Un giovane di Cosenza di 23 anni, figlio di un professionista della città dei Bruzi, è morto in ospedale all'Annunziata questa mattina in seguito ad una rissa avvenuta in strada nella notte, intorno alle 4, pare nei pressi della statua di Padre Pio a Diamante.
Il giovane era stato ricoverato dopo aver avuto una discussione con altri giovani, mentre si trovava in strada insieme ad altri amici e, a quanto pare dopo un acceso diverbio fra coetanei.
Nel corso della rissa è rimasto ferito anche un amico della vittima. Sono in corso le indagini dei carabinieri della Compagnia di Scalea che stanno cercando di ricostruire i fatti.
Il cadavere del 23enne, che è stato colpito in più parti del corpo, è stato ricomposto nell'obitorio dell'ospedale dell'Annunziata di Cosenza.
Si chiamava Ciccio Augieri, il 23enne, morto in seguito alla rissa avvenuta nella notte a Diamante, all'ingresso del ponte vecchio.
Il giovane, figlio di un medico che lavora all'Asp di Rende, ha smesso di vivere mentre veniva trasportato all'ospedale dell'Annunziata di Cosenza.
I fatti sono avvenuti intorno alle quattro del mattino.
La discussione, sarebbe avvenuta fra giovani.
Al momento, non è dato conoscere i particolari dell'accaduto.
Ma la rissa si sarebbe scatenata, a quanto pare per futili motivi.
Forse Ciccio, Francesco Augieri, voleva soccorrere un amico che era rimasto ferito ad un polpaccio. In quell'istante sarebbe stato colpito più volte dai giovani della fazione opposta, pare un gruppo di campani. La vicenda è ancora al vaglio dei carabinieri della compagnia di Scalea coordinati dal capitano Daniele Nardone.
Quanto accaduto ha scatenato una serie di reazioni nel centro turistico.
La discussione è aperta sulla qualità della vita nel centro di Diamante durante i mesi estivi.
Diverse manifestazioni in programma sono state annullate per rispetto di chi ha scelto la città di Diamante per trascorrere le proprie vacanze ed ha trovato la morte.
Il corpo del giovane, come è noto, è stato ricomposto nella sala mortuaria dell'ospedale dell'Annunziata di Cosenza.
All'ospedale di Cetraro c'è un secondo giovane ferito.
L'Amministrazione Comunale di Diamante esprime i sentimenti di profondo dolore e di incredulità per la notizia della morte di un ragazzo di 23 anni verificatosi questa notte nella nostra Città, fatto sul quale è giusto mantenere il dovuto riserbo, nell'attesa che la Magistratura e le Forze dell'Ordine ne accertino le effettive dinamiche.
Sentimenti che si accompagnano all'incredulità per un accaduto la cui eccezionale e tragica portata contrasta con la riconosciuta vocazione turistica della nostra Città caratterizzata, pur in presenza di considerevoli flussi di vacanzieri e da una sana vivacità giovanile, da una storia di accoglienza e sicurezza che non hanno fatto mai registrare episodi di tale gravità, anche grazie ad un costante impegno delle forze dell’ordine che si ringraziano per la loro operatività.
L’Amministrazione Comunale, in segno di vicinanza alle famiglie coinvolte in questo grave episodio, ha diramato una disposizione che sospende per la giornata odierna tutte le manifestazioni e gli spettacoli programmati nonché le attività musicali dei locali notturni.