
Lo scopo di un Trader è, ovviamente, quello di guadagnare. Per farlo è necessario azzeccare il trend giusto. Anticipare un trend, interpretandone il movimento, significa, infatti, poter entrare o uscire dal mercato al momento opportuno così da poter ricavare il giusto guadagno dall’operazione. Ci sono molti metodi per farlo e tutti utilizzano metodi di analisi, interpretazioni dei grafici e altro ancora, che spesso risultano quantomeno difficili da applicare soprattutto per coloro i quali si avvicinano per le prime volte al mercato del Forex. Eppure esiste una strategia piuttosto semplice, ma poco utilizzata dai più, che può essere utile per capire quale sarà l’andamento di un trend: è quella di osservare il suo prezzo di chiusura. Esistono molti metodi per cominciare ad investire e guadagnare nel mercato dei Bitcoin. Dal 2010 ad oggi la crescita di utenti ed investitori è stata esponenziale.
Grazie ad alcune piattaforme infatti, come bitcoin revolution 2019 ognuno di noi, con un piccolo investimento iniziale ( 2 euro, 10 euro, 100 euro) può cominciare a compiere alcune semplici operazioni. Il metodo è molto facile e costantemente monitorato, potrai vedere infatti il tuo profilo ogni volta che vuoi da pc o smatphone in qualsiasi luogo e intervenire in caso di acquisto o vendita. L’automatizzazione del sistema stesso, permette inoltre di lavorare in modo autonomo, seguendo formule matematiche predefinite, senza intervenire anche per lunghi periodi.
Piccole nozioni di Forex
Una delle nozioni basilare del Forex è quella relativa al movimento bullish, un andamento che descrive i livelli dei massimi e dei minimi più elevati di un dato trend definendone così l’andamento al rialzo. Il suo esatto opposto è costituito dal bearish, il movimento che descrive, appunto, un trend che tende al ribasso attraverso il rilevamento dei massimi e dei minimi più bassi. Per verificare l’attendibilità delle oscillazioni dei prezzi ed individuare l’andamento di un trend, non sono necessarie complicate operazioni matematiche, che tra l’altro la maggior parte degli operatori non saprebbe risolvere, ma è sufficiente osservare il prezzo di chiusura che ci consentirà di confermare o negare l’andamento osservato sino a quel momento. In che modo possiamo dunque osservare il prezzo di chiusura per comprendere l’andamento del trend? Il prezzo di chiusura va osservato tenendo conto di tre semplici elementi: • l’apertura: il prezzo della chiusura deve essere superiore di quello osservato all’apertura;
• la posizione sul grafico: la chiusura deve porsi al di sopra della linea mediana all’interno del range della barra;
• la chiusura precedente: la chiusura osservata nel momento di nostro interesse deve risultare maggiore rispetto a quella osservata precedentemente.Come molti di voi avranno intuito le condizioni appena descritte si riferiscono ad un trend al rialzo. Nel caso in cui almeno due di queste tre le condizioni del prezzo di chiusura si verifichino avremo la certezza di trovarci dinnanzi ad un trend al rialzo. Anche nel caso di un trend al ribasso possiamo analizzare tre elementi che ci indicheranno il reale andamento:
• La chiusura deve porsi al di sotto del livello osservato in apertura;
• Osservandone la posizione sul grafico la chiusura deve porsi al di sotto della linea mediana del range del trend;
• Infine, paragonata alla chiusura precedente, la chiusura osservata deve risultare inferiore.
Come è facile osservare il trend al ribasso presenta in chiusura condizioni esattamente opposte di quelle evidenziate per quello al rialzo: la sussistenza di due dei tre elementi presi in considerazione confermerà l’andamento del trend che stiamo osservando, aiutandoci così a decidere come operare nei suoi confronti. Si tratta, come avrete avuto modo di vedere, di un metodo davvero molto semplice, alla portata anche dei meno esperti, ma che garantisce un elevato grado di affidabilità.
Pubblicato in
Economia e Finanza
All’Annunziata è stato sottoposto a intervento chirurgico.
La presenza del corpo estraneo minacciava di provocare lesioni alle vie respiratorie e digestive
Ingoia una monetina e rischia di soffocare.
L’incubo di ogni genitore si è materializzato nei giorni scorsi al Pronto soccorso dell’Ospedale Jazzolino di Vibo Valentia.
Protagonista della disavventura, fortunatamente a lieto fine, un bambino di 4 anni, italiano, figlio di una coppia straniera.
Ad accorgersi che qualcosa non andava, gli stessi genitori, allarmati dal comportamento del bambino che, improvvisamente, aveva smesso di parlare e indicava insistentemente la gola (per come riportato stamane anche sul Quotidiano del sud).
Dopo una prima visita da parte del medico di turno Vincenzo Ruffa, il bimbo è stato condotto in Pediatria dal primario Salvatore Braghò.
A fugare ogni dubbio,l’analisi radiologica la quale ha evidenziato la presenza di una moneta nel tratto superiore dell’esofago.
Il corpo estraneo minacciava di provocare lesioni alle vie respiratorie e digestive.
Per questo, una volta trasferito all’ospedale “Annunziata” di Cosenza in elisoccorso, è stato sottoposto ad intervento chirurgico sotto la guida della dottoressa Aceti.
Al termine dell'intervento, il bambino è stato dichiarato fuori pericolo.
Pubblicato in
Vibo Valentia
Arriviamo subito al dunque tralasciando giudizi morali di sorta. Il trading online, bello o brutto che sia, è uno strumento tremendamente in voga tra gli utenti del web. Anche in Italia.
Sempre più utenti si rivolgono verso uno dei tanti prodotti offerti dal TOL per iniziare a investire utilizzando la rete; ed allora, tralasciando giudizi di merito, impressioni e opinioni, andiamo subito al sodo. Per investire online occorre utilizzare uno strumento fondamentale: la piattaforma. Ovvero il broker online.
Il fatto di voler arrivare subito al punto centrale è dovuto ad una questione: la scelta del broker da utilizzare è sempre il primo passaggio che ci si trova a dover effettuare quando si inizia a investire nel trading online. ed è, probabilmente, anche uno dei più delicati.
Le piattaforme per investire sul web sono tantissime; è normale che in un panorama tale l’utente può perdersi non sapendo a quale affidarsi. Primo aspetto da valutare: la regolamentazione.
Sarebbe bene restringere la cerchia iniziando a mettere da parte solo broker che operino sul mercato con le apposite licenze. Che vengono concesse da organismi statali del paese di riferimento del broker.
In Italia ad esempio spetta alla Consob autorizzare un broker a operare sul mercato; tuttavia il mercato stesso è pieno anche di intermediari non autorizzati. E allora dove sta l’errore?
Il web è un mondo smisurato sul quale è impossibile avere pieno controllo; denso di opportunità ma anche teatro adatto per il proliferare di soggetti non del tutto trasparenti. E qui è l’utente che deve entrare in gioco facendo una selezione basata sulla fiducia che un operatore può garantire.
Affidarsi a un broker che sia stato regolamentato nel proprio paese di residenza vuol dire poter contare su qualche garanzia in più; si parla ovviamente in termini di sicurezza che può essere offerta. Non certo sulle possibilità di guadagnare.
Una volta appurata la questione regolamentazione possiamo dar libero sfogo alla nostra fantasia per scegliere la piattaforma più adatta alle nostre esigenze: cosa ci interessa? Quale asset stiamo valutando? Che tipo di investimento vorremmo effettuare? Siamo trader già esperti e possiamo optare per strumenti più complessi? O siamo alle prime armi e sarebbe opportuno scegliere un broker semplice che ci dia l’opportunità di allenarci con un conto demo, quindi con soldi finti?
Tante domande che dobbiamo porci quando scegliamo un broker; e che, dal punto di vista temporale, vengono successivamente alla valutazione del parametro legalità.
Pubblicato in
Italia