Che sia l’inizio della ribellione interna al PD anche alla Camera dopo quella al Senato fatta da 13 senatori dopo la espulsione di Corradino Mineo dalla commissione affari costituzionali?
Troppo presto per dirlo , ma se il buon tempo si vede dal mattino , allora….
Ecco cosa scrivono Ernesto Magorno, Demetrio Battaglia, Enza Bruno Bossio, Stefania Covello, Bruno Censore, Nico Stumpo, Nicodemo Oliverio:
“ Per quanto siano evidenti e indispensabili misure di razionalizzazione dell’apparato pubblico nel nostro Paese ci sono alcune misure annunciate nel decreto legge sulla P.A. che necessitano di una indispensabile revisione.
In particolare la soppressione, a partire dal primo ottobre 2014, di 8 sedi staccate del Tar tra cui quella di Reggio Calabria è irragionevole e non presenta alcun profilo di economicità.
Lavoreremo in sede parlamentare perché vi sia un ripensamento e sia consentito il prosieguo della attività.”
Un giudizio forte.
Una scelta irragionevole, dicono!
Non solo. Ma non fa risparmiare alcunché.
In sostanza quindi non si tratta di una riduzione della spesa ma di un aumento
Evidentemente i deputati calabresi devono avere propri tecnici diversi da quelli di Renzi che hanno fatto calcoli economici diversi.
Aspettiamo curiosi di sentire questi dati o di scoprire se non si tratta piuttosto di una ennesima dimostrazione di opportunismo politico.