno longobardi
Riceviamo e pubblichiamo

 

Longobardi –

Si è tenuto lo scorso 20 luglio, alle 12.00, in prima convocazione, in sessione ordinaria e in videoconferenza, il consiglio comunale di Longobardi avente all'ordine del giorno l'approvazione del rendiconto della gestione per l'esercizio 2019, integrato dall'approvazione dei provvedimenti di ripiano. Dopo ampia discussione, la maggioranza, con sei voti e l'assenza di due consiglieri, ha approvato il bilancio consuntivo, con il voto contrario del gruppo consiliare "Progetto Longobardi", guidato dall'avvocato Nicola Bruno.

 

"Ogni bilancio del nostro comune risente fortemente del predissesto in cui versa e l'organo di revisione ha evidenziato, come risulta dalla relazione, "gravi irregolarità contabili o gravi anomalie gestionali e/o suggerito misure correttive non adottate dall'ente" esprimendo "parere favorevole con riserva".

 

E' quanto affermano i consiglieri di minoranza Nicola Bruno, Francesco Cicerelli e Alessandro Aloise. "Questo conto consuntivo -commenta il capogruppo di minoranza Nicola Bruno- non è votabile nè sul piano economico-finanziario-contabile nè su quello politico-amministrativo. Sul piano economico, leggendo la relazione dell'organo di revisione, emerge che il rendiconto della gestione per l'esercizio 2019 è un rosario di "irregolarità, anomalie, criticità, inadempienze" peraltro segnalate e non sanate che secondo l'organo di revisione "incidono negativamente sul risultato di competenza, equilibrio di bilancio e equilibrio complessivo di parte corrente".

 

A chiare lettere il revisore parla di "elusione delle regole del pareggio di bilancio". Insomma, "i conti -proseguono i consiglieri di opposizione- a quanto pare non tornano".

Sul piano politico "questo bilancio consuntivo -sottolinea il capogruppo Bruno- è l'ennesimo specchio di una giunta che promette tanto e in sostanza fa poco o nulla e ci dispiace perchè Longobardi non merita questo, inoltre, il revisore ha invitato l'organo consiliare a adottare i provvedimenti di competenza ed il consiglio, sia pure con sei consiglieri, ha votato a favore di un bilancio munito di parere favorevole con riserva per via delle criticità rilevate: "gestione delle somme vincolate; risultato di amministrazione con differenze riscontrate pari ad € 185.683,06 che determinano un'incidenza sul risultato di competenza e sull'equilibrio di bilancio e complessivo; debiti fuori bilancio pagati in competenza; irregolarità negli adempimenti Iva; mancato rispetto della tempestività dei pagamenti; accertamento per competenza di residui attivi eliminati con il riaccertamento straordinario; anomalie nelle partite di giro".

 

 

Pubblicato in Longobardi

sindaco logoIn queste settimane di isolamento, dettate dalle “strette” emanate dal Governo Nazionale, Regionale e Comunale, necessarie ad accelerare il contenimento del contagio da COVID – 19, noto come Coronavirus, tutti gli amministratori si sono trovati difronte a delle responsabilità e a delle scelte che nessuno mai aveva dovuto fare prima d’ora. Anche il Sindaco di Longobardi Giacinto Mannarino, nella sua cabina di regia, in costante contatto con le competenti Autorità Istituzionali e Sanitarie, al fine di garantire l’attuazione delle misure previste, atte a salvaguardare la salute pubblica, comprese quelle operative, consistenti tra l’altro con l’apertura del Centro Operativo Comunale (COC) guidato dal vicesindaco Antonio Costabile e partecipato da associazioni, amministratori e più semplicemente da diversi volontari che hanno compreso la gravità del momento, si sta dando molto da fare. Senza entrare nello specifico del duro lavoro svolto in queste settimane, un plauso va anche a tutti i dipendenti comunali, perché si sa che in una comunità oltre che di tanta volontà c’è bisogno di tanto e di tutti. A tal proposito è stato aperto da parte dell’Ente anche un conto corrente dedicato (chiunque volesse donare iban: IT78N0760116200001049386095 intestato a Comune di Longobardi – Emergenza Covid19). Parallelamente alle attività amministrative quotidiane si è messo in campo in questi giorni particolari la parola solidarietà recepita proprio come una letizia. “Tanto è stato fatto ma c’è ancora tanto da fare - commenta Mannarino – per tutta la comunità longobardese, in particolare per i più deboli e i più bisognosi”. La macchina solidale ha già portato i primi risultati: appena diffuse le prime informazioni sull’apertura del conto dedicato, arriva subito una nota della Francesco Ventura Costruzioni Ferroviarie. “Anche noi vogliamo partecipare con una donazione volontaria - ci dicono i Ventura- come segno di vicinanza e di solidarietà ai longobardesi in questo momento storico particolare”. Francesco Ventura noto imprenditore, che proprio a Longobardi ha fatto nascere la sua prima officina, oggi l’azienda è leader nel settore, qui è cittadino Onorario. Un gesto importante e apprezzato quello fatto dal gruppo Ventura, oggi alla guida anche con la nuova generazione Pietro, Maria Antonietta, Alessandro e Massimo. Anche loro molto legati a questo antico avamposto Longobardo. “La comunità ricorderà con gratitudine questo gesto significativo” – “grande gratitudine inoltre per i tanti concittadini che stanno chiedendo informazioni per donare. Tutte le somme ricevute saranno rese pubbliche” conclude Mannarino - che intanto continua a lavorare alacremente affinché tutto vada bene. Non bisogna abbassare la guardia bisogna stare a casa. Il pericolo è ovunque. Approfitto delle colonne di questo giornale per un brindisi virtuale con i miei concittadini, la redazione, i lettori e tutti i calabresi!

