“Se i fatti accaduti all’ultimo consiglio comunale venissero confermati : un consigliere comunale non viene convocato, e nonostante questo venga fatto rilevare, la maggioranza in carica approva il punto all’ordine del giorno in spregio alle più elementari regole democratiche , siamo di fronte ad un fatto grave che credo non ha precedenti nella storia del comune di Amantea, dove sono state calpestate le regole basilari della democrazia .
Comunque su quanto accaduto mi auguro che venga data la massima trasparenza, anzi sono convinto che il segretario cittadino del PD consigliere comunale di maggioranza, farà al più presto chiarezza su come realmente sono andati i fatti, visto che rappresenta un partito che del rispetto delle regole ne fa il suo cavallo di battaglia.
Ormai è chiaro che questa maggioranza che governa Amantea vive alla giornata, senza alcuna programmazione; è sotto gli occhi di tutti il degrado in cui versa questa cittadina ormai siamo pieni di sacchetti di spazzatura per le strade, in piazza San Francesco sotto l’albero di natale c’è un cumulo di sacchi, qualcuno potrebbe pensare che si tratta di sacchi pieni di regali non ritirati per il Natale, ma ai me, si tratta di spazzatura abbandonata da diversi giorni ,e nessuno si preoccupa di far rimuovere, nonostante nella frazione risiedano tre componenti della giunta di cui uno vicesindaco ed un consigliere delegato.
Parte di questi assessori Camporesi, ricordo, si stracciarono le vesti quando a Campora venne nominato un solo assessore gridando allo scandalo, ma oggi che Campora ha tre assessori di cui uno vicesindaco e un consigliere con delega, visti i risultati, possiamo tranquillamente affermare, che non è il numero di deleghe o i posti in giunta a fare la differenza, ma è l’impegno, la responsabilità del ruolo, la devozione verso la propria comunità e la capacità di fare gruppo.
Oggi Campora dovrebbe essere al centro delle scelte amministrative visto il numero di rappresentanti, ma cosi non è, abbiamo assistito solo a proclami, ricordo quello sulla delegazione comunale, “che era stata potenziata, addirittura un funzionario responsabile dei tributi veniva collocato su Campora San Giovanni cosi da risolvere le problematiche legati ai tributi senza necessità di spostarsi”, ma ad oggi la realtà è ben diversa il più delle volte gli uffici restano chiusi, i computer non funzionano siamo stati per diversi mesi senza telefono, per registrare una nascita o fare una carta di identità bisogna andare ad Amantea.
Altro annuncio il porto: “abbiamo risolto il problema, l’imboccatura del porto verrà presto liberata ed i costi saranno a carico della regione abbiamo scritto una lettera al Governatore” risultato sono circa sei mesi che il porto è chiuso e non si sa bene quando verrà riaperto.
Ribadisco Campora oggi ha tre assessori di cui uno vicesindaco e un consigliere delegato: per la prima volta le luminarie natalizie posizionate su Corso Italia vengono pagate dai commercianti mentre quelle di Amantea sono a carico delle casse comunali.
Ma nonostante lo sforzo, questi non hanno avuto nemmeno la soddisfazione di vederla funzionare, se non per pochi giorni, visto che era collegata alla pubblica illuminazione ormai fuori uso da diverso tempo, e anche qui nessuno dei rappresentanti Camporesi è intervenuto.
Da il primo dell’anno non ci sono più dipendenti esterni, ora mi domando è possibile che un paese possa stare senza qualcuno che si occupi dell’acqua un bene primario dei cittadini, mi chiedo chi controlla i serbatoi che portano l’acqua nelle nostre case?
Possiamo stare tranquilli sono ben custoditi?
Il dosaggio del cloro viene controllato e bene eseguito ?
Il sottoscritto unico assessore della precedente amministrazione insieme ai colleghi consiglieri e ai collaboratori esterni all’amministrazione che gravitavano su Campora, seppur rimanendo in carica solo due anni, hanno lasciato una serie di opere finanziate quali: Il nuovo campo di Calcetto finanziato con 220.000 euro dal credito sportivo , il completamento di P.zza San Francesco con circa 50.000,00 euro, la ristrutturazione del cimitero per circa 240.000,00, in questi giorni si sta completando l’adeguamento energetico del plesso scolastico delle scuole elementari per il quale abbiamo ottenuto un finanziamento di 366.000 euro circa .
