Allertati da una telefonata di un poliziotto libero dal servizio i carabinieri di Scalea ieri notte sono intervenuti per sedare una rissa.
I militari con tempestività hanno raggiunto via Fiume Lao, a Scalea, dove l’agente aveva segnalato il violento litigio in corso tra una decina di persone fra dei giovani del posto e dei senegalesi.
L’arrivo delle pattuglie dei carabinieri ha posto fine al selvaggio diverbio scaturito, si è poi scoperto, per futili motivi.
Durante la fuga di massa dei partecipanti alla rissa che cercavano di far perdere le proprie tracce dileguandosi per le strade limitrofe per guadagnarsi l’impunità è stato fermato il 25enne S.M. originario di Scalea.
Bloccato dall’agente di Polizia che aveva telefonato al 112 ha dato vita ad una colluttazione terminata solo grazie all’aiuto dei carabinieri.
Nel frattempo, altri militari hanno bloccato T. N. senegalese di 28 anni domiciliato a Scalea, che non aveva avuto il tempo di allontanarsi.
Riverso in una pozza di sangue sull’asfalto è stato intercettato a pochi metri S.M. senegalese di 27 anni, anche lui domiciliato a Scalea, ormai privo di sensi.
Immediata la richiesta d’intervento dei sanitari del 118 che hanno trasportato il ragazzo al Pronto Soccorso di Cetraro per le cure del caso.
Ricostruito il quadro indiziario, i Carabinieri hanno condotto presso la caserma i tre dichiarandoli in stato di arresto a disposizione della Procura della Repubblica di Paola in attesa del Giudizio con rito direttissimo.