 IL SINDACO

GIACINTO MANNARINO

Pubblicato in Longobardi

sindaco longobardiCari amici, grazie. 

In questi giorni pensieri e ricordi hanno invaso la mia mente, dalle emozioni del pomeriggio dello spoglio, alla mia famiglia che ha condiviso con pazienza e sacrificio un percorso lungo e travagliato e che spesso mi ha fatto essere assente come padre e marito; ai miei tanti amici del nostro gruppo che mi hanno sopportato con spirito di amicizia ed affetto; a quelli che ho scelto come compagni d’avventura, i 10 candidati, che si sono sempre fatti trovare pronti ad ogni mia chiamata e che hanno lavorato senza sosta per raggiungere l’obiettivo. È soprattutto quando penso a loro che il cuore mi si riempie di orgoglio, una squadra forte e determinata, fatta di persone oneste e leali.

Siamo cresciuti insieme durante i giorni della campagna elettorale e con tanti viviamo tante emozioni da circa venti anni.

Il lavoro fatto è stato tanto e non è da meno quello che ci aspetta. Alcuni anni addietro un leader politico ebbe modo di dire che “La politica non è un’avventura personale, ma un meraviglioso viaggio collettivo”. è così che intendo anche io questo servizio. Non sono qui ad occupare un posto ma sono a disposizione di quanti vogliono salpare per un nuovo viaggio, da fare insieme, per portare al nostro paese nuovi tesori: innovazione, servizi, benessere, lavoro. Per fare questo viaggio serve uno sguardo oltre il paese. Sarà un lavoro lungo e difficile e non vi nascondo che ci vorrà molta pazienza, ma sono certo che insieme riusciremo a centrare questo obiettivo. Un lavoro, questo che sicuramente proseguiremo, nel tentativo di stimolare la partecipazione e il coinvolgimento di tutta la popolazione alla vita sociale e politica del nostro paese.

Grazie di cuore a tutti, a coloro che con un messaggio e una chiamata hanno voluto congratularsi, a chi non sono riuscito ancora a rispondere ma di cui ho apprezzato il gesto e le parole; un grazie speciale a tutta la squadra. Un pensiero particolare ai candidati che non sono stati eletti, ma che hanno contribuito in modo determinate alla vittoria, saranno comunque parte integrante della squadra.  

Un grazie infinito ad ognuno dei 799 cittadini che nel nostro gruppo hanno riposto la loro fiducia, cuore e anima della nostra elezione. 

Un saluto alla squadra di “PROGETTO LONGOBARDI” in particolare a Nicola Bruno al quale non esito a rendergli l’onore delle armi. 

Un grazie, infine, a quanti ci hanno osservato e alla fine non votato. A loro diciamo che noi ci siamo sempre e che saremo come sempre l’Amministrazione di tutti e fermo restando le rispettive posizioni ed idee, riflettiamo, facciamo tutti un passo indietro, superiamo le divisioni che non hanno ragione d'esistere e lavoriamo per il nostro paese. 