Ricordo, dopo pochi giorni, che fui nominato assessore, qualcuno molto legato all’allora minoranza, mi mise l’appellativo di vice-re, oggi possiamo dire che ci sono re e regine ma il popolo muore di fame.
Gianluca Cannata
Pubblicato in
Campora San Giovanni
Carissime concittadine e carissimi concittadini,
dopo una lunga estate d’inerzia politica riteniamo sia arrivato il momento di svegliare le coscienze di tanti amanteani ubriacati da foto di tombini, di cumuli di erbacce tagliate, di mezzi comunali che fanno lo stesso lavoro da anni( ma magicamente qualcuno se ne accorge solo ora) e newsletter della medesima utilità del conteggio delle pecore in caso d’insonnia.
Ci sorge da tempo un pensiero incalzante: o l’amministrazione Pizzino ha risolto tutti i problemi della città o ha fornito massicce dosi di bromuro a tutte quelle paladine della giustizia che urlavano allo scandalo ogni 33 secondi accusando continuamente la precedente amministrazione di inefficienza e incompetenza (nel migliore dei casi!).
I più cattivi potrebbero pensare che i continui attacchi fossero dettati dalla forte invidia e dall’eccessiva smania di protagonismo , potrebbero, addirittura, pensare che tutto quell’accanimento avesse alla base una questione personale e non politica, ma noi no….. sicuramente il motivo di questo assordante silenzio delle opposizioni è la grande efficienza dimostrata dall’esecutivo in carica che non dà la possibilità di trovare pecche nel proprio operato!!!
Come gruppo abbiamo deciso di tacere, di proposito, per dare il tempo alla nuova amministrazione di organizzarsi, di prendere le “misure” con le problematiche dell’ente nella consapevolezza della loro complessità e delle difficoltà che si incontrano quotidianamente anche per le cose più banali….
Siamo stati in silenzio anche perché la città doveva essere proiettata all’accoglienza verso i turisti nella stagione dell’anno più importante.
Siamo stati in silenzio, anche quando c’era da urlare per la sporcizia delle strade, per i cumuli d’immondizia, per la perdita di un finanziamento di più di 500.000 euro per le strade interpoderali, per una notte bianca penosa, dove la gente camminava alla ricerca di qualcosa e non trovava nulla!
Siamo stati in silenzio di fronte all’inerzia nella quale si sono impantanati i componenti dell’amministrazione che accendono animate discussioni con il solo fine di accaparrarsi qualche delega per avere maggiore visibilità invece di affrontare i problemi della città.
A circa tre mesi dall’insediamento non hanno individuato nemmeno i responsabili di settore!
Ora c’è una questione importante però sulla quale non possiamo più tacere: la scuola.
Non entriamo nel merito della soluzione presa, perché può anche essere condivisibile, ma sul metodo è necessario fare chiarezza anche per informare i cittadini su come sono andati i fatti.
Il 10 agosto 2017 la dirigente scolastica Prof.ssa Bozzo ha convocato una riunione dei docenti delle scuole medie per comunicargli che il comune aveva deciso di spostare solo 5 classi alla Manzoni e il restante sarebbe rimasto al Campus.
In base a questa decisione la dirigente aveva mostrato ai docenti quale sarebbe stata l’organizzazione didattica dell’anno scolastico che inevitabilmente, con classi ubicate in plessi diverse, avrebbe avuto un’altro assetto .
Di fronte alle perplessità dei docenti per l’inadeguatezza del Campus, soprattutto per il caldo soffocante patito nell’ultimo scorcio dell’anno scolastico passato, la dirigente ha chiamato il sindaco che l’ha incontrata nel pomeriggio insieme ad una rappresentanza di insegnanti.
Nel corso della riunione il sindaco aveva detto che quella era l’unica soluzione e che si sarebbero organizzati per rendere il più vivibile possibile i locali del Campus.
La dirigente insieme ai docenti hanno accettato la soluzione, nonostante i dubbi e le perplessità.
