I Carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro hanno concluso nella giornata di ieri un'attività a Cassano Jonio dove sono stati arrestati due cittadini marocchini per furto aggravato di 7 quintali di agrumi.
Nello specifico i militari della Tenenza di Cassano all’Ionio, durante un servizio finalizzato al contrasto dei reati predatori, sono entrati all’interno di un fondo agricolo sito in contrada Volta del Forno, dove due extracomunitari erano intenti a raccogliere furtivamente gli agrumi dagli alberi. I due uomini, sono stati quindi identificati: R.M. 54enne marocchino ed A.A.43enne marocchino con diversi precedenti di polizia alle spalle.
A loro è stato chiesto dai militari il motivo della loro presenza in quel posto ed i due nordafricani si sono giustificati asserendo di essere lavoratori autorizzati a compiere tali attività direttamente dal responsabile dell’azienda agricola, che, però, non hanno neppure saputo indicare chi fosse.
Dopo gli accertamenti compiuti è stata acclarata l’assoluta falsità delle affermazioni. I due stranieri, infatti, non erano lavoratori dell’azienda agricola, ma semplicemente stavano trafugando i mandarini della cosiddetta qualità tardiva ed erano già riusciti a caricare 40 cassette, per un peso totale stimato in circa 7 quintali di agrumi ed un valore di poco inferiore ai 500euro.
D’intesa con la Procura della Repubblica di Castrovillari, coordinata da Eugenio Facciolla, si è proceduto ad arrestare in flagranza del reato i due marocchini, che dovranno comparire nelle aule del Tribunale Ordinario per rispondere di furto aggravato in concorso, mentre tutti gli agrumi venivano restituiti, dopo le formalità di rito, al legittimo titolare, ignaro di tutto e che ringraziava per l’operato i Carabinieri.
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