Il Sindaco

Giacinto Mannarino 

Gruppo politico “LONGOBARDI OLTRE IL 2000"

Pubblicato in Longobardi

LONGLongobardi– "Rimaniamo basiti e sorridiamo per la stizzita reazione della maggioranza, guidata dal sindaco Giacinto Mannarino, in materia di mancata manutenzione del territorio. Sicuramente è la riprova che svolgiamo appieno il nostro ruolo di opposizione, ma anche la conferma che i nostri amministratori, proprio, non ci riescono a confrontarsi, in modo civile, purtroppo, sul piano politico". E' quanto affermano i consiglieri di minoranza Francesco Cicerelli e Nicola Bruno. "Ormai -continua il capogruppo di minoranza Nicola Bruno- toni e comportamenti di questa maggioranza ci fanno capire che non solo non hanno più nulla da dirci ma che la scelta non è più solo tra due progetti di paese: è una scelta, si badi bene, anche, tra due stili completamente opposti. D'altronde, noi, ci sforziamo di fare politica nell'interesse dei cittadini, loro, non avendo argomentazioni, la buttano sul piano personale. In questi anni, hanno cercato di deviare l'attenzione dai problemi reali, usando i soliti toni. Noi, reputo, con educazione, siamo rimasti concentrati sui problemi della collettività ed abbiamo contribuito alla loro risoluzione. Abbiamo segnalato e continueremo a segnalare le criticità di quel "mondo parallelo", di cui parla la maggioranza e che è palesemente sotto gli occhi di tutti, perchè a noi preme la sicurezza del territorio e l'incolumità della popolazione. Per carità, conosciamo lo stato delle casse comunali e capiamo bene che le nostre continue sollecitazioni possono dare fastidio, ma è un fatto che questa amministrazione rimane silente rispetto all'interrogazione del 15 novembre 2017, sul programma di priorità degli interventi, in materia di manutenzione del territorio. Così come è un fatto che, ancora, oggi, questa amministrazione continua a fare orecchie da mercante e anzichè investire in prevenzione, preferisce, com'è già avvenuto la fine di agosto di quest'anno, quando è straripato il torrente sulle strada parallela, in marina, agire in urgenza, con notevoli costi per la collettività. Eppure, ancora, una volta, avevamo, puntualmente, segnalato il problema, persino attraverso la nostra pagina facebook". Il "nostro invito -conclude Bruno- agli amministratori è quello di cercare di risolvere i problemi reali di questo "mondo parallelo" che, forse, dalle stanze del comune non si vedono!"

Pubblicato in Longobardi

telA Longobardi, nelle scuole, ancora, oggi, non squilla il telefono. Duro l'attacco del gruppo consiliare "Progetto Longobardi": "La scuola materna e quella elementare del plesso Marina nonchè le nuove strutture individuate per l'anno in corso, in attesa che venga ristrutturato il plesso del centro, erano, ancora, ieri mattina 18 ottobre, senza telefono e, quindi, senza rete internet, come constatato dal responsabile dell'area amministrativa". E’ quanto affermano i consiglieri di opposizione del comune di Longobardi, Francesco Cicerelli e Nicola Bruno. "Le scuole di Longobardi ancora, oggi, a distanza di poco più di un mese dall'inizio del nuovo anno scolastico -prosegue il capogruppo di minoranza Nicola Bruno- sono senza telefono, con la conseguenza che insegnanti ed operatori scolastici, qualora fosse necessario, non possono, in alcun modo, comunicare con le famiglie. Eppure il nostro comune ha versato, nel 2017, come avviene, ormai, da anni, circa 22.000 euro, alla compagnia telefonica!" Con interrogazione protocollata ieri "abbiamo sollecitato -conclude il consigliere Bruno- il sindaco a ripristinare immediatamente il servizio, perchè non è tollerabile che a farne le spese, siano sempre i bambini: ieri i riscaldamenti o la delibera con cui si vieta il trasporto scolastico ai bambini "morosi", oggi il problema della mancanza di linea telefonica e, quindi, di internet. Non è tollerabile che questa maggioranza si vanti di garantire innumerevoli servizi o di regalare il maialino nero e poi tagli sul telefono delle scuole ahimè caduto sotto la scure della spending review. E' questione di priorità, di scelte politiche e noi non condividiamo affatto le scelte di questa maggioranza". Nel frattempo, gli insegnanti potranno contare solo sui telefoni cellulari personali!