Dopo circa due settimane una conferenza dei capigruppo cambia la decisione, ad una settimana dell’inizio dell’anno scolastico, rimettendo in discussione tutta l’organizzazione della scuola.
La dirigente si è vista costretta a convocare il consiglio d’istituto per decidere il da farsi e, giustamente, il Consiglio ha deciso di spostare gli uffici a Lago dove si può immediatamente lavorare, essendo praticamente iniziato l’anno scolastico.
La ricostruzione che la stessa dirigente fa dei vari passaggi intercorsi tra la scuola e l’Ente all’interno della relazione che presenta il problema al Consiglio d’Istituto(che vi invitiamo a leggere sul sito della scuola) lascia non poche perplessità.
Probabilmente, se si fosse affrontato per tempo il problema, con la dovuta fermezza, tutti questi disagi non ci sarebbero stati e ci sarebbe stato il tempo di attrezzare i locali del Campus per adibirli ad uffici(anche se i problemi con le bollette Telecom e i conseguenti tagli dei telefoni,avrebbero comunque rallentato l’iter) .
La scuola è una cosa seria, non si può giocare sulle spalle dell’agenzia formativa più importante che abbiamo. La politica nazionale ha negli anni operato una serie di tagli importanti nelle scuole e molti comuni hanno perso l’autonomia scolastica, i sindaci si sono battuti con tutte le loro forze per salvare i loro uffici scolastici.
Proprio per l’autonomia scolastica c’è stato un duro scontro politico tra Amantea e Campora negli anni passati(e parlavamo degli uffici all’interno dello stesso comune!).
Oggi che abbiamo uno dei plessi più importanti del territorio non possiamo permettere che la segreteria e la presidenza vadano in un altro comune.
Non possiamo permetterlo non solo per una questione di disagio per l’utenza che dovrà spostarsi ma anche perché la presenza di questa istituzione scolastica all’interno della nostra città significa radici, appartenenza, storia!
Non possiamo perdere tutto questo per inefficienza politica, facciamo appello all’amministrazione comunale affinché eviti a qualunque costo lo spostamento della scuola, la nostra scuola!
Monica Sabatino
Linda Morelli
Adelmo Mannarino
David Viola
Gianluca Cannata
Antonio Rubino
Pubblicato in
Politica
Riceviamo e pubblichiamo la nota seguente stampa sul tema della raccolta dei rifiuti ad Amantea.
“Leggiamo con stupore e meraviglia quanto riportato dalla stampa circa la volontà del neo Sindaco Pizzino di porre fine all’esperienza della gestione della raccolta dei rifiuti da parte della Multiservizi.
Uno stupore ed una meraviglia che fa il paio con le dichiarazioni di apprezzamento del servizio svolto che lo stesso Sindaco Pizzino aveva diramato, pochi giorni fa, all’atto del suo insediamento, prendendo atto dei buoni risultati raggiunti dal Comune e dell’elevata percentuale di raccolta differenziata che veniva certificata dagli organismi tecnici a ciò preposti.
Cosa è successo a distanza di pochi giorni?
Perché il servizio, dal momento dell’insediamento della nuova Amministrazione è decisamente e repentinamente peggiorato?
Cosa è potuto accadere perchè Pizzino, a cui non difettano doti di equilibrio e moderazione, passi in pochi giorni dall’apprezzamento pubblico ad una critica spietata del servizio?
La ricostruzione dei media e le voci circolanti in città, non ci lasciano tranquilli come cittadini.
È impensabile che su un tema così importante si possano registrare aspre divisioni in seno alla maggioranza e prese di posizione antistoriche ed anacronistiche che farebbero ripiombare il comparto in un recente nefasto passato.
Siamo ben consci della difficoltà di gestione del servizio e delle difficoltà finanziarie, che sono le medesime che abbiamo trovato noi all’atto del nostro insediamento.
Eppure dal nulla noi siamo riusciti ad avviare e consolidare una gestione della raccolta dei rifiuti che ha portato buoni risultati, come lo stesso Pizzino onestamente e pubblicamente ci riconosce all’atto del suo insediamento.
Si può e si deve continuare su questa scia e fare di più ovviamente, utilizzando il vero valore aggiunto della filiera di gestione che è rappresentato dai lavoratori della Multiservizi che, con instancabile impegno e professionalità, hanno sempre contribuito in modo determinante a garantire il servizio di raccolta.
A loro continuiamo a dire grazie.
A Pizzino manifestiamo la disponibilità a collaborare ed interloquire laddove lui lo ritenga utile, auspicando che pur legittime prese di posizione politiche sul tema non vadano in contrasto con gli interessi della città, mettendo in difficoltà Amantea soprattutto nel periodo estivo, come purtroppo sta già accadendo.
Il Sindaco Pizzino – che ben conosce le dinamiche amministrative per essere stato consigliere ed Assessore del Comune di Amantea sin dal lontano 1995 – sa bene che il dialogo ed il sano confronto tra enti è un fattore di positività.
Interloquire in modo democratico con enti e società è un buon viatico per la risoluzione delle problematiche.
Il “tanto peggio tanto meglio” potrà soddisfare, magari nell’immediato, gli interessi politici di qualcuno, ma non determinerà nessuna prospettiva di crescita e sviluppo.
Pubblicato in
Politica
Mi fa piacere leggere di come l'assessore Cannata, presentando la richiesta di finanziamento del campo di calcetto, si dichiari interessato al benessere psicofisico dei camporesi.
Mi fa piacere che aggiorni i suoi elettori e le sue elettrici di atti ordinari come quello di aver terminato le procedure di richiesta di un finanziamento iniziato già in passato
Dovremo aspettarci, quindi, nuovi trionfali e premurosi comunicati anche quando il finanziamento verrà approvato, anche quando si farà il bando, quando sarà vinto da una ditta e poi, ovviamente, comunicati entusiasti per l'inizio dei lavori, il loro proseguimento e ovviamente tripudi infiniti per l'inaugurazione!
Ecco caro assessore, ci faccia un piacere; ci informi quando ci sarà qualcosa di concreto come l'inizio dei lavori o l'inaugurazione e non quando portate "a compimento l’iter procedurale per l’ottenimento di un mutuo da parte del Credito sportivo" che, di per sé può anche non voler dire nulla rispetto alla costruzione materiale di un'opera pubblica.
Probabilmente non è un caso che - con più accortezza di Lei - gli assessori competenti non hanno utilizzato i suoi toni entusiasti.
Già, anche perché fino a quando non ci sarà un sindaco o un assessore dedicato agli affari della frazione ci si aspetta che le dichiarazioni vengano fatte dagli assessori competenti rispetto al tema di riferimento (in questo caso lavori pubblici, sport ecc..) e non rispetto al collegio elettorale di riferimento.
La sua premura del dichiararsi attento al mondo aggregativo e sociale cozza però con quello che abbiamo visto in questi ultimi tempi:
- Non ci è sembrato attento alla salute dei concittadini quando questa estate mancava l'acqua alle aziende, agli allevamenti e alle abitazioni di cittadini e turisti. E nemmeno quando si denunciavano chiazze a mare di scarichi illegali.
- Non ci è sembrato attento neanche all'igiene pubblica dei suoi concittadini ogni qual volta non veniva (e non viene) raccolta la spazzatura nelle contrade sempre più abbandonate.
- Non ci è sembrato nemmeno attento alla sicurezza dei suoi concittadini quando si parlava (e si parla ancora) di ripristinare lo stato delle strade e dei marciapiedi dissestati e piene di buche di tutto il comprensorio di Amantea e Campora.
- Non ci è sembrato attento - a proposito di sport - nel curare la pista ciclabile che doveva essere un punto di convergenza ecologico e sociale all'interno di tutto il comprensorio. Non parliamo poi del palazzetto dello sport.
- Non ci è sembrato, inoltre, particolarmente attento al mondo aggregativo quando si è trattato di mediare sullo scorso carnevale o su tutte quelle iniziative che possono essere elemento di incontro e socialità di giovani e meno giovani.
- Ci è sembrato invece particolarmente attento ad aumentarsi lo stipendio, ed a far arrivare (cosi oltre al danno anche la beffa!) bollette pazze di acqua e spazzatura.
