La giunta con delibera n 6 del 10/1/2108 provvide a modificare l’assetto organizzativo degli uffici e dei servizi comunali.
Nemmeno un mese dopo nuovo cambio dell’assetto organizzativo degli uffici e dei servizi comunali
Questi i principali cambiamenti.
Il geometra Clemente con delibera n 16 del 1.2.2018 passa dalla categoria C alla categoria D.
Sempre il geometra Clemente diventa responsabile dell’Urbanistica, Manutenzione, Demanio, sicurezza sul lavoro, edilizia pubblica e privata, cooperative sociali, ERP e rapporti con l’ATERP.
IL Comandante della Polizia Municipale Emilio Caruso diventa responsabile degli affari legali e perde la carica di vicesegretario.
La carca di Vicesegretario passa a Mario Aloe che perde il commercio e gli affari produttivi.
Il commercio e gli affari produttivi passano a Giancarlo Socievole.
Queste le voci raccolte stamattina in comune.
Ora aspettiamo la pubblicazione degli atti.
Abbiamo assistito ieri al duro confronto ( preelettorale) tra Dalila Nesci ed Enza Bruno Bossio sul grave problema degli LSU ed LPU.
Un duro confronto che in realtà avrebbe dovuto vedere esposti la Ministra Madia ( guarda caso candidata in Calabria)
il cui ministero emana una nota di cui ad oggi non si riesce a trovare traccia ufficiale ( alla faccia della trasparenza e della democrazia) ed il presidente Oliverio.
Un duro confronto che alla fine potrebbe trovare i più o meno incolpevoli responsabili nei sindaci che hanno ubbidito all’invito del presidente Oliverio , il quale a fine 2017 invitava i sindaci ad un «gesto di buon senso» spingendo i sindaci calabresi a «procedere subito con le delibere di proroga dei contratti» degli ex lsu-lpu.
Cosa che molti sindaci hanno fatto
Pochi sono stati quelli che hanno dubitato ed hanno sollecitato il pronunciamento del ministero che è intervenuto con la famosa introvabile circolare .
In attesa di leggere la circolare ecco un altro intervento tratto da IlCorrieredellaCalabria nel cui articolo di Sergio Pelaia troviamo questi passi:
“Il documento inviato da Roma ricorda dunque che (come dispone l’articolo 4, comma 8, del d.l. 101/2013) per arrivare alla stabilizzazione dei lavoratori ex lsu-lpu «le Regioni predispongono un elenco regionale dei suddetti lavoratori secondo criteri che contemperano l’anzianità anagrafica, l’anzianità di servizio e i carichi familiari».
Gli enti locali «che hanno vuoti in organico», dunque, «nel rispetto del loro fabbisogno e nell’ambito dei vincoli finanziari di cui al comma 6» dello stesso decreto procedono «all’assunzione a tempo indeterminato, anche con contratti di lavoro a tempo parziale, dei soggetti collocati nell’elenco regionale indirizzando una specifica richiesta alla Regione».
Il dipartimento Funzione pubblica specifica dunque che se gli enti non procedono alla stabilizzazione, e ciò vale già da gennaio 2018 in caso di mancata proroga, «i lavoratori interessati, alla scadenza del contratto di lavoro a tempo determinato, rientrano nel bacino» dei lavoratori ex lsu-lpu.
In questo caso, insomma, si tornerebbe punto e a capo”.
Era come appariva logico.
I comuni possono stabilizzare SOLO in presenza di vuoti in organico.
Cioè si creerebbe un canale speciale per LSU ed LPU senza necessità di ricorrere ad altre modalità di individuazione del personale.
La domanda da porsi ora è questa. Se un comune ha adottato la delibera di stabilizzazione su suggerimento di Oliverio di chi sarà la responsabilità?