Pubblicato in Longobardi

fallimento-680x360Longobardi – La maggioranza ha approvato il conto del bilancio 2017, con il voto contrario del gruppo consiliare "Progetto Longobardi" e l'astensione del consigliere Donatella Attanasio. Si è tenuto, infatti, nei giorni scorsi, alle 9.30, presso la casa municipale di Longobardi, il consiglio comunale, in prima convocazione, avente, tra l'altro, all'ordine del giorno, l'approvazione del conto del bilancio 2017. "Snocciolando numeri e dati negativi del rendiconto della gestione per l'esercizio 2017, è emersa la totale fallimentare gestione del comune sul fronte della spesa". E' quanto affermano i consiglieri di minoranza Francesco Cicerelli e Nicola Bruno. "Permangono, ahinoi, i costi elevati e le gravi criticità del servizio idrico integrato e della raccolta differenziata. Il conto del bilancio evidenzia un timido risanamento, a totale scapito dei cittadini, con tasse al massimo, zero investimenti e zero servizi, svendite patrimoniali, sprechi ed una spesa abnorme. L'indebitamento, pari ad € 5.544.366,64, rimane ancora elevato, con un'incidenza degli interessi passivi e del rimborso dei prestiti in conto capitale, sempre per l'anno 2017, di € 427.663,24. Inoltre, rispetto al conto del bilancio 2016, gli incassi sono diminuiti drasticamente, pur a fronte di maggiori accertamenti. Non a caso l'organo di revisione raccomanda un'azione costante ed incisiva nella riscossione dei tributi propri e di contrasto all'evasione". Ancora: "l'organo di revisione precisa, senza mezzi termini, -continua il consigliere Nicola Bruno- che un'eventuale mancata approvazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale -si legge nella relazione- da parte della corte dei conti, non consentirà il pagamento dei debiti con fondi di bilancio e potrà compromettere l'equilibrio economico e finanziario dell'Ente". In altre parole "se la corte dei conti -conclude Bruno- dovesse approvare il c.d. predissesto, il comune rimarrebbe impantanato, in tasse al massimo, zero servizi e zero investimenti, per 15 anni, visto che la maggioranza, nella seduta consiliare del 6 marzo scorso, con nonchalance, ha allungato il predissesto di altri 5 anni; se viceversa, dovesse deliberare di non approvare il suddetto piano, andrebbe in dissesto".

Pubblicato in Longobardi

Questo il comunicato dei consiglieri Nicola Bruno e Francesco Cicerelli

“Longobardi – Si è tenuto, ieri sera, alle 17.30, in seconda convocazione, presso la casa municipale di Longobardi, il consiglio comunale avente, tra l'altro, all'ordine del giorno, l'approvazione del bilancio di previsione 2018/2020, con l'assenza del vice sindaco Aurelio Garritano e del capogruppo di maggioranza Antonio Costabile.

L'assise si è aperta con una mozione di rinvio formulata dal capogruppo di minoranza Nicola Bruno, atteso che "nell'avviso di convocazione non risultava inserita, ai sensi dell'art. 11, comma 4, del regolamento di contabilità, la discussione dell'emendamento presentato da "Progetto Longobardi", ma la maggioranza "incurante della presunta invalidità dell'avviso di convocazione" ha rigettato la mozione "pur condividendo nella sostanza l'emendamento, per il quale il sindaco si è riservato di chiedere un parere alla corte dei conti".

E' quanto affermano i consiglieri di minoranza Franco Cicerelli e Nicola Bruno.

"Abbiamo, nei termini di legge, presentato -continua il consigliere Bruno- un emendamento agli schemi di bilancio di previsione - esercizio finanziario 2018, al fine di prevedere il rimborso del canone acqua per i tanti cittadini che ancora, oggi, non hanno l'acqua potabile e poichè ci interessa che i cittadini abbiano la riduzione delle bollette idriche, abbiamo, sin d'ora, rinunciato ad agire innanzi al tar per l'annullamento dell'avviso di convocazione e della relativa delibera consiliare". Dopo ampia discussione, la maggioranza ha, poi, approvato il bilancio di previsione 2018/2020, con il voto contrario del gruppo consiliare "Progetto Longobardi".

"Ogni bilancio del nostro comune -commenta il capogruppo di minoranza Nicola Bruno- risente fortemente del predissesto in cui versa.

Anche il previsionale 2018 riporta solo numeri negativi, senza alcun provvedimento strategico su come ridisegnare il volto del paese.

