Aiutiamo il borgo antico a non morire
Il problema? Bisogna adeguare, dal punto di vista sismico, il Municipio di Amantea. La soluzione? Spostare gli uffici comunali, anche temporaneamente, nella struttura del campus Tonnara, nel quartiere Santa Maria. Ma si sa, spesso le cose hanno un inizio e non una fine, e quello che è temporaneo e provvisorio può divenire permanente. Per questo motivo una rappresentanza dei cittadini residenti nel centro storico ha chiesto, ed ottenuto, un incontro con i commissari che reggono il governo della città. Diverse le motivazioni addotte dai residenti del centro storico a supporto della loro richiesta di non spostare gli uffici, ma principalmente il motivo è uno: la difesa del borgo antico. Un nostro lettore ci scrive su questo argomento: "Amantea è un paese al rovescio, sempre alle prese con conflittualità (spesso in ogni settore) e polemiche inutili". Ed aggiunge: "anche in questo caso si poteva e si doveva fare meglio", ed ancora "capisco tutte le ragioni, adeguamento sismico, finanziamento etc, ma in tutta Italia ogni primo cittadino e la sua amministrazione hanno nel loro programma e nel loro progetto di buon governo, ai primissimi posti, la valorizzazione e il ripopolamento dei centri storici". "Invece - prosegue il lettore - Amantea rimane un caso incomprensibile, i visitatori da fuori ne decantano bellezza ed unicità mentre nella realtà si lasciano morire ed in stato comatoso quelle situazioni e realtà che potrebbero portare alla città un sicuro volano di turismo e sana economia". "Ripeto - conclude il lettore - servirebbe un po' di buon senso che alcuni hanno smarrito sulla strada degli interessi e della irragionevolezza".