Il seguente passaggio del richiamato articolo sembrerebbe poter ascrivere direttamente al presidente Oliverio questa responsabiltà:
“Benché implicitamente, dunque, si parla di un percorso di stabilizzazione che giustificherebbe la proroga, ma il fatto è che molti Comuni hanno rinnovato i contratti per il 2018 senza poter dare per certa una successiva stabilizzazione.
Una formula usata in molte delibere comunali e che, evidentemente, contrasta proprio con quanto disposto dalla legge Madia.
Anche perché è molto difficile che piccoli Comuni che hanno in servizio decine di ex lsu-lpu possano poi inserirli tutti nelle loro piante organiche.
«Sotto quest’aspetto, tuttavia, le conferme e le rassicurazioni – specifica infatti la circolare – possono essere date dalla competente Regione Calabria».
E ancora: «In riferimento alle presunte responsabilità derivanti dalla proroga dei contratti – specifica in maniera eloquente il dipartimento – si rinvia alla ricostruzione di cui sopra».
Un riferimento, questo, che non dovrebbe far dormire sonni tranquilli ai sindaci che hanno prorogato nell’incertezza della possibilità di stabilizzare”.
Mah!
Alle Parlamentarie del MoVimento 5 Stelle per la definizione dei collegi plurinominali della Camera hanno votato 39.991 iscritti certificati che hanno espresso un totale di 92.870 voti.
Per quelli del Senato 38.878 iscritti che hanno espresso 86.175 voti.
In Calabria il senatore Nicola Morra è stato il calabrese più votato alle Parlamentarie del Movimento 5 Stelle.
Al prof cosentino, che in virtù di questo risultato è stato ricandidato come capolista nel listone unico per Palazzo Madama, sono andate 564 preferenze.
Una cifra che lo fa entrare nel novero degli esponenti 5 stelle più apprezzati a livello nazionale in termini di clic assoluti. Morra ha preso più voti di big come Danilo Toninelli (502), Laura Castelli (433) e Manlio Di Stefano (492).
Ottime le performance di altre due deputate uscenti (e ricandidate): Dalila Nesci e Federica Dieni, entrambe candidate nel collegio camerale 2 (Sud).
La prima è stata votata da 272 iscritti, la seconda da 240.
Terzo Paolo Parentela (232), che però si trova al secondo posto nel listino proporzionale ufficiale presentato in Corte d’Appello per via dell’alternanza di genere prevista dal Rosatellum.
In questo collegio il numero totale è stato di 1.917 voti.
In quello per il Senato le preferenze complessive sono state 3.246.
Ad Amantea.
Salvo errori ed omissioni gli unici votati di Amantea sono stati
Alla Camera nessuno
Al Senato
Sicoli Teresa voti 41
Provenzano Francesco voti 11
Di seguito l’elenco di tutti i votati .
Se trovate qualche altro amanteano fatecelo sapere. Grazie
Questi i voti in Calabria
Camera Calabria 01
Forciniti Francesco 195
Scutellà Elisa 130
Leone Luigia 125
Melicchio Alessandro99
De Rose Deborah79
Giorno Giuseppe 76
Lopetrone Alessandra 75
Russo Domenico 68
Lagamba Erica 62
Covelli Giuliano 55
Bruno Gaetano 54
Iaquinta Mirko 50
Bria Giuseppe 49
Vuono Marialuisa 47
Sangineto Gabriele 46
Lerose Maria Antonietta 44
Mezzatesta Paolo 32
Iannone Andrea 28
Bisignano Emilio 28
Delle Cave Luca 26
Micieli Maddalena 25
De Luca Domenico 24
Sangiovanni Pierino 23
Napolitano Vincenzo Dario 22
Amoruso Giuseppe 20
Aiello Raffaele 18
Guidi Diego 17
Carnovale Daniele 17
Talerico Emanuele 16
Frega Gianluca 16
Ottolenghi Andrea 15
Alberti Maxmilian 15
Colonnese Francesco 15
Trebisonda Marco 14
Grosso Ciponte Robert 14
Caruso Andrea 13
Monaco Sergio 13
Fuscaldo Pasquale 12
Cosenza Davide 12
Boccia Gaetano 11
Alfano Pasquale 11
Fiore Giuseppe 11
Lavorato Cosimo 10
Lauria Giuseppe 10
Fazio Armandino 9
Piro Pierfrancesco 8
Serravalle Attilio 8
Gentile Carmine 8
Vasta Salvatore 8
Verardi Giuseppe 7
Benemerito Pierluigi 5
Lauria Vincenzo 5
Luberto Marco 5
D'amico Aleandro 4
Infelise Tommaso 4
Basile Pierluigi 4
Russo Carmen 4
Cipolla Salvatore Matteo 3
Agnoni Francesco 3
Sposato Vincenzo 3
Gaudio Eliana 3
Aprile Antonio 3
Tallarico Francesco 2
Canino Fabio 2
Totale voti collegio 1853
Camera Calabria 02
Nesci Dalila 272
Dieni Federica 240
Parentela Paolo 232
Tucci Riccardo 117
Gugliotta Barbara 89
Diodato Alberto 82
Germano' Giuseppe Antonio 57
Tedesco Maurizio 56
Varano Serena 53
Marino Maria Cristina 42
Bruzzese Carmelino 40
D'Africa Vincenzo 36
Gaetano Ferdinando 36
Pizzinga Marco 32
Scappatura Antonino 30
Milella Magda 28
Audino Dino 27
Ielo Giovanna 22
Iaria Francesco 22
Mantoan Davide 20
Roda' Pasquale 18
Labonia Francesca 16
Pugliese Girolamo16
Colosimo Roberta15
Caruso Francesco14
Molinaro Angelino14
Catanzariti Umberto12
Conte Giuseppe12
Mamone Luciana12
Dodaro Giuseppe11
Voti al senato Calabria -01
totale voti collegio 1653
Morra Nicola 564
Auddino Giuseppe 122
Sapia Francesco 86
Ciappetta Francesco 79
Gambino Fabio 77
Granato Bianca Laura 64
Abate Rosa Silvana 62
Cerra Rosella 59
Catrambone Antonella 59
Genovese Benedetta 55
Bevilacqua Rosa 50
Eboli Francesco 49
Caminiti Vincenzo 46
Cutrupi Gabriella 45
Capalbo Cataldo 44
Malara Maurizio 43
Raffaele Antonio 42
Sicoli Teresa 41
Pancaro Cinzia41
Mallamaci Paolo36
Ritrovato Lorella35
Mazzarella Gaetano31
Scarpino Domenico30
Malgeri Gianni29
Bellanza Salvatore28
Gigliotti Fulvio27
Coscarello Anna Maria26
Coratto Stefano25
Panetta Giuseppe25
D'Urzo Gerardo23
Barresi Vito23
Reda Vincenzo22
Cappelli Vittorio22
Amoroso Giovanni20
Morace Paola20
Perrotta Romolo19
Gambardella Nicola19
Rinaldi Nicholas16
Militerno Maria Gabriella16
Cosco Francesco16
Provenzano Cosimo15
Scarmato Antonio14
Mauro Patrizia Raffaella14
De Maio Ettore13
Marchese Irene Anna13
Versi Vincenzo12
Corigliano Esposito Aurelia12
Tassone Luana12
Cutellè Salvatore12
Arnone Aurelio12
Cassano Andrea11
Seminara Giacomina11
Provenzano Francesco 11
Scordo Cristoforo10
Carere Patrizia10
Barile Vittorio10
Godinoo Tiziana Immacolata10
Molinaro Roberto10
Gioghà Francesco10
Pucciano Nino9
Mastratisi Marco Antonio9
Scarlato Mario8
Iapicca Michele8
Seguono altri 141
Totale voti collegio 3246