Assessore lei non è particolarmente attento a tutte queste tematiche perché è l'esistenza di questi problemi che permettono la sua esistenza politica.
Come tanti politici inetti, Lei non ha interesse ad affrontare i problemi dei suoi elettori, aspetta che qualcuno venga ad elemosinare un diritto scambiandolo per favore personale.
Solo in questo modo può far finta di rendersi utile, di ascoltare le persone e offrire loro parole rassicuranti.
Solo in questo modo pensa di assicurarsi il saluto e la riconoscenza di chi, ancora, non ha capito il suo vero gioco.
La invito a farsi un giro per corso Italia o via Margherita, ascoltare cosa dicono di lei quando passa o quando sta per arrivare.
Difficile fare i conti con la solitudine politica vero?
I 2 terzi dei fuoriusciti di questa maggioranza sono camporesi, Mannarino che la accompagna in questo fine consiliatura fa testo a parte in quanto "ripescato" a metà mandato a seguito di un lutto doloroso per tutta la città.
Non ha provato a darsi una risposta?
Cannata lei è rimasto solo e isolato dal contesto e dalle persone che ha cercato di ingannare continuamente; se ne faccia una ragione.
Altro che campi di calcetto e iter di second’ ordine conclusi!
Il "panem et circenses" dei romani prevedeva appunto il pane e poi il circenses, qualcuno dei suoi colleghi di maggioranza più colti avrebbe potuto anche spiegarglielo prima.
In altre occasioni si invita la persona oggetto di critica ad una riflessione, ad un passo indietro, ad una rivisitazione delle posizione assunte fin'ora.
Ebbene, dopo questo sfascio la mediazione linguistica fatica a fare il suo ruolo; mi viene da dire quello che in molti ripetono per le strade, nelle case e nei circuiti produttivi.
CANNATA VATTENE!
Eviti ulteriori umiliazioni politiche, faccia un esame di coscienza e chieda scusa.
Si scusi per tutto quello che non è riuscito a fare.
Si scusi per tutto quello che non le hanno permesso di fare.
Si scusi per tutto quello che non ha voluto fare.
Si scusi per tutto quello che non ha saputo fare.
Le persone l'ascolteranno e, magari, capiranno.
Concetta Veltri
Pubblicato in
Campora San Giovanni
L’assessore al bilancio Gianluca Cannata, che ha seguito l’iter burocratico che ha condotto all’apertura dei cantieri mostra il proprio compiacimento per il rispetto dei tempi di marcia delle scogliere artificiali a “T” che dovranno garantire non solo la formazione della spiaggia, ma anche protezione alla Ss 18 nel tratto a Sud del porto turistico di Amantea.
«Giorno dopo giorno – sottolinea Cannata – le barriere frangiflutti che dovranno agevolare il processo di ripascimento costiero si mostrano in tutta la propria fierezza. Grazie a quest’opera una delle aree più belle del comprensorio nepetino tornerà a nuova vita, per la gioia degli imprenditori turistici ed agricoli che operano nella zona.
Sulla base di questo presupposto non posso che rivolgere un sentito ringraziamento al governatore Mario Oliverio per aver spinto sull’acceleratore al momento giusto, aprendo un cantiere che rappresenta un’iniezione di fiducia per tutto il territorio.
Una volta che l’arenile si sarà riformato sarà possibile avviare il rilancio dell’intera area.
Località Principessa è la parte della città più vicina al nodo ferroviario di Lamezia Terme, allo svincolo autostradale di Falerna e all’aeroporto internazionale che ha sede nella città della Piana. Si tratta dunque di un avamposto naturale che può contribuire in maniera decisiva allo sviluppo economico e sociale non solo di Amantea e Campora San Giovanni, ma anche dei comuni collinari più vicini, come Aiello Calabro, Serra d’Aiello e Cleto. Per rafforzare tale ragionamento basta volgere lo sguardo al passato e verificare la gestione di alcune aziende che, per sopravvivere ai mancati introiti derivanti dal calo radicale dei visitatori, hanno dovuto ricorrere ai licenziamenti.
I lavori di ripascimento costiero sono propedeutici anche alla messa in sicurezza della Statale 18 che, se la tabella di marcia non subirà variazioni, sarà perfettamente percorribile per la prossima estate.
Da questo punto di vista il merito del rispetto dei tempi è da ascrivere in toto all’ingegnere Salvatore Siviglia, preciso e puntuale nel dirigere la squadra di operai presenti in loco e pronto ad agire nell’eventualità che si rendesse necessaria una modifica dei piani.
Senza timore di smentita posso affermare che la professionalità messa in campo dal comparto pubblico in questa occasione dimostra come sia possibile raggiungere gli obiettivi prefissati. Possiamo ora attendere la prossima estate con la consapevolezza che tutto è stato fatto nel migliore dei modi».
Pubblicato in
Comunicati - Sport - Giudiziaria
La prontezza di Andrea Ianni Palarchio ha immortalato un fotografico "abbozzo" di pace tra i big della politica camporese.
Da un lato la opposizione rappresentata dalla combattiva Concetta Veltri e dall’altra la maggioranza rappresentata da Gianluca Cannata, attuale potente assessore al Bilancio ed ai tributi , appena subentrato a Sergio Tempo.
Il web si è immediatamente scatenato sulla vicenda che vedrà sicuramente domattina l’ attenzione della stampa quotidiana che ha avuto modo di interessarsi alla querelle tra i due consiglieri camporesi che non se la sono mandata a dire.
Ed è proprio per questa querelle che la pubblicazione della foto ha scatenato i commenti del web
La foto è stata scattata stamattina davanti al bar della Q8 dove Concetta Veltri ed Andrea Ianni Palarchio avevano preso il caffè.
In quel momento è arrivato Cannata.
E così non è apparso così vero al dr Palarchio, noto per la sua simpatia e sagacia anche politica, “carpe diem”, cogliere il momento e sollecitare una stretta di mano alla quale nessuno dei due, ovviamente, si è potuto sottrarre.
Eleganza umana, culturale sociale e, quindi, politica.
La foto è sollecitata ma non artefatta … ed il sorriso vero.
Pace politica fatta?
Buh!. Noi sospettiamo che possa semmai trattarsi della antica “Pace delle vespe”, quelle cartonaie , (Polistes fuscatus), quelle che a differenza delle api, che nascono “già predestinate” per regnare, possono conquistare il comando del nido (nel caso della frazione) e controllare le proprie simili. Ciò comporta, ovviamente, come tra gli umani, un alto livello di litigiosità all’interno dei nidi, dove ciclicamente ogni vespa combatte per diventare la regina.
E comunque , chi vivrà, vedrà.
E chissà che a Natale, quando si è più buoni, non possa completarsi il detto “Mannaggia al diavoletto che ci ha fatto litigà …. pace, pace e libertà…e mò a Natale se compramo il baccalà e l’annamo a magnà”
Rimane il dubbio, non sciolto da Andrea , di chi invita chi.
Ma abbiamo l’impressione che i due mangeranno ognuno a casa sua!
Pubblicato in
Campora San Giovanni
La notizia era stata anticipata da un noto quotidiano locale evidentemente informato da voci interne alla amministrazione comunale.
E sembra che la notizia ci sia. Ci sia tutta. Anzi una notizia multipla.
La prima è che il sindaco avrebbe tagliato la testa di Sergio Tempo.
Le ragioni saranno esposte nel decreto sindacale di sfiducia anche se la formula tipica generalmente usata è quella della perdita del rapporto fiduciario.
Normalmente il diritto del sindaco alla revoca sembra perfetto discendendo da quanto disposto dall’art 46 del Dlgs 267/2000 , comma 4 là dove si legge che” Il Sindaco può revocare uno o più Assessori, dandone motivata comunicazione al Consiglio”.
Ma secondo i pronunciamenti della giurisprudenza se in verità il potere di nomina e revoca dell’Assessore da parte del Sindaco non è messo in discussione, è oggetto di discussione l’uso che del potere di revoca si fa perché esso non può discostarsi dall’interesse della collettività amministrata.
La domanda da porsi , allora, è questa : che cosa succede se l’Assessore prende le distanze dell’operato del Sindaco per motivi che riguardano il buon andamento e l’imparzialità della P.A. di cui all’art. 97 della Costituzione?
Interessante è la sentenza n. 1073/08 del T.A.R. Puglia-Lecce, Sez. I, sentenza con la quale ha sospeso il provvedimento di revoca “con il quale il Sindaco ha revocato l’incarico nei confronti di un Assessore, motivato dal fatto che quest’ultimo avrebbe tenuto un comportamento incompatibile con l’indirizzo politico della Giunta per il fatto che lo stesso, in una seduta del Consiglio Comunale”.
Se allora la notizia è vera occorre sapere se Tempo intenderà accettare di essere l’agnello sacrificale della politica amanteana.
La seconda notizia, è che nel posto di tempo subentrerà Caterina Ciccia, come avevamo anticipato.
La terza notizia è che ci sarà una distribuzione delle cariche di Tempo.
Il Bilancio sarà assegnato all’assessore Cannata.
Le partecipate saranno assegnate a Rubino.
I lavori pubblici saranno assegnati a Caterina Ciccia.
Sembra che ci saranno poi anche alcune rotazioni delle cariche assessorili.
Pubblicato in
Politica
Un defibrillatore è stato donato alla scuola dell’infanzia di Campora San Giovanni dall’associazione “Emilio Bruno”. Alla cerimonia organizzata per la consegna del defibrillatore, avvenuta nella mattinata di martedì 27 settembre, erano presenti, oltre agli alunni ed ai loro genitori, la dirigente scolastica Caterina Policicchio, il sindaco Monica Sabatino, gli assessori Emma Pati (istruzione), Gianluca Cannata, e la presidente del consiglio Linda Morelli. L’utilissimo defibrillatore è stato donato dall’associazione di volontariato, “Emilio Bruno”. Due sorelle, Enza e Emanuela Bruno, sono le artefici di questa donazione. L’associazione, nata in memoria del giovane prematuramente scomparso e che porta il suo nome, si adopera per realizzare iniziative e progetti che siano di aiuto alla collettività. E la donazione del defibrillatore è esattamente un esempio di questa attività di utilità sociale.
L’accordo con il Comune di Amantea ha reso possibile la donazione che è anche un momento utile a creare sinergie tra mondo dell’associazionismo e istituzioni.
Adesso la scuola dell’infanzia di Campora San Giovanni è dotata di un defibrillatore che potrà essere utilizzato in tutti i casi di necessità che dovessero presentarsi.
Il comune di Amantea ora si adopererà per trovare fondi indispensabili a formare le persone che dovranno utilizzare il defibrillatore.
Pubblicato in
Campora San Giovanni
L’assessore ai lavori pubblici della Regione Calabria Antonino De Gaetano ha stanziato un finanziamento di 480 mila euro per la messa in sicurezza del torrente Torbido
Il torrente identifica in buona sostanza il confine tra Campora San Giovanni nord e Nocera Terinese a sud oltre che il confine tra le province di Cosenza e Catanzaro.
Il Torbido attraversa una zona che è intensamente coltivata a cipolla rossa di Tropea di cui Amantea e Nocera Terinese sono grandi produttori.
Il torrente è stato scarsamente manutenzionato al punto da essere diventato un vero e proprio canneto, che ha creato problemi al deflusso delle acque e danni alle sponde che sono state incise e parzialmente asportate.
Il finanziamento quindi è particolarmente apprezzato perchè dovrebbe permettere il ripristino di quelle parti ammalorate
Gli agricoltori di Campora SG avevano protestato contro una situazione pericolosa e seria che non aveva la giusta attenzione.
Ed in quella occasione erano stati presenti anche gli amministratori del comune di Amantea, sia di maggioranza che di minoranza ; e tra questi l’assessore ai Lavori Pubblici Sergio Tempo il quale ha dichiaato “ Sono pienamente soddisfatto per la tempestiva attenzione che l’assessore De Gaetano ha dato al grave problema sollecitato dalla giunta del comune di Amantea. Insieme un grazie al Governatore Oliverio “
Era presente anche l’assessore alla viabilità e all’urbanistica , Gianluca Cannata il quale ha dichiarato “ L’ente regionale ha accolto le nostre richieste, dando risposte chiare e definitive alle istanze dei coltivatori e dei titolari delle aziende agricole. La sistemazione degli argini del fiume Torbido servirà a prevenire possibili esondazioni. Il torrente rappresenta da troppo tempo una minaccia non solo per le colture adiacenti al greto fluviale, ma anche per le infrastrutture stradali e ferroviarie, messe a dura prova dalle pessime condizioni meteorologiche che si sono registrate in questi ultimi mesi”
Analoga soddisfazione ha espresso il sindaco Monica Sabatino la quale ha dichiarato che «Il nostro lavoro consiste anche nel farsi trovare pronti di fronte alle richieste dei cittadini, soprattutto quelle più urgenti. In pochissime settimane abbiamo posto le basi per porre fine ad una vicenda che si protraeva da troppo tempo. Guardiamo dunque avanti con rinnovato ottimismo, nella convinzione di operare insieme alla comunità per il miglioramento complessivo della nostra terra e delle nostre risorse».
Sulla vicenda interviene anche la consigliera di minoranza Concetta Veltri la quale dichiara “ Quale amministratrice di importante azienda agricola ed a nome degli agricoltori camporesi, oltre che quale amministratore comunale, ringrazio l’assessore De Gaetano ed il presidente Oliverio, per la risposta forte e tempestiva data ai bisogni del territorio tenendo in debito conto le sollecitazioni fatte dagli agricoltori camporesi e noceresi , con un apposito sit-in hanno manifestato il proprio disappunto per lo stato di abbandono del torrente che rischiava di esondare allagando una area enorme , distruggendone le colture e mettendo in ginocchio aziende e famiglie”
Contestualmente l’assessore De Gaetano ha disposto un finanziamento di 100 mila euro per interventi vari sulla ss18 a sud del porto di Amantea.
Pubblicato in
Economia - Ambiente - Eventi
I ragazzi della scuola media di Campora San Giovanni sono raccolti nel grande atrio, assistiti dai loro docenti e dal personale di bidelleria
Ascoltano con attenzione una informativa sulla necessità di tutelare l’ambiente quale bene unico e non ripetibile
Poi il relatore apre alle fonti ripetibili di energia quali il solare, l’eolico, idroelettrico, il geotermico e le biomasse, che, peraltro, non recano con sé l’inquinamento da polveri sottili, l’eccesso di CO2 e quant’altro.
Insiste, poi ,sul fatto che l’ uso delle fonti naturali di energia ripetibili porta con sé anche la non necessità di uso della legna così che salvando gli alberi aumenta la loro capacità di fotosintesi con maggiore salute per gli esseri viventi
Attenti in sala ben tre assessori, Antonio Rubino ,assessore all’Ambiente e Verde Pubblico – Riordino Raccolta Rifiuti, Emma Pati, assessora alla Pubblica istruzione- Igiene e Sanità, Gianluca Cannata , assessore all’Urbanistica ed amministratore con delega per gli atti della frazione Campora San Giovanni, praticamente mezza giunta.
Sono lì per parlare ai ragazzi del più grande bene della attuale giunta : la Raccolta porta a porta che già partita proprio a Campora SG lo scorso anno , ha visto la luce da poco anche nel capoluogo con risultati sorprendenti che diventeranno strabilianti non appena le Forze dell’ordine oltre che alla lotta al malaffare imperversante cominceranno a sanzionare gli irriducibili ineducati che continuano a non rispettare le imperative norme etiche prima ancora che ambientali che servono per dare alla città il senso anche estetico di una comunità civile
Sono loro stessi aiutati da alcuni docenti e da collaboratori della società di informazione ambientale che distribuiscono ai giovani studenti gli opuscoli fatti predisporre dall’amministrazione comunale.
Un bell’esempio di contributi umano oltre che politico alla educazione ambientale
Intanto prende la parola l’assessore Antonio Rubino che con la verve tipica dei docenti, e cioè a suo agio tra gli studenti, parla con il cuore agli uomini del domani chiedendo loro di autoeducarsi al bene della città e dell’ambiente e nel contempo di essere guida per le loro famiglie ed i loro quartieri.
Pubblicato in
Primo Piano