Evidenzia un timido risanamento, ma a totale scapito dei cittadini, con tasse al massimo: imu al 10,60 per mille, irpef allo 0,8 punti percentuali, tasi al 2,5 per mille; quanto alla tari, pur avendo effettuato raccolta differenziata pari al 46,68 %, il comune dovrà pagare la tariffa base senza alcun importante sconto tariffario; pochissimi investimenti e pochissimi servizi, peraltro, inefficienti, svendite patrimoniali, sprechi, una spesa abnorme ed un indebitamento ancora elevatissimo.

Infatti, l'ufficio ragioneria certifica, alla data del 5/12/2017, un debito per mutui di € 3.382.302,32, un debito per anticipazione di liquidità di € 2.491.157,84 nonchè debiti fuori bilancio riconosciuti residui di € 422.424,53.

Ancora.

Il costo complessivo del servizio idrico integrato, anno 2018, ammonta ad € 418.076,00; mentre, dal piano finanziario tari, anno 2018, si evince che i costi del servizio ammontano ad € 360.148,00 ". Come se non bastasse "per il primo cittadino avremmo potuto istituire la tassa di soggiorno ma non lo abbiamo fatto".

Pubblicato in Longobardi

Lo dice la minoranza del comune di Longobardi la quale scrive:

"Abbiamo presentato un emendamento agli schemi di bilancio di previsione - esercizio finanziario 2018, al fine di prevedere il rimborso del canone acqua per i tanti cittadini che ancora, oggi, non hanno l'acqua potabile".

E’ quanto affermano i consiglieri di opposizione del comune di Longobardi, Franco Cicerelli e Nicola Bruno.

"Stiamo chiedendo invano -continua il capogruppo di minoranza Nicola Bruno- sin dalla seduta consiliare del 6 dicembre 2016, la riduzione delle bollette dell'acqua per i cittadini serviti dai serbatoi che non erogano acqua potabile.

Proprio, nei giorni scorsi, la giunta, con delibera n° 98 del 16/11/2017, ha approvato le salatissime tariffe del servizio idrico integrato per l'anno 2018, da cui si evince che il costo complessivo del suddetto servizio è pari ad euro 418.076,00, di cui euro 174.177,12 è destinato all'acquisto dell'acqua dalla Sorical.

A ben vedere, questa giunta è solerte nell'approvare le tariffe ma inerte nell'applicare la riduzione agli aventi diritto".

Di fronte "alla perdurante inerzia della giunta guidata dal sindaco Giacinto Mannarino e della sua maggioranza, abbiamo chiesto -ricorda il consigliere Nicola Bruno- ben due volte l'intervento dell'azienda sanitaria, a tutela della cittadinanza, atteso che i serbatoi comunali di accumulo acque potabili versavano in gravi condizioni igienico-sanitarie".

Peraltro "solo dopo la nostra richiesta di intervento è stato accertato che le acque dei serbatoi Rupe e Fiorino non erano conformi, come pure sono state constatate diverse perdite di acqua, all'interno dei serbatoi Arenella, Suvarello e Salice".

E solo "dopo il sopralluogo degli ispettori sanitari, da noi richiesti, il sindaco, con ordinanza n° 10 del 13/06/2017, ha ordinato l'utilizzo dell'acqua proveniente dai serbatoi Salice, Fiorino, Palaserra, Rupe, Palieri, Arenella e Suvarello, per "soli scopi igienici", visto che finalmente erano stati appaltati i lavori di manutenzione ordinaria della rete idrica!

Ora, a distanza di cinque mesi, ci viene da chiedere quanto durino i lavori di manutenzione ordinaria.

Non accettiamo la politica dell'immobilismo di questa maggioranza sulla salute e la sicurezza dei cittadini".

Ma "questo -conclude Bruno- è il loro modus operandi: con galline e pacchi dei poveri (per carità, a caval donato non si guarda in bocca), i nostri amministratori continuano a spostare l'attenzione dai problemi fondamentali, come quello di adeguare immediatamente le nostre scuole alla normativa antisismica vigente, a tutela dei nostri figli, oppure garantire l'acqua potabile".

Nel frattempo "abbiamo chiesto, con emendamento del 29/11/2017, protocollo n° 3860, il rimborso del canone per i cittadini che ancora oggi non hanno l'acqua potabile".

Pubblicato in Longobardi

La Calabria è terra di terremoti e maremoti, si sa, anche se da qualche tempo gli stessi si sono “spostati” verso il centro Italia.

E quindi l’adeguamento delle strutture, sia pubbliche che private, è una necessità indiscussa, prima che un obbligo.

