Si sono concluse le ricerche di Luigi Motta scomparso domenica scorsa insieme al suo cane e che avevano interessato forze dell’ordine e protezione civile che avevano battuto il territorio di Nocera Terinese.
Il cane era ritornato dopo tre giorni e questo era apparso a tutti un fatto non positivo.
Anzi il timore aveva fatto continuare le ricerche anche con l’ausilio di unità cinofile e di un elicottero
Ora le ricerche si sono concluse ma in modo tragico
Il cadavere è stato ritrovato stamani in una zona impervia
Il cadavere di Luigi Motta era sotto un ponte nei pressi dell'autostrada nascosto in una zona dalla fitta vegetazione che ne rende quasi impossibile l'accesso.
Sul posto si è recato il magistrato Domenico Galletta della procura di Lamezia Terme che sta seguendo il caso