BANNER-ALTO2
A+ A A-

La consigliera di Minoranza Concetta Veltri del gruppo Insieme per la Città ha protocollato la seguente interrogazione scritta diretta al sindaco della città Monica Sabatino:

 

La interrogazione verte sull’utilizzo dei voucher in corso in questi giorni nella cittadina.
La consigliera ha chiesto una risposta scritta. 

Questo il testo della interrogazione:

“La sottoscritta Veltri Concetta consigliere comunale della lista “Insieme per la città”, in merito all'utilizzo dei Voucher lavorativi acquistati ed utilizzati dal Comune di Amantea Chiede risposta scritta su quanto segue:

1. Quanti Voucher sono stati acquistati ed utilizzati.

2. In quali periodi sono stati utilizzati, per quali progetti e per quante persone.

3. Chi sono i coordinatori dei progetti che hanno usufruito dell'utilizzo dei Voucher.

4. Quali sono state le modalità di reclutamento del personale.

5. Quali sono state le modalità e gli orari di impegno dei lavoratori.”

Non si è limitata a quanto precede la consigliera di minoranza ma ha anche chiesto di sapere se ai voucheristi siano state consegnate casacche o altro che ne permettesse il riconoscimento quali lavoratori "dipendenti" del Comune di Amantea.
La consigliera ha anche chiesto si sapere chi siano stati i coordinatori dei voucheristi e se gli stessi abbiano effettivamente controllato i lavoratori durante la realizzazione del progetto.
In sostanza si tratta di un dovuto esercizio di controllo del funzionamento della macchina burocratica del’ente e sul rapporto costi del servizio/ efficacia del servizio.
Conclude la consigliera Veltri invitando il sindaco al rispetto dei termini di legge: “ Resto in attesa di riceve tutte le informazioni di cui sopra augurandomi che vengano rispettati i termini di legge per le risposte alle interrogazioni”.

Pubblicato in Politica

Al protocollo 12768 del 5 agosto risulta registrata la interrogazione della consigliera comunale Concetta Veltri .

Non è l’unica, anzi a fare seguito a quella di ieri l’altro risultano protocollate ben 7 interrogazioni su tematiche varie

Riportiamo quella che ci sembra più interessante anche in relazione alla penuria di acqua che si manifesta in particolare nella frazione Campora San Giovanni , in alcune località periferiche e che riveste anche un rilevante interesse finanziario

Ecco il testo.

“Oggetto : lettura Contatori

La sottoscritta Concetta Veltri consigliere comunale della lista "lnsieme per la Città" ,

Premesso che il comune paga alla SORICAL 3.000.000 mc di acqua potabile mentre ne vengono fatturati alla popolazione solo 1/3

Chiede

Alla S.V. lll.ma in indirizzo di sapere, nel più breve tempo possibile, se è stato affidato il servizio di lettura dei contatori, e se non si ritiene opportuno effettuare idonei controlli per verificare che fine fa l'enorme quantità di acqua non fatturata con conseguenze dannose per le casse comunali atteso che è proprio dall'ufficio tributi che si aspettano le maggiori entrate.

Distinti saluti

Amantea , li 05/08/2014                                F.to Concetta Veltri

Della interrogazione la consigliera si impegna a farci conoscere la risposta impone.

Nel mentre, però, la consigliera Veltri preannuncia altre interrogazioni finalizzate a ridurre gli stessi canoni che appaiono inaccettabili in particolare per le famiglie a basso o nullo reddito.

La consigliera si pone la domanda che si pone gran parte della comunità: dove finisce l’acqua di Amantea e di Campora SG?

Noi ci poniamo la domanda:” Viene forse rubata come si vede nel contatore della foto?”

Pubblicato in Primo Piano

Riceviamo e pubblichiamo la seguente interrogazione

“Al Sig. Sindaco

ALL’U.T.C.

Oggetto:Interrogazione a risposta scritta ex art 20 del Regolamento Comunale

Il sottoscritto Dott. Giancarlo Pellegrino, Consigliere di Minoranza e Capogruppo Gruppo Consiliare “Uniti Per Cambiare

Premesso che:

  • La strada comunale che collega Belmonte Paese alla Frazione Marina, passando per il monumento a Michele Bianchi,cosiddetta” SILICA” versa in stato di abbandono ,lasciata al degrado e con l’erba che ostacola ogni passaggio;
  • Detta” SILICA” ha sempre rappresentato e rappresenta un collegamento veloce Paese-Marina;
  • E’ sempre, volentieri ,frequentata dai Belmontesi e non, per passeggiate ed escursioni,soprattutto in questo particolare periodo delle feste pasquali e nei mesi estivi;
  • Che lo stesso Monumento necessita di pulizia e di bonifica,soprattutto nell’approssimarsi della pasquetta meta di tanti turisti per trascorrere una giornata serena e rilassata;
  • Che l’area del colle Bastie ,panoramica ed immersa nel verde, è una zona da valorizzare e curare
  • Che negli anni passati la detta “SILICA” è stata pulita e bonificata ,per lo spirito di collaborazione ed abnegazione di privati cittadini ed associazioni;
  • Che detta “ SILICA” è stata dissestata dai lavori eseguiti dalla ditta appaltatrice per   la metanizzazione, senza che la ditta stessa provvedesse al ripristino dello status quo ante;
  • Che tale area potrebbe essere abbellita con fiori , piante e verde attrezzato;

Con la presente si chiede:

a) L’immediata bonifica dell’area del Colle Bastia;

b) Il ripristino ,la pulizia e la manutenzione della via ,detta “SILICA”,magari abbellendola con fiori e piante;

c) La pulizia e la bonifica del Monumento a Michele Bianchi,unitamente alla pulizia ,bonifica e manutenzione dei bagni pubblici, costruiti e lasciati all’abbandono;

d) Il ripristino del servizio idrico e dell’acqua potabile;

e) il ripristino e la messa in posa di cestini e quant’altro ,per la raccolta dei rifiuti solidi.

Si resta in cortese attesa e, nella speranza di una sollecita risposta e di un pronto immediato intervento, si porgono distinti saluti.

Belmonte Calabro li 14/04/2014

                                       Il Consigliere Comunale di Minoranza Dr. Giancarlo Pellegrino

NdR La bellissima stampa è tratta dal sito del Comune di Belmonte Calabro

Pubblicato in Belmonte Calabro

Il 9 gennaio i deputati del M5S Paolo Parentela( primo firmatario) e Dalila Nesci hanno presentato al Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, a quello della salute ed a quello dell’Interno l’interrogazione a risposta scritta n 4-03105, avente il seguente testo:(

“Per sapere – premesso che:

in un tratto dell'alveo del fiume Oliva, nel tratto che attraversa i comuni di Aiello Calabro, Amantea, San Pietro in Amantea e Serra d'Aiello, è stato portato alla luce un illecito interramento di rifiuti;
la procura della Repubblica di Paola, durante le diverse attività di indagine, ha disposto accertamenti tecnici di svariata natura (analisi chimico-fisiche nelle diverse matrici ambientali, prospezioni geologiche, determinazioni radiometriche, valutazioni di riskassessment, ecc.) rivolgendosi sia agli organismi tecnici territorialmente competenti, che ad enti o professionisti presenti e operanti nel territorio calabrese e in altre parti della nazione (Arpacal – Agenzia di protezione ambientale della Regione Calabria, Consiglio nazionale delle ricerche, università di Cosenza regione Calabria, Arpa Emilia Romagna, vigili del fuoco, e altri). Molte delle determinazioni chimico-analitiche sono state ripetute e confrontate dallo stesso soggetto e da soggetti diversi e nel corso degli anni in cui si è svolta questa tenace attività di indagine, fornendo alla fine un insieme di informazioni ed un quadro di presenza di elementi inquinanti univoco che, allo stato delle conoscenze sull'area dell'Oliva, non può essere contraddetto e sottaciuto da alcuno. In ultimo sono state compiuti dall'ISPRA accertamenti sistematici tesi a meglio precisare il quadro già delineato dalle indagini della Procura, anche ai fini della caratterizzazione e che hanno dato sostanziale conferma delle sostanze presenti;

analisi chimiche svolte in zona hanno messo in evidenza disparate sostanze, sia di natura organica che inorganica, alcune non presenti abitualmente in natura, ovvero non abitualmente presenti in natura alle concentrazioni riscontrate;

in una relazione dell'ISPRA, viene riportato che in tale zona è avvenuto smaltimento illecito mediante interramento previo asporto del terreno originario nel corso di un periodo che ha avuto inizio almeno venti anni addietro. I rifiuti rinvenuti sono costituiti, in massima parte, da materiali dalla lavorazione della pietra (fanghi, inerti, e altro) e da materiali derivanti dall'attività edile (tra cui tondini di ferro, cavi elettrici, e altro);

a tale attività di illecito smaltimento hanno concorso, in qualità di promotore e di organizzazione dei trasporti e degli interramenti, il gestore di un'impresa dedita alle attività estrattive ed in qualità di titolari consenzienti delle aree di interramento, alcuni privati della zona;

per tali fatti sono stati contestati i reati di disastro (articolo 434 codice penale) e di avvelenamento di acque destinate al consumo (articolo 439 codice penale), nonché i reati di gestione di rifiuti senza autorizzazione e di discarica abusiva (articolo 256, commi 1, 2 e 3, del decreto legislativo n. 152/2006);
in generale, il territorio in questione si presenta come un'area a destinazione naturale ed agricola, ricca di vegetazione. Nelle vicinanze sono presenti, anche terreni destinati a coltivazioni di pregio. Il territorio che include le spiagge prossime alla foce del fiume, ha anche un particolare valore turistico. I siti di smaltimento ricadono inoltre in aree soggette al vincolo paesaggistico, idrogeologico e sismico;

i rifiuti sono stati rinvenuti in otto aree per un totale massimo stimabile di circa 140.000 metri cubi e per quanto riguarda la contaminazione dei suoli è stato accertato nella relazione dell'ISPRA che vi è una presenza di elevate concentrazioni di idrocarburi pesanti e di metalli pesanti nell'area Carbonara, in un'area prossima e nell'area Foresta. La contaminazione si è estesa alla falda della zona tale da escludere la possibilità di utilizzare l'acqua per il consumo umano, fini irrigui e zootecnici;
attualmente, citando solamente i dati sicuramente anomali secondo le normative italiane ed europee vigenti, in località Foresta (nei sedimenti fluviali e nelle acque superficiali del fiume Oliva, nel terreno e nei piezometri), le determinazioni tecniche effettuate hanno dimostrato la presenza di concentrazioni di cadmio, mercurio, tallio e manganese al di sopra dei limiti previsti per i siti d'uso pubblico e privato;

in svariati campioni, sono stati misurati valori anomali di alcuni composti alifatici clorurati quali clorometano, diclorometano, triclorometano (cloroformio) e tetracloruro di carbonio nonché composti aromatici quali il toluene;

l'ARPACAL nella propria attività analitica ha verificato in svariati campioni prelevati in profondità nel corso del 2010 concentrazioni al di sopra dei limiti di riferimento di antimonio, arsenico, cadmio, cobalto, cromo totale, rame, stagno, zinco e idrocarburi totali;

un altro rilievo importante è quello relativo alla presenza di radionuclidi artificiali con elevata radio-tossicità e cioè l'antimonio 124 (124Sb) il cadmio 109 (109Cd) ed il cesio 137 (137Cs); (nella foto Fukushima) tutte le sostanze appena riportate hanno effetti biologici importanti tra i quali spicca, per la maggior parte di esse, la capacità di indurre patologie tumorali;

l'entità del danno ambientale è consistente sia in ragione della tipologia delle sostanze presenti che in rapporto al luogo in cui sono dismesse (con un rapporto stretto con il letto del fiume Oliva);
è stata rilevata la presenza di radionuclidi artificiali ed in particolare dell'isotopo del cesio 137 (137Cs), la cui presenza e diffusione impone azioni tese ad una caratterizzazione ulteriore e rende la fattispecie del danno ambientale assai più grave;

nei territori più prossimi ai siti di contaminazione è stata rilevata la successiva evidenza di un eccesso di tumori maligni della tiroide che, ancorché al di sotto del limite di significatività statistica concorda con la presenza anomala di 137Cs;

i fatti sopra citati rafforzano la sensazione che siano effettivamente presenti una quantità e tipologia di inquinanti ambientali nel suolo e nelle acque e in atmosfera in ambito del bacino fluviale del fiume Oliva tali da potere condizionare un danno per la salute dei residenti oltre che per l'ambiente circostante –:

se, alla luce della gravissima situazione igienico-sanitaria e ambientale riscontrata nella valle del fiume Oliva, confermata dal consulente tecnico d'ufficio della procura della Repubblica di Paola, dalle risultanze delle indagini condotte dalla magistratura e dalla relazione dell'ISPRA, i Ministri interrogati non ritengano opportuno, nell'ambito delle rispettive competenze, intervenire con urgenza per garantire la sicurezza igienico-sanitaria e ambientale dell'area e promuovere la bonifica della Valle dell'Oliva;

se il commissario per il rientro dal debito sanitario non ritenga opportuna la predisposizione del registro tumori della Calabria, unitamente a un registro epidemiologico e a tutte le misure necessarie affinché sia tutelata la salute dei cittadini.

Pubblicato in Cronaca

Ecco la nota che il consigliere Antonio Rubino ha protocollato( protocollo 15077 del 23 settembre 2013):

Al sig Sindaco                                   Amantea

Oggetto: Interrogazione risposta scritta

Abbiamo letto sulla stampa che venerdì 13 settembre alle ore 11,00, presso la sala consiliare del Comune di Diamante, il Sottosegretario di Stato del Ministero per i Beni e le Attività Culturali con delega al Turismo, Simonetta Giordani, ha incontrato i sindaci e gli amministratori del comprensorio del Tirreno cosentino.

Chiedo di sapere

-Se l’assessore al turismo del comune di Amantea abbia partecipato all’incontro;

-quali problematiche il comune di Amantea abbia sottoposto al sottosegretario in ordine allo sviluppo del turismo in Amantea e nel BTC;

-quali le risposte e gli impegni abbia assunto il sottosegretario Giordani.

Cordialmente

Amantea 17.09.2013

                                                                       Il Consigliere comunale Antonio Rubino

Riceviamo e pubblichiamo il testo delle interrogazione a risposta scritta inviata dal consigliere comunale di minoranza( Noi Liberi) del PD:

Lo scrivente Antonio Rubino, interroga la SV per avere contezza della situazione dei servizi RSU ed in particolare chiede di conoscere:

  1. a)La tempistica e le modalità attuative delle prove di selezione del personale per la informazione sulla raccolta Porta a Porta dei rifiuti;
  2. b)Il debito per mese verso il commissario per l’emergenza ambientale, la eventuale presenza o meno nei relativi bilanci previsionali di ogni singolo anno e le ragioni del mancato pagamento;
  3. c)Eventuali altri debiti per mese del servizio RSU
  4. d)Quando sarà attivata l’isola ecologica e le relative modalità di gestione

Distintamente Amantea 11.4.2013 Noi Liberi Il Consigliere Comunale Antonio Rubino”

Abbiamo sentito in via breve il consigliere il quale ci ha riferito quanto segue: “ Amantea vive gravi momenti di sofferenza . L’edilizia è ferma, il commercio è fermo, anche le grandi imprese locali mettono in cassa integrazione i propri operai se non addirittura li licenziano, la pesca è vietata anche per le piccole imbarcazioni da una legislazione europea incapace di capire perfino l’autoconsumo. Ci resta il turismo per il quale l’amministrazione fa poco o nulla. Un turismo che muore ancora prima di sbocciare se il mare è sporco, le spiagge abbandonate a se stesse ed il piano spiaggia non operativo. Ma se la città ( e la regione!) non è perfettamente pulita e manutenzionata ( verde, taglio dell’erba , riparazione delle buche, eccetera). Sotto questo aspetto si impone da parte dell’AC la massima attenzione al servizio RSUI. Da qui la nostra interrogazione per capire meglio questa situazione che ci sembra gravissima e per sapere cosa intende fare la Giunta Tonnara”

Pubblicato in Cronaca

Riceviamo e pubblichiamo

“Al sig Sindaco                                  Amantea

Abbiamo letto su un quotidiano locale un interessante articolo sul Porto di Amantea e sulla conferenza dei servizi convocata dall’amministrazione comunale.

Il giornalista ha titolato che non c’è stata nessuna opposizione

Con vivo interesse politico abbiamo poi letto i numeri del Porto:

-19.783 mq a residenze

-13.903 mq a strutture ricettive

-21.752 mq a commercio

-16.946 mq a servizi

-1005 posti barca

-810 parcheggi

A tal punto è impossibile non chiederle se sia corretto, giusto, democratico, che i consiglieri di minoranza debbano comprare il giornale per sapere quello che la maggioranza fa, visto che non solo non è stata convocata alcuna commissione consiliare propedeutica alla indizione della conferenza di servizio e che ad oggi sul sito del comune non è visionabile nemmeno il verbale della commissione stessa.

Eppure a questa conferenza sarebbero stati invitati decine di enti tra provincia, regione, Stato, Anas e via di seguito.

Non solo ma il giornalista evidenzia che il porto dovrà essere “incardinato” nel PSA, il Piano strutturale associato, che sostituirà il vecchio piano regolatore.

Anche per il PSA leggeremo sulla stampa, signor sindaco?

Le chiediamo quindi con assoluta urgenza di rimettersi copia di tutti gli atti del progetto che hanno informato la conferenza di servizio e copia del verbale stesso.

Si allega per sua conoscenza copia del giornale

Distintamente Amantea 8.3.2013                                        Noi Liberi

 

Pubblicato in Politica

Dopo quella sulla Sogefil il consigliere PD Antonio Rubino formula una seconda interrogazione a risposta scritta relativa al problema della “triplicazione delle spese di notifica” di cui all’avviso emesso dallo stesso comune. Scrive il consigliere PD:

“Lo scrivente consigliere comunale Antonio Rubino presa visione dell’avviso pubblicato dall’amministrazione comunale e relativo alle fatture delle lampade votive 2007/2008/2009, avviso con il quale si avverte la cittadinanza che la responsabilità della triplicazione delle spese di notifica è esclusivamente dello “Studio” che fa da service all’ufficio Tributi e che nessuna responsabilità può addebitarsi all’ufficio medesimo od all’amministrazione comunale, od amministratori in particolare, Chiede di sapere :

  1. a)Chi sia questo “studio” che fa da service all’ufficio tributi, dove abbia sede e chi ne sia il responsabile
  2. b)Da chi sia stato dato l’incarico
  3. c)Con quale delibera
  4. d)Quale sia il costo relativo
  5. e)Chi abbia deciso di fondere le tre annualità in una e se e chi dell’amministrazione fosse a conoscenza di tale decisione
  6. f)Quant’altro utile e necessario a determinare le indubitabili responsabilità, non fosse altro economiche, connesse al caso.

Segnala l’urgenza e resta in attesa di evasione Il Consigliere comunale Antonio Rubino

Pubblicato in Politica

Nemmeno il tempo di darsi gli auguri che il consigliere di minoranza fa “assaggiare i suoi denti” alla maggioranza.

E comincia con una interrogazione a risposta scritta sulla Sogefil, preoccupato di quanto avvenuto in altri comuni calabresi.

Ecco il testo nella sua interezza:

“Lo scrivente consigliere comunale Antonio Rubino presa visione dell’articolo pubblicato sulla Gazzetta del Sud del 12 gennaio2012 ,allegato in copia, sul quale si legge della situazione della SoGeFiL , società che ha prestato la propria attività anche al comune di Amantea e preoccupato del fatto dichiarato dalla stampa dei mancati versamenti ai comuni di Cariati, Nicotera,Castrolibero, Lago, Morano, Casole e Marano

Chiede di sapere :

  1. a)Quale siano allo stato i rapporti contrattuali tra il comune di Amantea e la SoGeFiL
  2. b)Quale siano allo stato i rapporti economici tra il comune di Amantea e la SoGeFiL
  3. c)In particolare chiede di sapere se la SoGeFil abbia reso il conto al comune di Amantea e se insistano posizioni creditorie/debitorie
  4. d)Chi abbia effettuato i controlli delle riferite partite contabili
  5. e)Se la SoGeFiL sia stata soggetta a sanzioni per la interruzione del rapporto contrattuale
  6. f)Quant’altro utile e necessario a determinare le eventuali responsabilità, non fosse altro economiche, connesse al caso alla luce di quanto .
  7. g)Copia degli atti intercorsi tra il comune e la SoGeFil

Segnala l’urgenza e resta in attesa di evasione

Il Consigliere comunale Antonio Rubino.

Pubblicato in Politica
Pagina 2 di 3
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy