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Ecco il comunicato dell’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Longobardi

Anche quest’anno, come avviene da 19 anni, i cittadini di Longobardi che hanno bisogno di cure termali, possono utilizzare il trasporto gratuito messo a disposizione dall’Amministrazione comunale.

Possono partecipare tutti, a prescindere dall’età.

Chi è interessato, può recarsi in Comune dalle 9.00 alle 13.00, ufficio segreteria (Fulvio Chilelli), oppure telefonare al n. 0982-75895, interno 1 oppure 2.

Un servizio probabilmente unico quello garantito dal piccolo comune tirrenico che propone due cose :

In primis un aforisma di Daniela Husar, quello che dice :” Date retta ai gesti, mai alle parole. I gesti dimostrano, le parole illudono”

In secundis l’elenco delle patologie che possono trarre beneficio dalle cure termali:

  • Malattie otorinolaringoiatriche e delle vie respiratorie
  • Rinopatia vasomotoria
  • Bronchite cronica semplice accompagnata a componente ostruttiva
  • Malattie cardiovascolari
  • Postumi di flebopatie di tipo cronico
  • Malattie ginecologiche
  • Sclerosi dolorosa del connettivo pelvico di natura cicatriziale e involutiva
  • Leucorrea persistente da vaginiti croniche aspecifiche e distrofiche
  • Malattie dell’apparato urinario
  • Calcolosi delle vie urinarie e sue recidive
  • Malattie dell’apparato gastroenterico
  • Dispepsia di origine gastroenterica e biliare; sindrome dell’intestino irritabile nella varietà con stipsi
  • Malattie reumatiche
  • Osteoartrosi ed altre forme degenerative
  • Reumatismi extra-articolari
  • Malattie dermatologiche
  • Psoriasi
  • Dermatite seborroica ricorrente.

Un elenco che serve anche agli amanteani

Grazie al comune di Longobardi

 

Pubblicato in Longobardi

E’ stata pubblicata in questi giorni la graduatoria per favorire gli esercizi commerciali nelle aree montane.

 

 

 

 

 

 

Anche in questa occasione è stata premiata la capacità progettuale del Comune di Longobardi.

L’intervento va nell’ottica della realizzazione dell’Agenda Contro Esodo messa a punto da Anci lo scorso anno per arrestare ed invertire il trend dello spopolamento dei nostri territori.

Infatti lo scorso anno, il Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie ha elaborato una strategia di contrasto alla chiusura delle piccole attività commerciali che consentisse il rilancio e la valorizzazione di questi veri “presidi” per le comunità nonché espressione delle sempre più apprezzate tipicità locali.

Il finanziamento di 25000€ non è certo esaustivo del problema, però può rappresentare un momento d’inversione di tendenza.

La legge sui piccoli comuni deve diventare pienamente operativa, e deve passare necessariamente dal mantenimento degli uffici postali, da misure di fiscalità di vantaggio all’attenzione alle “piccole scuole”.

Non sarà semplice perché le tendenze sono altre, però guai ad arrendersi, bisogna stare sempre sul "pezzo" e cercare di cogliere ogni opportunità, partecipare ad ogni bando, proporre nuove progettualità legate alle nostre peculiarità territoriali.

Noi ci proviamo sistematicamente, spesso chi valuta, ci premia, come nel caso di specie, Longobardi c’è.

Cordialità                                           Giacinto Mannarino

Pubblicato in Longobardi

ESTATE 2018, ASSEGNATE DAL COMUNE 4 NUOVE AREE DEMANIALI PER ATTIVITA’ TURISTICHE.

LA COMMISSIONE COMUNALE, ALL’UOPO CREATA E DIRETTA DAL RESPONSABILE DELL’UFFICIO TECNICO, ING. SALVATORE CARNEVALE, IN

 

ESECUZIONE DELL’AVVISO PUBBLICO PUBBLICATO IL 4 DICEMBRE 2017, E VISTO IL VIGENTE PIANO DI SPIAGGIA COMUNALE, HA PROVVEDUTO AD ASSEGNARE QUATTRO AREE DELLE OTTO PREVISTE NEL PREDETTO AVVISO.

SORGERANNO, COSI’, DA GIUGNO A SETTEMBRE, QUATTRO NUOVE ATTIVITA’ SULLA SPIAGGIA O NELLE AREE PROSPICIENTI L’ARENILE.

QUESTE ATTIVITA’ PREVEDONO, PER COME STABILITO DALLA GIUNTA REGIONALE CON ATTO D’INDIRIZZO (DELIBERA N. 87 DEL 26-10-2017), L’INSTALLAZIONE DI CHIOSCHI, NONCHE’ LA POSA DI TAVOLINI E SEDIE A SUPPORTO DELL’ATTIVITA’ COMMERCIALE, LA POSA DI GONFIABILI E GIOCHI PER BAMBINI, PICCOLI PUNTI D’ORMEGGIO E ALAGGIO DELLE IMBARCAZIONI.

NUOVE ATTIVITA’, DUNQUE, OLTRE A QUELLE GIA' ESISTENTI,  PER INCREMENTARE L’OFFERTA TURISTICA, CHE, A LONGOBARDI, SI STA RILANCIANDO CON ALTRE IMPORTANTI INIZIATIVE, LEGATE ANCHE ALLA FIGURA DI SAN NICOLA SAGGIO (PATRONO DELLA CITTADINA TIRRENICA), E GRAZIE ANCHE ALLA FATTIVA COLLABORAZIONE TRA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE, I COMMERCIANTI, GLI IMPRENDITORI E LE ASSOCIAZIONI PRESENTI SUL TERRITORIO, CON IN PRIMIS LA NEO COSTITUITA PRO LOCO, LA ONLUS GENS BRUTIA, L’ASSOCIAZIONE SILVIA, IL CENTRO CULTURALE SAN NICOLA SAGGIO, I GRUPPI DELLA RUZZOLA, IL CIRCOLO GIOVANNI GARRITANO, E L’ASSOCIAZIONE BRIGANTI LONGOBARDI.

LE QUATTRO NUOVE ATTIVITA’ STAGIONALI PRENDERANNO FORMA IN QUESTI MESI E INIZIERANNO AD ESSERE OPERATIVI DA GIUGNO E FINO A SETTEMBRE.

PER LE ALTRE AREE RIMASTE, E PER LE QUALI NON CI SONO STATE RICHIESTE, L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE STA DECIDENDO SE RIMETTERLE IN "DISPONIBILITA' '' CON UN NUOVO AVVISO PUBBLICO.

Nella foto lido di Amantea danneggiato dalla recentre mareggiata

Pubblicato in Belmonte Calabro

Non molla la minoranza di Longobardi.

Ecco cosa scrive oggi: "Longobardi potrebbe avere un duplice triste primato: quello di comune delle incompiute e di beni inagibili".

La denuncia viene dai consiglieri di minoranza Franco Cicerelli e Nicola Bruno.

Dopo la legittima battaglia per "scuole sicure", il gruppo consiliare "Progetto Longobardi" passa in rassegna l'anagrafe delle opere incompiute e degli immobili inagibili.

"Non accettiamo -continua il capogruppo di minoranza Nicola Bruno- che ancora, oggi, a distanza di tanti anni, vi siano nel nostro territorio comunale troppe opere incompiute ed inagibili, alcune delle quali, addirittura, realizzate e mai entrate in funzione, come il mercato coperto.

Tali opere, inutile dirlo, portano la firma della maggioranza.

Tra le incompiute figura il cosiddetto "casermone", come certificato dall'ufficio tecnico comunale, prot. n° 670 del 23/02/2018, in pieno centro storico, vero e proprio monumento allo spreco di denaro pubblico che sta per essere trasformato in 4 alloggi popolari, il cui costo complessivo, ahimè, ammonterà ad € 613.464,93 (prot. n° 4138 del 21/12/2017 - Utc + appalto).

Inagibili risultano, invece, sempre secondo l'ufficio tecnico, "il mercato coperto", sito all'ingresso del comune, nei pressi della ex stazione ferroviaria, "palazzo Miceli", posto in via Indipendenza, il "teatrino comunale" di viale san Francesco, "il convento di S. Francesco" e "la tribuna del campo sportivo comunale" (prot. n° 709 del 26/02/2018).

Il mercato coperto, poi, oggetto di continui atti vandalici, è stato adibito a "discarica".

Ma non è tutto qui.

"Alcune opere -conclude il consigliere Bruno- sono state realizzate dal comune, con finanziamenti pubblici, ma, badate bene, non sono di proprietà dello stesso ente.

Infatti, il teatrino comunale è in comodato d'uso al comune, come pure l'ex convento paolotto, oggetto, tra l'altro, di un finanziamento pari a 400 mila euro, realizzato da circa 10 anni e mai utilizzato.

Dulcis in fundo, l'amministrazione comunale paga l'affitto, pari ad euro 2.200 all'anno, per la casa delle culture, sempre ristrutturata dal comune, con finanziamenti pubblici, ma di proprietà di privati".

Pubblicato in Longobardi

Mai avuto un finanziamento così rilevante.

Ben 7.400.000, 00 euro.

Mediamente circa 3.700.000, 00 euro per ognuno di due comuni.

Si tratta di un finanziamento per un intervento fognario e depurativo

Un finanziamento che se il progetto funziona va bene anche per Belmonte Calabro ed Amantea che sono i comuni a sud, quelli, cioè, sulle cui coste arriva il “mare di Longobardi e Fiumefreddo Bruzio”.

Questo il comunicato stampa congiunto:

“Il sindaci di Fiumefreddo Bruzio e Longobardi, Gaudio e Mannarino e le rispettive amministrazioni comunali, si dicono profondamente onorati per aver ricevuto una grande attenzione dal Presidente della Giunta Regionale della Calabria Mario Oliverio, attraverso un importante finanziamento, ammontante complessivamente ad € 7.400.000,00.

Un intervento complessivo sul sistema fognario dei due comuni e sulla depurazione consortile, sarà utilizzato per realizzare opere fognarie e depurative di primaria importanza, attraverso interventi mirati e distribuiti in maniera omogenea su tutto il territorio dei due comuni.

Da lungo tempo i nostri comuni erano in attesa di realizzare i collettamenti di diverse località molto popolose.

Questo finanziamento ricade nel programma degli interventi prioritari nel settore fognario e depurativo da finanziare con fondi Fsc 2014/2020 - Patto per il Sud e fondi Fesr - Por 2014/2020.

Pertanto un’attenzione concreta da parte del Presidente Oliverio e dall’assessore ai lavori pubblici Musmanno rivolta ad un settore imprescindibile se si vuole pensare a far crescere il nostro territorio.

I sindaci di Fiumefreddo Bruzio e Longobardi, Gaudio e Mannarino”

Ora aspettiamo la nota stampa dei comuni di Belmonte Calabro , di Amantea e di Nocera Terinese sul finanziamento congiunto della nostra fognatura e del nostro impianto di depurazione , o, meglio ancora, su eventuali finanziamenti individuali finalizzati a migliorare il Catocastro, l’Oliva, il Rubano, il Torbido.

Pubblicato in Longobardi

Definizione agevolata delle liti pendenti: la maggior parte dei sindaci, tra cui quello di Longobardi, non ha ancora concesso ai propri cittadini la possibilità di definire le controversie sui tributi locali ancora pendenti.

"Abbiamo chiesto la convocazione del consiglio comunale, in seduta straordinaria ed urgente, con due punti all'ordine del giorno:

1) Approvazione dell'adesione alla definizione agevolata delle entrate locali, ai sensi del D.L. n° 193/2016, convertito con modificazioni dalla legge n° 225/2016 e succ. modd.;

2) Approvazione regolamento comunale per la definizione agevolata delle entrate riscosse mediante ingiunzione fiscale.

E', infatti, in scadenza, il termine per i Comuni per deliberare l'adesione alla definizione agevolata delle liti pendenti.  

Può essere l'occasione per andare incontro ai cittadini, incassare gli arretrati ed archiviare il contenzioso".

E' quanto dichiarano i consiglieri di minoranza Franco Cicerelli e Nicola Bruno.

"Il termine entro cui gli enti possono decidere di introdurre la definizione agevolata delle ingiunzioni prevista dal Dl 193/2016 e successive modifiche è stato allungato al 5 febbraio -continua il capogruppo Nicola Bruno- dal recente DL 148/2017, ma, ad oggi, i nostri amministratori non hanno inteso aderire.

Da qui la nostra richiesta di convocazione del consiglio.

L'introduzione della definizione agevolata deve avvenire mediante l'adozione di uno specifico regolamento approvato dal Consiglio comunale.

In particolare, il regolamento deve indicare il numero delle rate e la scadenza del pagamento delle stesse, che comunque non può superare il 30 settembre 2018, le modalità con cui il debitore manifesta la volontà di aderire alla definizione, il termine per la presentazione dell'istanza, in cui va indicato il numero delle rate prescelto, nonché l'impegno a rinunciare ai giudizi pendenti eventualmente in essere avverso le somme per le quali si richiede la definizione".

In tal caso "il cittadino-debitore -conclude il consigliere Bruno- dovrebbe versare le somme dovute a titolo di entrata, interessi e spese riportate nell'ingiunzione, mentre beneficerebbe dell'eliminazione delle sanzioni (collegate al tributo)".

Pubblicato in Longobardi

carabinieri-campagnaLa scorsa estate una famiglia francese composta da padre, madre e figlio di 23 anni, che abita in un piccolo paese di appena 150 abitanti nel centro della Valle della Loira, ha trascorso la villeggiatura nella nostra regione. Poi mamma e papà sono ritornati in Francia, lasciando il figlio ancora in Calabria. Sarebbe dovuto tornare per il nuovo anno, ma così non è stato. I genitori si sono preoccupati e hanno incominciato a fare delle telefonate, ma il suo cellulare è risultato sempre spento. Allora si sono rivolti alle autorità e hanno sporto formale denuncia e subito in Calabria sono iniziate le ricerche. Le ricerche, grazie ai Carabinieri e ai Vigili del fuoco del Basso Tirreno Cosentino, sono state fruttuose. Il camper su cui viaggiava il giovane francese è stato trovato in una zona periferica di Longobardi, ma del ragazzo nessuna traccia. La zona è stata perlustrata in lungo e in largo dalle forze dell’ordine, ma fino al momento che stiamo scrivendo questa nota, nessuna traccia, nessun indizio del perché il ragazzo abbia abbandonato il camper e sparire nel nulla. Nessuno ha visto niente di strano, nessuno sa dire esattamente da quanto tempo il camper è parcheggiato in quella zona. Le ricerche continuano senza sosta. Cosa faceva il ragazzo a Longobardi? Perché si è fermato in quella zona periferica? Doveva incontrare qualcuno? O era soltanto di passaggio dalla nostra provincia di Cosenza? Forse è stato costretto da qualcuno a fermarsi? Gli inquirenti stanno vagliando tutte le ipotesi per trovare almeno un piccolo indizio utile per capire il perché il ragazzo abbia abbandonato il camper e poi sparire nel nulla.

Pubblicato in Longobardi

Scrive il comune di Longobardi:

“Dopo gli eccellenti risultati raggiunti nei primi due anni, anche quest'anno viene riproposto a Longobardi il Baratto civile, e anche la Compensazione debiti-crediti.

Nei primi due anni, sono stati molti i longobardesi che, anzichè pagare le tasse, hanno barattato con prestazioni in favore della collettività, con reciproca soddisfazione, sia da parte degli utenti, e sia da parte dell'amministrazione comunale.

AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI LONGOBARDI AVVISO

Cari concittadini, come ormai tutti sapete, da TRE anni a Longobardi è possibile “barattare” le tasse e i tributi comunali, con “prestazioni in favore della collettività”, oppure “compensare” debiti e crediti col comune. Sia il BARATTO e sia la COMPENSAZIONE, sono stati confermati dall’amministrazione comunale anche per il 2018, per dare un ulteriore aiuto a chi è in difficoltà economiche, dopo la diminuzione delle tasse nel 2017, e dopo lo sconto sull’umido, la rateizzazione delle bollette e la consegna “delle galline”.

BARATTO CIVILE 2018

L’amministrazione comunale, fin dal 2015, ha provveduto a regolamentare il “BARATTO CIVILE, AMMINISTRAZIONE CONDIVISA E SERVIZIO DI CITTADINANZA ATTIVA”, che è il complesso delle forme di collaborazione dei cittadini con l’amministrazione per la cura, il recupero e lo sviluppo dei beni comuni urbani, in attuazione dell’art. 118 ultimo comma della Costituzione e dell’art. 24 del D.L. n. 133/2014 convertito, con modificazioni, dalla legge 11 Novembre 2014, n. 164, e in riferimento alle quali sono previsti benefici, agevolazioni ed esenzioni tributarie. I cittadini, come singoli o attraverso le formazioni sociali in cui esplicano la propria personalità, possono svolgere interventi di cura e di recupero dei beni comuni.

A titolo esemplificativo, gli interventi possono riguardare : Manutenzione, sfalcio e pulizia delle aree verdi, parchi pubblici e aiuole;· Sfalcio e pulizia dei cigli delle strade comunali, comprese mulattiere e sentieri;· Pulizia delle strade, piazze, marciapiedi e altre pertinenze stradali di proprietà o di competenza comunale;· Pulizia dei locali di proprietà comunale;· Lavori di piccola manutenzione degli edifici comunali con particolare riferimento ad edifici scolastici, centri civici, ecc.;· Manutenzione delle aree giochi bambini, arredo urbano, ecc.


COMPENSAZIONE 2018

L’amministrazione comunale, sempre dal 2015, ha provveduto, inoltre, a regolamentare I PRINCIPI IN MATERIA DI COMPENSAZIONE, che può avvenire tra i soggetti che vantano crediti nei confronti del Comune di Longobardi e l’Ente stesso e riguardano le compensazioni: a) nell’ambito dello stesso tributo (art. 2); b) tra tributi diversi (art. 3); c) tra debiti dell’Ente Locale e debiti tributari (art. 4)

Per maggiori informazioni e per presentare le richieste per il BARATTO e la COMPENSAZIONE, recarsi presso uffici Comunali.

Pubblicato in Longobardi

La minoranza consiliare scrive su Tirrenonews

“Il teatrino comunale, ahimè chiuso perchè inagibile (prot. n° 4133 del 20/12/2017 - Utc);

il mercato coperto, adibito a "discarica"; il c.d. "casermone", che sta per essere trasformato in 4 alloggi popolari, il cui costo complessivo, ahimè, ammonterà ad € 613.464,93 (prot. n° 4138 del 21/12/2017 - Utc, più appalto);( nella foto a destra)

alcuni tratti della rete fognaria, realizzati, badate bene, a spese dei cittadini;

la tribuna del campo sportivo, ancora oggi, dopo tanti anni, inagibile;

e poi parlano di gaffe dell'opposizione!”

Ora da cittadino di Longobardi, io mi chiedo: ma al posto di spendere tutti quei soldi per 4 appartamenti di case popolari, il cosiddetto "Casermone" non si poteva utilizzare come Guardia Medica, Ufficio Sanitario, Ufficio del Comune, farci un museo di qualcosa di utile e farci almeno 5 bagni pubblici, oppure farci un ostello per l'accoglienza ai pellegrini che vengono a visitare il nostro Santo, naturalmente con la collaborazione della "Chiesa", ecc. ecc. e con gli Euro 613.464,93 farci almeno 10 alloggi popolari nuovi o ristrutturare le case buone nel paese?

Ma ne vogliamo parlare di queste cose?

Siamo indebitati fino al collo e continuiamo a spendere soldi in modo sbagliato.

Siamo sempre noi a pagare...perchè quando siamo alla frutta, anzi alle bucce, il Comune aumenterà tutte le tasse e ancora una volta lo prenderemo in quel posto.

Salvatore Nocella

Pubblicato in Basso Tirreno

Ecco il comunicato della maggioranza del comune di Longobardi:

“Longobardi, BILANCIO DI PREVISIONE 2018 E DEBITI : ancora una volta Progetto Longobardi prende fischi per fiaschi.

BILANCIO DI PREVISIONE 2018 E DEBITI : ancora una volta Progetto Longobardi prende fischi per fiaschi.

Poco prima di Natale, abbiamo approvato il bilancio di previsione 2018. Siamo uno dei pochissimi comuni d’Italia che approva questo importante strumento entro il 31 dicembre. Un bilancio che prevede tante cose buone per il popolo, tante opere pubbliche e tanto, tantissimo sociale (che rimane il nostro vanto principale). La minoranza, che fa solo denunce e ostruzionismo, ha votato contro, così come ha votato contro anche l’anno scorso al bilancio 2017, quando addirittura avevamo diminuito le tasse.

Nel 2016, addirittura la minoranza non si presentò alla seduta dove si approvava il bilancio di previsione.

Dopo tre bilanci (2014-2015-2016), dove Progetto Longobardi non ha presentato alcuna proposta (emendamenti) al bilancio, come fanno invece TUTTE le minoranze del mondo, quest’anno uno l’hanno presentato, ma, incredibile, hanno sbagliato indirizzo, e lo hanno presentato per una problematica a cui aveva già provveduto dieci giorni prima la maggioranza…!!! La minoranza, poi, ancora una volta, prende fischi per fiaschi, e si avventura in “discorsi finanziari” complicatissimi, dove spesso ha commesso incredibili gaffe, e dove, masochisticamente, continua a commetterne.

Come un lamento ormai deprimente e stantio, la minoranza non perde occasione di parlare di debiti e di “responsabilità della giunta attuale e delle amministrazioni del passato”, dimenticando, che :

1) nelle nostre passate amministrazioni, militava un attuale componente dell’attuale minoranza, con ruoli anche importanti, che ha proposto spese, ha votato bilanci e, come TUTTI gli amministratori del mondo, ha prodotto anche debiti. Naturalmente, tutti fatti a fin di bene (incredibile, dobbiamo difenderlo noi…), e non come dice l’attuale minoranza… ;

2) altre persone che ora sono con la minoranza o sono “parenti” dell’attuale minoranza, hanno anch’essi avuto ruoli importanti nella gestione del comune negli anni scorsi, votando bilanci, proponendo spese e producendo debiti, naturalmente tutti fatti a fin di bene, e non come dice l’attuale minoranza…. ;

3) lo stesso attuale capogruppo di minoranza, collaborava spesso con le nostre amministrazioni del passato, ed erano ovviamente collaborazioni “remunerate”, cioè “pagate”, non gratuite, quindi quelle amministrazioni allora “erano buone”, facevano tante cose e venivano votate dall’80% dei longobardesi. Ora, invece, tutt’a un tratto, quelle amministrazioni sono diventate “cattive”…

Perciò, attaccando e denigrando le nostre amministrazioni, Progetto Longobardi non si rende conto che attacca e denigra se stessa…!!! Se non fosse una cosa seria, ci sarebbe da ridere…

Inoltre, giova ricordare la brutta figura fatta nella passata campagna elettorale, quando la minoranza andava nelle case a parlare di milioni e milioni di debiti, che poi si sono rivelati molto ma molto meno della metà di quanto dicevano e inferiori a quelli di tantissimi altri comuni.

A parte il fatto che TUTTI i comuni , oltre ai finanziamenti che riescono ad avere, DEVONO fare mutui, perché altrimenti si riesce a fare poco e non si può amministrare (è così in TUTTA ITALIA, solo Progetto Longobardi ancora non l’ha capito…) ;

a parte il fatto che tutte le spese del nostro Comune, sono state fatte per attività amministrative che, si, avranno prodotto pure debiti, come in TUTTI i comuni d’Italia, ma hanno consentito a Longobardi di crescere enormemente, molto più di tanti altri comuni della zona, basta ricordarsi com’era Longobardi e com’è da quando c’è questa amministrazione ;

a parte tutto questo, cogliamo anche l’occasione per ricordare alla minoranza che i DEBITI e i MUTUI non li fa la Giunta, ma li fa l’amministrazione TUTTA, perché si vota in Consiglio, perché in consiglio si approvano mutui, i bilanci, i piani triennali delle opere pubbliche, perché ci sono i Gruppi consiliari dove ogni spesa viene discussa e decisa “di comune accordo” ecc. ecc., e in Consiglio, dal 1999 al 2009, l’attuale minoranza era ben rappresentata, anzi, di più, era RAPPRESENTATISSIMA, e, quindi, ora questa minoranza ATTACCA SE STESSA E MANCA DI RISPETTO A SE STESSA .

Inoltre, la minoranza di Progetto Longobardi, che si atteggia a “dotta” e “precisina”, ma che colleziona invece tutta una lunga serie di gaffe su gaffe (il nuovo elenco e pronto, e stiamo per inviarlo a tutti i longobardesi), non contenta delle tante brutte figure fatte, continua ad avventurarsi in “discorsi finanziari”, dove da anni commette errori incredibili, e dove, non sappiamo se in buona fede o volutamente, continua a non capire la differenza tra “residui attivi” e “residui passivi”. La minoranza delle denunce e dell’ostruzionismo, parlava, e parla ancora, cioè, solo delle uscite, e non delle entrate, parlava e parla SOLO di quello che il Comune deve pagare, e non su quello che deve anche incassare, con ruoli “certi” e “purificati” dell’incerto…!!!

Infatti, e questo E’ CLAMOROSO e la dice tutta sulle capacità della minoranza di “capire” il bilancio, la minoranza parla di 5.8 milioni di debiti, ma dimentica di dire che questi 5.8 milioni noi li pagheremo in 27 anni, e, in questi stessi 27 anni, il comune incasserà anche oltre 20 milioni “certi”….!!!

Questo, non lo dice la minoranza, quindi di cosa parlano ? Se sono in buonafede, allora vuol dire che ci capiscono poco o niente, e dovrebbero prendere lezioni di matematica ; se sono in malafede, è ancora peggio, perché vuol dire che sono bugiardi e cercano di prendere in giro la gente.

La realtà, quindi, è completamente diversa ed opposta alla “teoria senza senso” di questa minoranza “dotta e precisina” ma drammaticamente inesperta, confusionaria e ostruzionistica.

Le entrate “certe” dei prossimi vent’anni, saranno nettamente superiori alle uscite (più del triplo), ma questo la minoranza non lo dice, perché deve denigrare e diffondere il panico tra la gente….

Per ora, e solo per ora, grazie per l’attenzione e buone feste a tutti”.

Pubblicato in Belmonte Calabro
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