E similmente la prevenzione del territorio.

A questo obbligo di prevenzione provvede il Piano di Protezione civile.

E così la minoranza del comune di Longobardi comunica quanto segue

“Finalmente dopo 13 anni il comune di Longobardi ha aggiornato il piano comunale di Protezione civile.

Addirittura fino a ieri, Longobardi non figurava nell'elenco dei comuni dotati di piano di emergenza comunale trasmesso al Dipartimento della Protezione civile ".

Ne parlano i consiglieri di minoranza Franco Cicerelli e Nicola Bruno del gruppo consiliare "Progetto Longobardi".

Poi continua il capogruppo di minoranza Nicola Bruno "Avevamo chiesto, con istanza del 4 novembre 2016, prot. n° 3665, di poter visionare il piano locale di emergenza, ma solo nell'assise dello scorso 15 novembre, il consiglio ha approvato, all'unanimità, l'aggiornamento del suddetto piano.

Abbiamo votato a favore, sottolineando che per rendere efficace il piano sono necessari l'aggiornamento periodico, l'attuazione di esercitazioni e l'informazione alla popolazione".

Ora "chiediamo al primo cittadino che, al più presto, individui ed approvi le funzioni, la composizione e la sede del Centro operativo comunale, struttura della quale si avvale il sindaco, quale autorità comunale di Protezione civile, per la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione, nell'ambito del territorio comunale, in caso di eventi emergenziali".

Leggendo il piano si scopre che "tra gli obiettivi strategici rientrano le scuole, ma proprio quelle della marina -conclude il consigliere Nicola Bruno- possono solo ricevere ed effettuare telefonate esclusivamente ai numeri di emergenza, tra i quali, ahimè, non rientra quello del sindaco, quale massima autorità locale di Protezione civile.

Ci chiediamo, quindi, come sia possibile, secondo il piano, il costante scambio di informazioni in caso di calamità!"

Pubblicato in Longobardi

Scrive la minoranza di Longobardi:"Sin dal nostro insediamento, con l'interrogazione del 25/05/2015 - prot. n° 1924, abbiamo sollecitato l'adozione del Piano comunale di spiaggia, ma l'amministrazione è rimasta totalmente silente.Con il solito bollettino del gruppo consiliare "Longobardi oltre il 2000",la maggioranza ha reso noto che il Piano comunale di spiaggia "è vigente e operativo e se qualcuno -si legge nel predetto bollettino- vuole aprire un lido può tranquillamente venire in comune e chiedere il lotto che gli interessa".

"Ma le chiacchiere - affermano i consiglieri di minoranza Franco Cicerelli e Nicola Bruno- stanno a zero.

La smentita ufficiale viene proprio dall'ufficio tecnico comunale che, con nota prot. n°3440 del 25/10/2017, riferisce che il piano spiaggia avrebbe dovuto essere "adeguato, sin dal 2005, al piano di indirizzi regionale (Pir)".

Infatti, "la legge regionale n° 17/2005, nelle more dell'adeguamento dei piani al Pir, ha stabilito -come si legge nella nota dell'utc- che solo le concessioni in atto si prorogavano fino al 2020", senza, quindi, che il comune potesse concederne di nuove.

Peraltro, ancora,oggi, l'adeguamento del nostro piano, dopo 12 anni, è, badate bene, -si legge nella nota tecnica- "in itinere", con l'ovvia conseguenza che "nessuno -continua il consigliere Nicola Bruno- nel frattempo, ha potuto realizzare un lido".

Per fortuna, "sempre la regione Calabria -conclude Bruno- , con legge n° 7/2017 ha previsto la possibilità, anche per i comuni costieri che non hanno adeguato il piano spiaggia, di rilasciare "concessioni demaniali marittime" ma, solo ed esclusivamente, "suppletive" (vedi nota tecnica comunale) e cioè a supporto di strutture ricettive alberghiere, giochi o piccoli chioschi.

A ben vedere, ancora oggi, pur essendo il nostro comune dotato, sulla carta, di un piano spiaggia, non può affatto rilasciare nuove concessioni, come sostenuto dalla maggioranza, perchè, in realtà, il piano è inadeguato e, quindi, di fatto, non operativo.

Basta chiedere all'ufficio tecnico del nostro comune.

Eppure, il piano spiaggia serve a favorire lo sviluppo del turismo!".

Pubblicato in Belmonte Calabro
Pagina 1 di 5
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy