
Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota:
“AMANTEA (CS), 14 nov 2013 – Investire sul talento per valorizzare il territorio. All’insegna di questa visione, che è stata più volte ribadita nel corso dell’incontro, si è svolta presso la sala consiliare del comune di Amantea la cerimonia di consegna delle borse di studio degli stilisti che hanno vinto la nona edizione della Grotta dei Desideri, l’evento di arte, moda e cultura che si tiene nel comune nepetino nel mese di agosto e che accoglie giovani fashion designer provenienti da ogni angolo d’Italia.
La scelta di consegnare le borse di studio nella casa municipale non è casuale: la Grotta dei Desideri, per i meritori valori culturali ed artistici che esprime, è stata istituzionalizzata dalla giunta con l’adozione della delibera numero 333 del 25 novembre 2010. Il sindaco Michele Vadacchino ed il consigliere delegato alle politiche giovanili Vincenzo Pugliano hanno ringraziato pubblicamente gli organizzatori dell’evento che “in assenza di contributi pubblici hanno consentito alla città di farsi conoscere e apprezzare in uno dei comparti economici più importanti dell’economia nazionale: la moda”. Lo stesso Vadacchino ha ricordato il sostegno fornito nel corso di questi anni dall’ex assessore al turismo Antonio Carratelli.
Il direttore artistico della manifestazione, Ernesto Pastore, ha annunciato le novità che prenderanno forma e sostanza nel prossimo anno, in concomitanza del primo decennale: verrà ampliato il capitale delle borse di studio, allo scopo di incentivare la partecipazione degli stilisti; sarà programmato uno spazio per ricordare le tappe più significative di questi primi dieci anni e soprattutto si cercherà di concerto con gli albergatori di programmare un pacchetto turistico di soggiorno a prezzo agevolato per assistere alle serata di gala già pianificate dall’1 al 4 agosto 2014.
Michele Vadacchino e Vincenzo Pugliano hanno consegnato il premio da 350 euro alla giornalista Maria Pia Della Valle che ha ritirato l’assegno a nome della stilista lucana Anna Calviello, giunta al secondo posto. Franca Dora Mannarino e Anna Magnone, rispettivamente past president e attuale referente del circolo Fidapa di Amantea, hanno conferito il premio di 700 euro a Giuseppe Perri. Ad entrambi, “espressione del Sud che lavora e s’impegna”, la neo presidente Magnone ha augurato un futuro roseo.
Sono intervenute anche Simona Barbagallo e Valentina Perri dell’Adap Calabria. L’ente di formazione ha avviato un percorso di collaborazione con la Grotta dei Desideri che consentirà a molti corsisti di vivere in maniera diretta la gestione e lo svolgimento di un grande evento. Presente anche l’ex direttore sanitario del distretto sanitario Tullio Lupi che ha ricordato gli aspetti sociali della manifestazione e la battaglia condotta per la riapertura del Centro disabili di San Pietro in Amantea. «Da parte nostra – ha affermato Pastore – i riflettori su questa vicenda saranno sempre ben accesi». «Ringraziamo – ha concluso Pastore – gli enti e le aziende che ci sono vicini, come la Banca Popolare del Mezzogiorno che ha patrocinato le borse di studio e che purtroppo oggi non ha potuto prendere parte alla cerimonia».
Ed ora spazio all’arte: fino a sabato prossimo Fiorella Stoia e Giorgia Nicoletti impreziosiranno con il loro fascino le creazioni sartoriali di Giuseppe Perri, Anna Calviello, Elisa De Bonis e Daniela De Santis in uno shooting fotografico che verrà realizzato nelle location più suggestive della città di Amantea dalla fotografa Jessica Marano, astro nascente dell’obiettivo. Da non perdere gli eventi fotografici dal vivo organizzati per giovedì 14 e venerdì 15 novembre presso l’art place “La pecora nera”.
Amantea. Puntuale alle ore 16.00 nell’auditorium della Scuola Mameli è iniziato il congresso del PD.
A presiederlo una voce storica del PD tirrenico: Pietro Midaglia, una voce che in questa fase testimonia il ritorno dell’area renziana al congresso provinciale.
Non sono proposti né Pittella, né Civati.
La gara elettorale si svolge allora solo tra Cuperlo e Renzi.
Svolte le fasi preliminari iniziano le votazioni che si protraggono come da calendario fino alle 20.30 quasi puntuali(gli orologi non sono stati sincronizzati)ma senza alcuna benché minima osservazione e tantomeno contestazione, scanditi dal presidente Midaglia.
Subito dopo il celere scrutinio.
Ed ecco i risultati.
I votanti sono stati 236 contro i 286 delle votazioni del 30 ottobre. Sono mancati 50 voti . sembra che molti siano giovani.
La lista di Renzi ottiene 65 preferenze a fronte delle 86 della precedente consultazioni.
In sostanza la lista Renzi ottiene il 27,54 % dei voti espressi a fronte del 30,06 % delle elezioni del 30 ottobre. La lista pertanto perde il 2,54% dei consensi.
La lista Cuperlo ottiene 171 voti a fronte delle 1919 delle precedenti consultazioni.
In sostanza la lista Cuperlo ottiene il 72,45% dei voti espressi a fronte del 69,58% delle elezioni del 30 ottobre. La lista pertanto guadagna il 2,87% dei consensi.
In sostanza sono riconfermate le posizioni “storiche” . I renziani scendono di qualcosa il “loro” 30%, i cuperliani aumentano di qualcosa il loro 70%.
Quello che non è andato giù è la riconferma della denuncia da parte dei Democratici per Amantea del mancato rispetto dei principi di pluralismo e democraticità che conferma le baronie e le occupazioni militari volte al mantenimento dello status quo all’interno del partito
Nella situazione attuale e di previsione di Amantea, si impone l’urgente superamento di tali posizionamenti che impediscono quella unità di intenti e di azione che sola può permettere di aiutare i giovani amanteani, in particolari i tantissimi disoccupati, e di sollevare l’ economia di una città che sta per morire.
Hanno atteso forse con troppo dignità che la caciara sullo scivolo avesse fine, ma ora hanno ritenuto necessario dire la loro. E lo fanno con una lettera aperta diretta all’amministrazione comunale e protocollata ieri 11 novembre. Ecco il testo:
Spett.le Amministrazione Comunale Corso Umberto Primo Amantea
Oggetto: Centro Storico.
Stiamo vivendo sulla nostra pelle una storia che ha del ridicolo. Finalmente un segno dell’amministrazione comunale verso il centro storico e tutti blaterano! Soprattutto chi nemmeno lo conosce, soprattutto chi intende sfruttarlo come fosse cosa propria!
Noi coraggiosi che abbiamo il piacere, l’onore ed il coraggio di vivere nel centro storico, la cui vitalità e la stessa pulizia dipende dalla nostra presenza, non abbiamo ricevuto sulla vicenda del miglioramento dell’attuale impossibile accesso tra il parcheggio sotto il castello e le viuzze pedonali, la giusta e necessaria attenzione dai mass media locali.
Eppure l’eventuale miglioramento dell’attuale accesso, serve a NOI!
Tutti, invece, hanno parlato, o meglio sparlato. E nella foga di difendere il dimenticato centro storico hanno dimenticato i nostri problemi quotidiani che sono quelli di scendere da gradini impossibili una semplice cassa d’acqua, una bombola di gas, la spesa quotidiana. Per non parlare di una bombola di ossigeno o della lettiga di una autoambulanza!
A NOI serve un migliore accesso fino alla piazzetta sottostante il parcheggio. E quindi è a NOI che l’amministrazione deve sentire, non chi senza vivere il centro storico oggi fa finta di difenderlo dimenticando che è abbandonato da tempo, come per le Case Sciollate che stanno cadendo a pezzi e dove non si passa da anni nemmeno a piedi!
Sig Sindaco, sig Assessore, NOI vogliamo un accesso migliore , se possibile anche per una carrozzella a motore per un diversamente abile, per l’APE che ci porta la spesa a domicilio, per quella che ci porta la bombola di gas, o quella dell’ossigeno, per il nostro ciclomotore, magari anche spinto a mano.
NOI vogliamo un accesso moto veicolare per vivere dignitosamente il NOSTRO centro storico.
Gli altri quello che non lo vivono, quelli che intendono sfruttarlo, non DEVONO AVERE VOCE e se anche gridano che nessuno li ascolti. Non ne hanno diritto.
Per risolvere ogni problema basterà apporre una chiusura manuale od elettromeccanica all’ingresso della futura rampetta così che possano usarla con l’autorizzazione dell’amministrazione soltanto i residenti e non altri.
Vi invitiamo, pertanto, ad andare avanti ed a realizzare la rampetta motoveicolare sostitutiva degli attuali assurdi gradini!
Amantea,11.11.2013. Gli abitanti del Centro Storico